Durante uno scambio un giocatore colpisce col piede una palla rimasta entro l'area di gioco dal punto precedente. Il punto prosegue o bisogna ripeterlo? Dipende... anche da dove va a finire la pallina calciata
21 ottobre 2020
Durante uno scambio tra Nicola ed Emanuele in un match di singolare giocato senza arbitro, Nicola decide di andare a rete dopo aver colpito un dritto. Nella sua corsa verso la rete, però, trovando sulla sua strada una pallina che giaceva in campo dall'inizio dello scambio, la colpisce con il piede per allontanarla.
Emanuele, dall'altra parte del campo, distratto dalla pallina che si muove colpisce malamente quella in gioco buttandola in rete. Emanuele quindi chiama il giudice arbitro perché a suo avviso non può perdere il punto, visto che l'errore a suo dire è stato causato dall'azione disturbatoria di Nicola.
Avere una palla che giace in mezzo al campo, che anche solamente per semplice pigrizia i giocatori non hanno rimosso prima di cominciare un punto successivo, è un'eventualità che succede molto spesso, soprattutto nei tornei che siamo abituati a giocare.
Nei tornei che vediamo in TV, invece, questa fattispecie non può mai accadere visto che sono sempre presenti dei raccattapalle il cui ruolo è appunto quello di raccogliere tutte le palline presenti sul campo e non renderle visibili durante il gioco.
Lo fanno per un motivo molto semplice: evitare che un qualunque potenziale disturbo possa essere arrecato al gioco, sia visivo che pratico. Uno di questi disturbi, per esempio, è proprio quello di trovarsi la palla tra i piedi quando stai per eseguire un colpo.
Non essendoci raccattapalle, nella maggior parte dei tornei nazionali o nelle semplici partite di club saranno i giocatori stessi a occuparsi di recuperare le palline per giocare ed eventualmente anche di spostare le palline da loro ritenute potenzialmente pericolose.
Nel momento in cui però, all'inizio del punto, nessuno dei due giocatori provvede a rimuovere le palline giacenti sul campo, si assumono il rischio che queste possano arrecare disturbo in qualche modo.
Tornando al nostro caso, di conseguenza, se un giocatore dovesse intercettare la pallina nella sua corsa, la colpisse e questa restasse nella stessa metà del campo, il punto dovrebbe continuare.
È evidente però che, se la pallina toccata nel nostro caso da Nicola dovesse terminare il suo movimento nella metà campo di Emanuele, in questa circostanza potrebbero esserci gli estremi per chiamare un “let” e dunque rigiocare il punto.
Infine, se la pallina dal lato di Nicola giacesse già all'esterno dell'area di gioco e, a causa del piede di Nicola, essa dovesse rotolare all'interno del campo, in questo caso andrà necessariamente rigiocato il punto in quanto la pallina era inizialmente già posizionata proprio all'esterno dell'area di gioco.