{{relatedlist[0].categoria_news}}
{{relatedlist[0].data}}
Nel secondo turno di round robin del “Peter Fleming Group” il bolognese ed il torinese (n.7) superano in due set lo spagnolo Granollers e l’argentino Zeballos (n.3)
di Tiziana Tricarico, da Torino | 11 novembre 2025
La gioia di Simone Bolelli e Andrea Vavassori (Foto FITP)
Simone Bolelli e Andrea Vavassori scrivono una nuova, bellissima pagina per il tennis tricolore: alle Nitto ATP Finals, di scena sul veloce indoor dell’Inalpi Arena di Torino, sono la prima coppia tutta italiana a centrare un posto in semifinale nella storia del torneo.
Nel day 2 dei round robin del “Peter Fleming Group”, spinti da un tifo da stadio, i due azzurri (n.7) hanno battuto per 76(4) 64, in poco meno di un’ora e mezza di partita, lo spagnolo Marcel Granolers e all’argentino Horacio Zeballos (n.3).
I due azzurri torneranno in campo giovedì per l’ultimo turno di round robin contro Kevin Krawietz e Tim Puetz (n.6), campioni in carica e primi tedeschi nell’albo d'oro di doppio del torneo, con l'obiettivo di chiudere imbattuti la prima fase.
Five?? performance. @BolelliSimone and Andrea Vavassori have qualified for the semi-finals on home soil! #NittoATPFinals pic.twitter.com/ecXsrN5rnE
— ATP Tour (@atptour) November 11, 2025
In parità (2-2) il bilancio dei confronti diretti, tutti disputati nel 2024. Granollers e Zeballos hanno vinto il sorteggio ed hanno scelto di ricevere. Ed è Vavassori a servire per primo tenendo a “quindici” il game d’avvio del primo set, chiuso con un ace (1-0). Zeballos - sceso in campo con una vistosa fasciatura alla gamba destra dal polpaccio in giù - fa la stessa cosa concedendo un punto in più (1-1).
Ma il più bravo di tutti e Bolelli che tiene il servizio a zero (2-1). Con una risposta di rovescio bloccata di Simone arrivano le prime due palle-break ma Granollers si salva con il servizio (2-2). Continua a servire come un treno “Wave” (3-2), sotto lo sguardo attento del capitano dell’Italdavis Filippo Volandri. L’equilibrio permane (3-3) con gli azzurri che hanno l’88% dei punti vinti con la prima (4-3).
Demì-volée di diritto pazzesca di Granollers all’inizio del nono gioco, seguita poi da una gran risposta, Bolelli mette fuori lo smash ed arrivano tre palle-break: la prima la cancella Vavassori con un ace, mentre la seconda e la terza (che è anche un “deciding point”) grazie ad una straordinaria copertura della rete (5-4).
What a shot ??#NittoATPFinals pic.twitter.com/DlwBeftjKJ
— Tennis TV (@TennisTV) November 11, 2025
Un set tanto equilibrato non può che decidersi al tie-break. L’equilibrio si interrompe nel sesto punto grazie ad una grandissima risposta di rovescio lungolinea di Vavassori che regala il primo mini-break agli azzurri (4-2). Un nastro tricolore permette di mantenere il vantaggio e l’ace successivo di incrementarlo (6-3), ed arrivano tre se-point: Granollers cancella il primo ma sul secondo lo spagnolo para la risposta ma non il colpo successivo (7-4).
Simone Bolelli e Andrea Vavassori in azione (Foto FITP)
Zeballos offre subito due palle-break in avvio di seconda frazione, nonostante un vantaggio di 30-0, e Bolelli piazza sulla riga la volée di rovescio incrociata (1-0). Prima sulla riga di Andrea seguita da uno smash vincente ed il vantaggio è confermato (2-0). Granollers muove il punteggio (2-1), ma con l’ottavo ace di coppia tirato giù da “Wave” nel sesto game, gli azzurri marciano spediti verso un traguardo storico (4-2).
Con la prima di servizio di Simone e l’ennesimo smash vincente di Andrea ci si avvicina sempre di più (5-3). Nel nono gioco arriva un “deciding point” che per gli azzurri significa match-point ma la risposta di diritto di Vavassori si stampa sul nastro. Andrea serve per chiudere il discorso ed arrivano altri tre match-point: ed arriva anche lo smash “NBA Style” di “Wave” (6-4).
Nella prima giornata, Bolelli e Vavassori avevano battuto in due set Julian Cash e Lloyd Glasspool (n.1), primi britannici campioni a Wimbledon in doppio dal 1936. Granollers e Zeballos avevano superato in tre set i campioni in carica delle Nitto ATP Finals, Kevin Krawietz e Tim Puetz.
La coppia italiana è sicura di concludere la stagione tra le migliori 10 per il secondo anno consecutivo: nel 2025 ha vinto quattro titoli (Adelaide, Rotterdam, Amburgo e Washington) e ha raggiunto la finale all'Australian Open.