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Nessun italiano riesce a qualificarsi per gli ottavi di finale di Indian Wells. L'ultimo a resistere è Matteo Arnaldi, superato al terzo turno da Brandon Nakashima per 62 64 in appena 74 minuti di gioco.
di Luca Marianantoni | 11 marzo 2025
Senza Jannik Sinner l'Italia non riesce a qualificare nessun giocatore agli ottavi di finale del singolare maschile nel Masters 1000 di Indian Wells. L'ultimo a resistere è stato Matteo Arnaldi, superato però nettamente al terzo turno da Brandon Nakashima, il quale si è imposto per 62 64 in appena 74 minuti di gioco.
Il più lesto a entrare in partita è l'americano che serve subito una buona quantità di prime limitando al massimo gli errori gratuiti. Arnaldi invece paga subito dazio nel terzo game: due doppi falli sono fatali per il break che lancia il rivale avanti 2-1 e servizio. Nakashima è molto rapido, gioca con i piedi ben piantati dentro al campo e questo crea da subito enormi difficoltà ad Arnaldi, il quale fatica a trovare il ritmo giusto.
Nakashima conferma il vantaggio per il 3-1, poi sul 3-2 gioca due punti con molta accortezza evitando che Arnaldi vada oltre al 30 pari. La gara è vivace, l'americano gioca sempre in pressione e sul 4-2 mette a segno un nuovo break con Arnaldi che mette in corridoio un dritto d'attacco giocato con il naso sopra la rete.
La rottura di Arnaldi è prolungata e dopo 30 minuti esatti Nakashima si porta a casa il parziale per 6-2.
Il cliché del secondo set è identico a quello del primo. Terzo game con Arnaldi in difficoltà ed è ancora un doppio fallo dell'azzurro a mandare Nakashima avanti un break. L'americano è ingiocabile, 3 ace e una sbracciata di dritto gli confezionano il 3-1. Arnaldi prova a reagire sulle due palle break che manderebbero Nakashima a servire per il match avanti 5-2. L'azzurro trova la forza per recuperare l'ennesimo game disastroso e lo fa lanciando un urlo di disperazione
Ma per il Nakashima vestito con la stessa maglietta di Borg anni 70 ci vuole ben altro. L'americano si issa sul 5-3 mantenendo percentuali di realizzazione mostruose. Arnaldi gioca il tutto per tutto e con una sbracciata di dritto arriva per la prima volta nel match alla palla break. Nakashima però lo attacca immediatamente e vola a rete per annullare la chance. Arnaldi mette in corridoio un facile rovescio e l'americano arriva per la prima volta al match pont. Il rovescio di Arnaldi finisce in rete e Nakashima festeggia l'approdo agli ottavi di finale.
Le presenze azzurre agli ottavi di Indian Wells restano 8: Furlan nel 1996, Fognini nel 2014, Sinner nel 2021, Berrettini e ancora Sinner nel 2022, poi troviamo le due semifinali di Sinner nel 2023 e 2024 e l'ottavo di Luca Nardi nel 2024.