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Sulla terra rossa del Country Club nel Principato il sanremese lascia via libera al veterano francese, in tabellone con una wild card ed alla sua ultima partecipazione al “1000” monegasco
di Tiziana Tricarico | 06 aprile 2025
Matteo Arnaldi colpisce di diritto (foto Getty Images)
Ha parecchio su cui riflettere Matteo Arnaldi, uscito subito di scena nel “Rolex Monte-Carlo Masters”, terzo “1000” stagionale, dotato di un montepremi di 6.128.940 di euro, che si sta disputando sulla terra rossa del Country Club di Monte-Carlo, nel Principato di Monaco.
Il 24enne sanremese, n.39 ATP, ha ceduto per 63 46 64, dopo oltre due ore e mezza di partita, al francese Richard Gasquet, n.148 del ranking, in tabellone grazie ad una wild card e all’ultima partecipazione a Monte-Carlo, mai affrontato in carriera. Per il ligure, che deve dunque rimandare ancora l’appuntamento con la prima vittoria al Country Club, a referto 35 vincenti contro 53 errori non procurati: 32 contro 28 il bilancio del transalpino.
Another chapter written in @richardgasquet1’s Monte-Carlo story ??
— Rolex Monte-Carlo Masters (@ROLEXMCMASTERS) April 6, 2025
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Il match. Break Gasquet ed immediato contro-break Arnaldi in avvio di primo set. Il francese non ha nessuna intenzione di limitarsi a fare la comparsa in Costa Azzurra mette in mostra un tennis più vario e soprattutto propositivo.
Nel quinto gioco strappa una seconda volta la battuta all’azzurro (complice anche un doppio fallo) e stavolta conferma il vantaggio (4-2) a suon di drop-shot.
Serve bene Richard, e con il suo rovescio ad una mano fa meraviglie (5-3): nel nono game ottiene il terzo break alla prima palla utile incamerando il 6-3.
Torna ad offrire palle-break, ben tre, Gasquet nel game d’apertura del secondo parziale ma le annulla (1-0). Di nuovo il francese si salva nel terzo gioco (2-1): poi torna a tenere un turno di battuta a zero (3-2).
Nel sesto game l’azzurro recupera da 0-30 (3-3), poi in quello successivo mette fuori il diritto lungolinea sulla prima palla-break ma sulla seconda non sbaglia (4-3).
Il francese accusa un calo di energie ed Arnaldi conferma il break (5-3). Gasquet resta in scia (5-4) ma il sanremese pareggia il conto alla prima opportunità (6-4).
Impiega dieci minuti Richard per tenere il turno di battuta in apertura di frazione decisiva (18 punti!) dopo aver cancellato ben tre palle-break (1-0). La stanchezza si fa sentire per 38enne di Beziers: in più il 24enne sanremese sbaglia molto meno adesso, anche se anche lui deve annullare una palla-break (1-1). Il francese ritrova efficacia e continuità con la prima di servizio ma il sanremese non molla.
Nell’ottavo game passaggio a vuoto dell’azzurro: cancella una prima palla-break ma sulla seconda mette in corridoio il diritto in-side out e Gasquet può andare a servire per il match (5-3). Con un doppio fallo, però, concede la chance del contro-break e Matteo ci mette il passante vincente (5-4). Nel decimo gioco, però, Matteo rovina tutto: con un diritto fuori misura concede due match-point, cancella il primo con una volée di rovescio ma sul secondo commette doppio fallo. E Gasquet si concede un’altra giornata di gloria a Monte-Carlo.
Matteo Arnaldi al servizio (foto Getty Images)
Il 38enne di Beziers, ex n.7 del mondo (2007), infatti aveva vinto proprio nel Principato il suo primo match ATP nel 2002 contro l’argentino Franco Squillari, allora n. 53 ATP: nel 2005, esattamente vent’anni fa, aveva firmato una delle più grandi imprese della sua carriera battendo nei quarti Roger Federer, allora re indiscusso del tennis mondiale. Gasquet, tre volte semifinalista Slam (Wimbledon 2007 e 2015; Us Open 2013), ha annunciato che chiuderà la carriera al termine del prossimo Roland Garros.
Al secondo turno - non prima di martedì - Gasquet troverà dall’altra parte della rete il vincente del match tra il canadese Felix Auger-Aliassime, n.19 ATP e 16esima testa di serie, ed il tedesco Daniel Altmaier, n.83 ATP, proveniente dalle qualificazioni.
In gara nel main draw ci sono altri 5 azzurri. Dall’alto del tabellone Matteo Berrettini, n.27 ATP, affronta l’argentino Mariano Navone, n.61 del ranking, promosso dalle qualificazioni (precedenti: 1-0): anche Lorenzo Musetti, n.16 del ranking e 13 del seeding, debutta contro un qualificato, il cinese Yunchaokete Bu, n.67 ATP (precedenti: 0-1).
Esame di spagnolo per Lorenzo Sonego, n.38 ATP, opposto a Pedro Martinez, n.47 ATP (sfida inedita), Flavio Cobolli, n.45 ATP, reduce dal suo primo trofeo ATP conquistato a Bucarest, fa il suo esordio contro il serbo Susan Lajovic, n.109 del ranking, proveniente dalle qualificazioni (precedenti: 0-1): infine Fabio Fognini, n.99 del ranking, in gara con una wild card, trionfatore a Monte-Carlo nel 2019, deve vedersela con l’argentino Francico Cerundolo, n.23 ATP (nessun precedente).