I fondamentali spiegati da Piatti: il servizio - Tutorial

Il servizio è il colpo con cui si inizia il gioco, quello che può consentire a un giocatore di spianarsi la strada per uno scambio in controllo. O che al contrario può diventare un boomerang nel momento in cui non è abbastanza efficace. Ecco perché, tra i fondamentali, quello di apertura del gioco richiede tanto allenamento e tanta attenzione.

Non dipende dagli altri ma solo da noi, e a maggior ragione una impostazione corretta è necessaria per riuscire a trarre il massimo. Riccardo Piatti ci spiega che tipo di lavoro imposta coi propri giocatori, che tipo di lavoro svolge quotidianamente Jannik Sinner, e perché Roger Federer può essere considerato un esempio nella preparazione di questo colpo.

• Quando parliamo di servizio, bisogna per prima cosa fare grande attenzione ai piedi. Al secondo posto viene la torsione e al terzo il lancio di palla. A proposito del lancio, deve essere ovviamente a 'ore 12', ma con un movimento dai tempi corretti: quando lasciamo la pallina e solleviamo la racchetta, dobbiamo fare queste operazioni entrambe nello stesso tempo. Il migliore in questo è sicuramente Roger Federer.
• Chi non ha questa caratteristica, può cercare di puntare su altro. Per esempio, sulla velocità di esecuzione, la velocità del braccio. Al di là del talento, tuttavia, ci sono dettagli che devono essere sempre tenuti presente.
• I piedi devono essere paralleli, perché questo permette un più semplice movimento di torsione. A proposito di torsione, Piatti ritiene preponderante la parte superiore del corpo, rispetto a quella inferiore che dà la spinta. Chiaramente, se ho già una buona torsione, poi verrà la spinta delle gambe, però sarebbe un errore andare a cercare prima la spinta e poi la torsione.