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Sul cemento della Florida, nel suo ultimo anno sul tour, la statunitense liquida nei quarti la francese Garcia e torna dopo sei anni al penultimo atto dove affronterà la russa Alexandrova che ha eliminato l’altra americana Pegula. L’altra semifinale è Azarenka-Rybakina
di Tiziana Tricarico | 27 marzo 2024
La grinta di Danielle Collins (foto Getty Images)
A sei anni di distanza Danielle Collins ritrova la semifinale al “Miami Open”, quarto WTA 1000 stagionale (combined con il secondo ATP Masters 1000 del 2024) dotato di un montepremi di 8.770.480 dollari che si sta avviando alle battute conclusive sui campi in cemento dell’impianto dell’Hard Rock Stadium (la “casa” dei Miami Dolphins di football NFL), in Florida.
Nei quarti la 30enne di St.Petersburg, Florida, n.53 WTA, già semifinalista nel 2018 (fermata da Ostapenko), che ha già annunciato da un pezzo che questa sarà la sua ultima stagione sul circuito, ha regolato per 63 62, in un’ora e venti minuti di partita, la francese Caroline Garcia, n.27 WTA e 23esima testa di serie, che negli ottavi aveva “fatto fuori” Coco Gauff (n.3) centrando per la prima volta un posto tra le migliori otto a Miami. Per la statunitense si è trattato del quarto successo in altrettante sfide con la 30enne di Saint-Germain-en-Laye, limitata però stavolta da un problema alla spalla destra (per il quale la francese ha richiesto un paio di volte l’intervento della fisioterapista).
Semifinal ticket booked ?
— wta (@WTA) March 27, 2024
Danielle Collins is into the semifinals after defeating Garcia 6-3, 6-2. #MiamiOpen pic.twitter.com/yVkoHQDAjm
Azarenka dopo la nascita di Leo
Giovedì Collins si giocherà l’ingresso in finale - sarebbe la prima in un “1000” per lei, arrivata così avanti in carriera solo a Miami - con la russa Ekaterina Alexandrova, n.16 del ranking e 14 del seeding (protagonista negli ottavi dell’eliminazione della numero uno del mondo Swiatek), che ha battuto in rimonta per 36 64 64, dopo quasi due ore di lotta, l’altra americana Jessica Pegula, n.5 del ranking e del seeding, impedendole di raggiungere la terza “semi” di fila in Florida. La 29enne di Chelyabinsk, che ha firmato l'undicesima vittoria contro una top ten, si è così presa la rivincita per la sconfitta rimediata dalla 30enne di Buffalo nell’unico precedente, disputato negli ottavi degli internazionali BNL d’Italia sulla terra di Roma nel 2021.
Tra Collins e Alexandrova, quest’ultima mai così bene a Miami, non ci sono precedenti.
Nella semifinale della parte alta si affronteranno invece Victoria Azarenka - che a Miami ha trionfato nel 2009 (stoppando Serena Williams), nel 2011 (superando Sharapova) e nel 2016 (battendo Kuznetsova e firmando il “Sunshine Double”) - ed Elena Rybakina, finalista dodici mesi fa (sconfitta da Kvitova).
Martedì nei quarti la 34enne di Minsk, n.32 del ranking e 27 del seeding, si è imposta per 76(4) 16 63, al termine di una battaglia di quasi tre ore, sulla kazaka Yulia Putintseva, n.68 del ranking.
La 24enne kazaka di origini moscovite, n.4 del ranking e del seeding, ha invece battuto 75 67(4) 64, in oltre due ore e tre quarti di partita, la greca Sakkari, n.9 del ranking e del seeding. Rybakina ha vinto tutte e tre le sfide precedenti con Azarenka, la più recente al secondo turno di Dubai a febbraio (con Azarenka che si è ritirata per un problema fisico all’inizio del terzo set).