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Racchette e corde

Federer: ”La mia nuova racchetta, tutta nera come piace a me”

Il 28 settembre in tutti i negozi la Wilson Pro Staff v.13 in 5 versioni, compresa quella perfettamente identica (e quindi molto impegnativa) del vincitore di 20 Slam. Ne ha parlato lui stesso a un sito americano

di | 26 settembre 2020

Racchetta Roger Federer

Il cuore della Pro Staff RF 97 v13 la nuova racchetta di Federer

Strano destino quello della racchetta di Roger Federer: è già la seconda volta che una nuova versione va in campo prima del suo utilizzatore principe. Come è possibile?

Esattamente come avvenne nel 2016, la Wilson lancia la rivisitazione della sua storica Pro Staff, l’attrezzo con più Slam nel palmares (i 14 di Pete Sampras più i 4 di Jim Courier più i 20 di Roger) nato nel 1983, proprio mentre lo svizzero è ai box, per recuperare da una doppia operazione al ginocchio destro.

A titolo di curiosità può valer la pena ricordare che quando Federer tornò in campo (con la racchetta nuova) nel gennaio del 2017 fece qualcosa di indimenticabile agli Australian Open: conquistò il 18° Slam battendo Nadal in una finale mozzafiato.

Comunque il 28 settembre 2020 la serie completa delle nuove Pro Staff, denominata v13 perché si tratta della tredicesima versione, sarà disponibile nei negozi fisici e online di tutto il mondo mentre Federer non sarà “disponibile” a scendere in campo fino all’inizio del 2021. 

Roger Federer con la nuova racchetta

 

Questo non significa che non si sia fatto trovare disponibile a parlare della sua racchetta, l’attrezzo che nella versione con il piatto da 97 pollici quadrati nel 2014 ha preso il posto di quella più piccola (90”) e sottile, un attrezzo che ormai solo lui era in grado di usare ad alto livello.

“Ho iniziato a usare la Pro Staff, quella vecchia da 85 pollici quadrati, quando avevo 14 anni – ha spiegato al sito Usa Tennis Warehouse - Allora i campi indoor e l’erba erano molto più veloci e si faceva molto più serve and volley. Oggi è assolutamente necessario avere a disposizione un attrezzo come l’attuale perché i campi sono più lenti, i giocatori sanno giocare in difesa molto meglio, gli scambi sono più lunghi".

"Per questo ho contribuito allo sviluppo di una Pro Staff con il piatto corde più grande: volevo un maggiore supporto dall’attrezzo ma senza perdere quella sensazione di avere il pieno controllo dei miei colpi che mi aveva sempre dato. Non ho voluto passare a una racchetta di pura spinta. La Pro Staff 97 offre più potenza rispetto al classico 90” ma il compromesso in termini di controllo è ottimale”.

Volevo un maggiore supporto dall’attrezzo ma senza perdere quella sensazione di avere il pieno controllo dei miei colpi

 

- Roger Federer

Roger ha poi parlato del suo coinvolgimento nello sviluppo dell’attrezzo dal punto di vista del design “che è importante per la racchetta esattamente come quando si sceglie un vestito da indossare”. 

“La racchetta è fondamentale per un tennista. Devi sentirti perfettamente a tuo agio impugnandola – ha tenuto a sottolineare the Swiss Maestro - Alla fine della partita devi sempre avere la sensazione che la vittoria o la sconfitta siano sempre dipese da te, da come hai giocato, e non influenzate dal tuo attrezzo. Per quanto concerne la cosmetica, i colori di base della Pro Staff negli anni sono stati il nero, il rosso, il bianco. E il giallo, insieme al rosso, nella grafica sottile della prima, storica versione. Negli ultimi anni, con tanti colori forti che si sono visti in giro ho pensato di tornare “back to basics”, all’essenziale. L’idea è nata nel 2013, quando stavo provando ad Amburgo dei prototipi completamente neri. Mi trovavo benissimo con la racchetta, ma non giocavo bene per problemi alla schiena. Un amico mi disse: che figata la racchetta tutta nera. All’inizio non ero sicuro. Poi ho pensato che in effetti al giorno d’oggi era davvero diversa da tutte le alte. Nella rastrelliera di un negozio, in mezzo a tanto colore, si sarebbe distinta”. 

Il piatto corde della nuova Wilson Pro Staff 97 v13 che riprende la grafica del modello nato nel 1983

Il vincitore di 20 Slam ha anche spiegato perché sulla sua racchetta, elegante come uno smoking, monta un’incordatura ibrida, il Champions Choice, metà budello naturale Wilson, metà sintetico monofilamento Luxilon Alu Power.

“La prima volta che l’ho provato è stato nel 2002 a Roma. Allora gli attaccanti usavano tutti il budello ma il Luxilon stava diventando una moda. Guga Kuerten incordava con Luxilon, anche Agassi a fine carriera e Rafter. Ho pensato che forse poteva dare qualcosa in più anche a me. Ho provato a metterlo sulle orizzontali mentre ho continuato a tenere il budello sulle corde verticali, proteggendolo con degli elastocross (morsetti salvacorde n.d.r.) nella zona di maggiore impatto e dei ‘pad’ di cuoio alla base del cuore. Sulla Pro Staff da 90” facevo tirare le corde a 22/23 chili. Adesso con il piatto corde più ampio sono salito a 25/26”.
La nuova collezione Pro Staff v13 che, come dicevamo, sarà disponibile del 28 settembre comprende 4 modelli base più due junior.

La Pro Staff 97 v13 Autograph è la versione replica di quella di Federer: ha lo stesso peso e bilanciamento (340 grammi, 30,5 cm) e ovviamente la stessa complessità di utilizzo. E’ però l’unica che riporta l’autografo del fuoriclasse di Basilea e la stessa livrea di quella che lui utilizzarà sul campo nel gennaio del 2021: nero opaco di base con due filini, uno bianco l’altro grigio, a correre lungo il telaio. Nuova la trasparenza nella parte alta dell’ovale a mostrare l’intreccio delle fibre di grafite e para-aramidiche a 45gradi, soluzione nuova chiamata “Braid 45”. 

L’altra novità annunciata è una nuova disposizione delle corde anche se il pattern resta 16x19: il reticolo sarà più fitto nella parte centrale/alta, dove i professionisti impattano più frequentemente, per aumentare il controllo.

Le altre versioni della Pro Staff v13 riprendono nella grafica i filini rosso e giallo della prima, storica versione, quella del 1983. 

Si parte dalla Pro Staff v13 97, peso a nudo 315 grammi, bilanciamento a 31,5 centimetri. E’ la declinazione “umana” di questo attrezzo, quella accessibile a tutti gli agonisti dotati di buona tecnica di base e abbinata sul tour a Grigor Dimitrov, Kyle Edmund e Petra Kvitova.

Un dettagli di cuore, profilo e piatto corde del1a nuova racchetta di Federer

Un dettaglio della nuova Wilson Pro Staff 97 con le fibre a vista

Poi si scende alla Pro Staff v13 97L ( 290 grammi di peso) e Pro Staff v13 97UL (270 grammi di peso, distribuita solo in Europa). 

I prezzi di listino partono dai 300 euro per la Roger Federer Autograph e scondono a 280 euro per la Pro Staff v13 97, 240 euro e 210 euro per le due versioni più leggere. Come al solito questi prezzi verranno scontati dai venditori online sin dal primo giorno, come minimo di un 10%.

Sarà interessante andare sul campo per sentire quanto le soluzioni nuove applicate si riflettono in sensazioni diverse all’impatto con la palla. Continuate a seguirci, ve lo racconteremo.

La collezione delle Wilson Pro Staff 97

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