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Shanghai, Sinner rovina il compleanno di Shelton: quarti contro Medvedev

Rivivi la sfida degli ottavi sul cemento cinese tra il numero uno del mondo ed il mancino statunitense nel penultimo Masters 1000 della stagione. Prossimo avversario di Jannik il moscovita, che ha stoppato Tsitsipas

di | 09 ottobre 2024

La grinta di Jannik Sinner (foto Getty Images)

La grinta di Jannik Sinner (foto Getty Images)

E sono 14 quarti di finale raggiunti in 14 tornei giocati in questo 2024 da fantascienza! Jannik Sinner è tra i migliori otto anche al “Rolex Shanghai Masters”, penultimo ATP Masters 1000 della stagione dotato di un montepremi di 8.995.555 dollari, che si sta disputando sui campi in cemento del Qi Zhong Stadium della metropoli sulla costa centrale della Cina.

Il 23enne di Sesto Pusteria, numero uno del mondo, si è imposto per 64 76(1), in poco meno di un’ora e mezza di partita, sul mancino statunitense Ben Shelton, n.16 del ranking e 14 del seeding, che lo scorso anno a Shanghai aveva battuto l’azzurro proprio negli ottavi. Per Jannik si tratta della vittoria numero 62 quest’anno (a fronte di sole 6 sconfitte).

Nei quarti Sinner troverà dall’altra parte della rete il russo Dannil Medvedev, n.5 del ranking e del seeding, che ha battuto per 76(3) 63 il greco Stefanos Tsitsipas, n.12 ATP e decima testa di serie. Il 28enne moscovita è avanti 7 a 6 nel bilancio dei confronti diretti, ma nei quattro match giocati quest’anno l’azzurro ha avuto la meglio in tre occasioni (l’altoatesino ha perso solo la sfida nei quarti a Wimbledon).

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Sinner b. Shelton 64 76(1)
Tie-break: il punteggio resta legato ai turni di battuta fino al quarto punto quando Jannik fa partire lo scambio su una seconda dell’avversario e chiude con il diritto centrando il mini-break (3-1). Con un recupero su un drop-shot se ne procura un secondo (4-1). E poi con l0uno-due servizio-diritto va al cambio campo con grande margine (5-1). Con il servizio Jannik dilaga (6-1) ed arrivano cinque match-point: basta il primo, perché il rovescio incrociato di Shelton termina largo. Niente “happy birthday” Ben. GAME, SET, MATCH!

Sinner vs Shelton 6-4 6-6
Turno di servizio a zero di Jannik ed è il tie-break a decidere

Sinner vs Shelton 6-4 5-6
Dopo due turni di battuta un po’ complicati (con cinque palle-break annullate) stavolta fila tutto liscio per l’azzurro (5-5). Ma lo statunitense tiene botta e con un lungolinea di diritto micidiale si assicura per lo meno il tie-break

Sinner vs Shelton 6-4 4-5
E’ calato un filo Jannik, che sbaglia qualcosa di troppo e stavolta di palle-break ne concede tre e consecutive: la prima la spreca Ben le altre due le cancella l’azzurro grazie due ace…. E poi con il terzo ace del game ed una prima vincente completa l’opera (4-4). Nonostante qualche “inciampo” stavolta lo statunitense supera indenne il nono game e resta avanti

Sinner vs Shelton 6-4 3-4
Nel sesto gioco Shelton torna ad avere una palla-break ma Sinner si tira fuori dalla buca con un drop-shot micidiale (della serie “facciamo a chi è più bravo?”) sul quale l’americano forse si fa anche un po’ male alla caviglia. Ne arriva però un’altra, che Ben spreca sotterrando in rete la risposta di diritto su una seconda di servizio tutt’altro che ingiocabile. E nonostante tre errori gratuiti con un tranciante che prende mezza riga Jannik riagguanta l’avversario (3-3). Recupera da 15-30 Ben, e con l’ennesimo drop-shot riesce a rimanere davanti

Sinner vs Shelton 6-4 2-3
Quarto turno di battuta tenuto a zero da Jannik (2-2) nonostante l’avversario ci provi anche nello scambio (2-2). Primo doppio fallo di Ben che però non compromette le cose visto che l’americano continua a servire come un treno (non lo ha fatto solo nel nono gioco del primo set), con seconde che sono parenti strette di prime. Del resto altre opzioni tattiche - ad esclusione dell’uso smodato del drop-shot - non sembra averne

Sinner vs Shelton 6-4 1-2
Prova a resettare il giovane americano e torna a tenere un turno di battuta in scioltezza (0-1). L’azzurro fa ancora meglio non concedendo nemmeno un punto per la terza volta di fila (1-1). Ben ci riprova di nuovo con il drop-shot e resta avanti

Jannik Sinner in azione (foto Getty Images)

Jannik Sinner in azione (foto Getty Images)

Sinner vs Shelton 6-4
In un attimo crollano le certezze di Ben e Jannik “insegna” al ragazzino - che proprio oggi compie 21 anni - come funzionano le cose: turno di servizio solido e chiuso a zero, e primo SET! che diventa tricoloret

Sinner vs Shelton 5-4
Non vuole essere da meno però Jannik (4-4) e finalmente, dopo essere riuscito a far partire lo scambio, conquista anche il primo punto in risposta. Ben avverte la pressione del momento decisivo del set: la prima di servizio è solo un filo meno micidiale e si ritrova 15-30. Recupera (30-30) ma stavolta il drop-shot gli è fatale perché muore in rete consegnano la prima palla-break all’azzurro: ci pensa poi l’americano a completare l’opera spedendo lungo il rovescio incrociato. BREAK!

Jannik Sinner al servizio (foto Getty Images)

Jannik Sinner al servizio (foto Getty Images)

ORE 6:40 - Inizia la sfida di ottavi a Shanghai tra l'azzurro, numero uno del mondo, e lo statunitense, n.16 del ranking e 14 del seeding. E' la rivincita del match giocato in questo torneo dodici mesi fa e vinta dal 21enne di Atlanta. E si parte con l'americano al servizio.

ORE 06:33 - Fanno il loro ingresso in campo Jannik Sinner e Ben Shelton.

Sinner vs Shelton 3-4
Ancora un drop-shot seguito da lob per Ben ma Jannik infila quattro punti di fila grazie ad una prima di servizio tornata consistente (3-3). Shelton continua ad essere devastante al servizio dove non ha ancora concesso un “quindici”, per di più contro un giocatore che a rispondere è piuttosto capace

Sinner vs Shelton 2-3
Arrivano i punti in risposta, e a metterli a segno e Shelton che, complici un paio di errori di troppo da fondo di Sinner, si procura una prima palla-break che l’azzurro cancella con un ace. Se ne procura una seconda ma Jannik viene a prendersi il punto a rete e non basta la generosa corsa con salto di transenna di Ben. E poco dopo l’altoatesino lo riagguanta (2-2). Lo statunitense però non si scompone e per la terza volta tiene il turno di battuta a zero, mettendo a segno la bellezza di tre drop-shot

Sinner vs Shelton 1-2
Comincia con un ace Ben, e poi tiene il turno di battuta in apertura di match a zero (0-1). Fa la stessa cosa Jannik (1-1) prima che l’americano conceda il bis. E di punti ottenuti dal giocatore in risposta in questi primi tre game non se ne vedono

All'alba italiana scocca l’ora della rivincita. Negli ottavi del “Rolex Shanghai Masters”, penultimo ATP Masters 1000 della stagione dotato di un montepremi di 8.995.555 dollari, il 23enne di Sesto Pusteria, numero uno del mondo, deve vedersela con il mancino statunitense Ben Shelton, n.16 del ranking e 14 del seeding, che proprio oggi festeggia il suo 21esimo compleanno. L’altoatesino è in vantaggio per 3-1 nel bilancio dei confronti diretti ma il “figlio d’arte” di Atlanta, Georgia, ha vinto proprio l’unico che si è disputato a Shanghai, lo scorso anno, sempre negli ottavi (quella era stata anche la loro prima sfida).

Il cammino dell’azzurro nel torneo è iniziato - direttamente al secondo turno - con un successo comodo sul giapponese Daniel, n.93 del ranking, ed è proseguito con la sofferta vittoria in rimonta sull’argentino Etcheverry, n.37 ATP e 31esima testa di serie, capace per quasi due set di mettere alle corde il numero uno del mondo. Ma il “quasi” non basta.

In questa stagione, infatti, Sinner ha fin qui un bilancio di 61 partite vinte (che si sono tradotte in 6 titoli: Australian Open, Rotterdam, Miami, Halle, Cincinnati e Us Open) a fronte di sole 6 sconfitte. In questo 2024 da incorniciare sono riusciti a batterlo solo Alcaraz in semifinale ad Indian Wells e al Roland Garros e l’altra domenica in finale a Pechino, Tsitsipas in “semi” a Monte-Carlo, Medvedev nei quarti a Wimbledon e Rublev nei quarti a Montreal.

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