Zverev interrotto a un game dalla vittoria. Occhio a Khachanov

Maratone d'agosto. Francisco Comesana, 24enne argentino che è meno terraiolo di quanto possa apparire a prima vista (terzo turno a Wimbledon e New York, per dimostrarlo), schianta Reilly Opelka disinnescando il servizio monstre dell'americano e chiudendo dopo tre ore e otto minuti in cui è accaduto di tutto. Il pivot americano vola pure avanti per 4-1 nel terzo (ma con un solo break), si fa rimontare fino al 4-4 ma riesce comunque a conquistarsi tre match-point sul 5-4 – il secondo annullato con un bel drop-shot dell'argentino – prima di subire una nuova rimonta. Non è però l'unica battaglia di giornata. 

In termini di tempo, a superarla c'è la sfida che vede Andrey Rublev vincitore su Alexei Popyrin, a caccia di un altro buon risultato dopo la bella prestazione a Toronto. Contro il russo, tuttavia, 'Pop' è rimasto a due punti dal match (nel tie-break del secondo), per poi subire il break nell'ultimo game e consegnare la partita dopo 3 ore e 29 minuti all'avversario, atteso adesso proprio da Comesana: un match nel quale conterà anche la condizione fisica dei due, dopo un recupero tutt'altro che scontato.

Un altro russo – Karen Khachanov – continua a brillare. Battendo Jenson Brooksby con un comodo 6-3 6-3, Karen ha fatto capire che la finale di Toronto non è stata un exploit isolato, bensì il frutto di una condizione in crescendo. Oggi il moscovita è numero 12 Atp ma è già 11 nella Race, a un passo dal suo best ranking (è stato numero 8 nel 2019). A 29 anni, con tanta esperienza sulle spalle e con un tennis solido su ogni superficie, potrebbe essere un avversario da temere per i grandi titoli, a dispetto di una bacheca che fin qui conta solamente il 1000 di Parigi Bercy 2018 a livello di tornei di maggior prestigio.

Khachanov attende adesso il vincitore della sfida tra Alexander Zverev e Brandon Nakashima, interrotta per maltempo con il tedesco avanti per 6-4 e 5-4: per Sasha, che aveva strappato il servizio al rivale proprio nel nono game, al rientro ci sarà la possibilità di servire per il match. Nella notte italiana, bene anche Jiri Lehecka, a segno sull'australiano Walton con un doppio 7-6. Ugualmente, per il ceco manca il prossimo avversario, perché Ben Shelton e Roberto Bautista Agut non sono nemmeno scesi in campo. I due incontri da recuperare sono in programma sul Grandstand, in successione, non prima delle ore 12 di Cincinnati (le 18 italiane).