Chiudi

-
Atp

Fonseca-Navone, ricordando Rio…

Il “baby” brasiliano e l’argentino “giustiziere” di Rune si affrontano nei quarti del “250” di Buenos Aires. Lo scorso anno nel “500” sulla terra carioca fu battaglia vera, con vittoria in rimonta del 23enne nato a 9 de julio

di | 14 febbraio 2025

20250214_GettyImages_2198707079.jpg

"Usa la testa", sembra dirsi Joao Sousa (foto Getty Images)

Sta crescendo in fretta “baby” Jao Fonseca. E a riconoscerlo sono gli stessi avversari del 18enne di Rio de Janeiro. E non fa eccezione Mariano Navone, che archiviata in fretta la vittoria su un Holger Rune, n.12 del ranking e 2 del seeding, sempre più alla ricerca di sé stesso, già è proiettato all’impegno contro Joao nei quarti dell’”IEB+Argentina Open”.

Mariano Navone in azione (foto Getty Images)

Mariano Navone in azione (foto Getty Images)

“Sta progredendo a un ritmo che non è normale”, ha sottolineato Navone, che poi ha ricordato la partita vinta in rimonta nei quarti dell’ATP 500 di Rio de Janeiro lo scorso anno: “Quella è stata una battaglia emozionante e spero che sia lo stesso anche qui. Sarà una bella sfida misurarmi con lui, è cresciuto molto. E ad un ritmo impressionante: solo i migliori possono evolvere in questo modo. Ha un futuro brillante davanti a sé”. Sarà il terzo confronto tra i due visto che un giovanissimo Fonseca aveva vinto al tie-break del set decisivo il loro primo incontro, giocato negli ottavi del Challenger di San Leopoldo.

A Baires Fonseca ha dato già due dispiaceri al pubblico di casa eliminando all’esordio Tomas Martin Etcheverry, n.44 del ranking ed ottavo favorito del seeding, e battendo poi anche Federico Coria, n.115 ATP, ripescato in tabellone come lucky loser. In conferenza stampa Joao ha analizzato con grande lucidità il match: “Le cose che considero più difficili nel tennis sono trovare un buon ordine tattico, gestire i nervi e rimanere sempre positivi - ha detto -. Sapevo che Fede mi avrebbe messo in difficoltà perché è un giocatore che si difende molto bene e ha esperienza. Ho commesso molti errori nel primo set, ma mi sono detto che dovevo rimanere fedele al mio stile senza strafare. Ho giocato con un po' più di margine, sono stato paziente senza perdere troppa aggressività e ho trovato il modo più efficace per vincere la partita”.

La

La "torcida" per Joao Sousa (foto Getty Images)

Ma Fonseca ha anche sottolineato qual è secondo lui la sua più grande qualità come tennista, offrendo una ulteriore dimostrazione di maturità: “La qualità migliore che ho è che nei momenti difficili non esito ad attaccare la palla e ad essere io a dettare il gioco. Mi piace molto il coraggio che mostro quando le cose si fanno difficili e la maturità nell'affrontare le avversità. Penso di essere in grado di rimanere positivo e di divertirmi in campo, anche se le cose non vanno come vorrei, e voglio sforzarmi di mantenere questo atteggiamento per tutta la mia carriera”.


Non ci sono commenti
Loading...