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Le regole del gioco

Se hai finito le racchette: come comportarsi

È atipico, ma non così impossibile come si possa pensare: un giocatore rompe le corde delle sue racchette una dopo l'altra, fino a rimanere senza attrezzi per giocare. Come ci si comporta?

30 ottobre 2019

LA SITUAZIONE
Marcello ed Enrico stanno giocando un match di singolare.

CHE COSA SUCCEDE?
Sul punteggio di 4-4 nel primo set, Marcello rompe le corde di una delle sue racchette. Dopo averla cambiata torna a giocare. Nuovamente durante il secondo set, Marcello rompe la sua seconda racchetta. La cambia di nuovo. Al terzo set, sul punteggio di 2-2 30-30, Marcello rompe le corde della sua terza, ed ultima, racchetta. Cosa succede?

COME CI SI COMPORTA?
Casi del genere possono facilmente succedere in tutti i tornei: in quelli più grandi, quelli dei professionisti, i giocatori corrono ai ripari facendo portare la racchetta dall'incordatore mentre continuano a giocare con le altre racchette nel borsone. Ma se ciò non fosse possibile, come potrebbe capitare in un torneo di più basso livello, allora intervengono le regole e procedure. Che sono particolarmente precise ed inflessibili.

QUESTIONE DI TEMPO
Il giocatore deve riprendere a giocare entro i secondi concessi (dipende dal tipo di torneo, in genere 20 secondi tra un punto e l'altro, 90 secondi se siamo al cambio di campo, 120 secondi se siamo alla fine del set): in caso non fosse in grado di riprendere a giocare nel tempo indicato, il giocatore sarà penalizzato direttamente seguendo il codice di condotta. Prima, un avvertimento (warning); poi un punto perso; in terzo luogo, un game perso; quarto, altri game o addirittura partita persa.

SI PUÒ USCIRE
Ovviamente al giocatore interessato deve essere concesso di potere uscire dal campo per procurarsi la racchetta con la quale potrà riprendere a giocare considerando che comunque il tempo passerà inesorabilmente, il che farà accumulare tutte le penalità previste anche durante la sua assenza.

LE CONSEGUENZE
Nel nostro caso, quindi, dando per scontato che Marcello fino a quel momento non avesse subito altre violazioni del codice di condotta, dopo 20 secondi gli verrà comminato un “avvertimento”, dopo altri 20 secondi “perderà il punto” (il punteggio diventa 30-40), dopo altri 20 secondi “perderà il gioco” (2-3), dopo 90 secondi (siamo al cambio campo) sarà a discrezione del giudice arbitro se assegnargli la perdita di un altro gioco o l'intera partita, è così via fino a quando Marcello non rientrerà in campo con un'altra racchetta.

 

* Testo a cura di Alessandro Saini

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