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Negli altri incontri che hanno chiuso il secondo turno ancora una vittoria in quattro set per Djokovic. Nessun probelma per Fritz e Rublev. Tsitsipas, finalista a Melbourne l'anno scorso, fatica invece più del previsto contro Thompson. Marozsan continua a brillare, Machac elimina Tiafoe
di Ronald Giammò | 17 gennaio 2024
Si cominciano a delineare i primi incontri del terzo turno degli Australian Open e l'ultimo a tagliare il traguardo della qualificazione è stato il campione in carica Novak Djokovic. 63 46 76(4) 63 il punteggio finale in favore del serbo contro l'australiano Alexei Popyrin che affronterà ora l'argentino Tomas Martin Etcheverry, vincitore in tre set con un triplo 6-4 contro il francese Gael Monfils.
Ancora quattro set per Djokovic, ancora complimenti rivolti al suo avversario di giornata e, ancora, una condizione che non è apparsa ancora ottimale, con il polso più volte massaggiato tra uno scambio e l'altro e un nervosismo latente affacciatosi di frequente tra monologhi interiori, occhiatacce rivolte al suo box e uno scambio di battute sopra le righe con un tifoso sugli spalti. Dopo aver perso il secondo set, il dieci volte vincitore di Melbourne ha dovuto annullare ben quattro set point nel decimo game del terzo set salvo poi aggiudicarsi il parziale in un tie-break che di fatto ha spostato definitivamente l'inerzia del match dalla sua.
Nel quarto set Popyirin, che precedentemente era dovuto ricorrere a un medical time out che non ne ha condizionato il rendimento, ha continuato a opporre resistenza ma sul 15-30 in suo favore nel quinto game tre gratuiti hanno finito col regalare il game al serbo, bravo a centrare subito dopo il break decisivo con cui si è portato in vantaggio. Annullati i primi tre match point sul proprio servizio, l'australiano si è infine arreso alla quinta occasione, salutato però dagli applausi della Rod Laver Arena.
He still wears the ??. He remains on his throne.
— #AusOpen (@AustralianOpen) January 17, 2024
Challenged but, as always on this court, victorious. @DjokerNole remains the one to beat.#AusOpen • @wwos • @espn • @eurosport • @wowowtennis pic.twitter.com/22uuuSsLhB
"Sono stato fortunato, per un set e mezzo è stato lui il giocatore migliore in campo, poi nel tiebreak ho trovato il modo di cambiare l'inerzia del match - ha dichiarato a caldo Djokovic a fine match - Non penso di aver giocato il mio miglior tennis, ma è stato bravo lui, aveva un ottimo piano di gioco e l'ha sviluppato alla grande.
"Anche se non ho giocato al meglio so cosa occorre per arrivare in fondo a questo torneo. Sto cercando di trovare la condizione migliore, ma nei primi turni si affrontano giocatori che non hanno niente da perdere e che scendono in campo sul Centrale per giocare il match della loro vita. Quel che conta è trovare il modo di vincere queste partite e andare avanti".
Nella parte alta del tabellone Taylor Fritz, n.12 del seeding, ha riportato la vittoria più rapida della giornata superando in soli 88' il francese Hugo Gaston, a cui ha lasciato solo quattro game: 60 63 61 il risultato finale in favore dell'americano, autore di una prestazione sontuosa in cui spiccano gli 11 ace e i 38 vincenti messi a referto.
It took just 8??8?? minutes! @Taylor_Fritz97 powers through to the third round winning 6-0 6-3 6-1. #AusOpen • #AO2024 pic.twitter.com/bF5SySGWOG
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"Oggi in campo mi sentivo molto più forte rispetto all'altro giorno, anche se credo di aver giocato bene al primo turno - ha dichiarato Fritz in conferenza stampa - Penso di non aver mai dato al mio avversario l'occasione di costruirs un po' di fiducia nel corso del match".
Friz è atteso ora da un terzo turno molto interessante contro l'ungherese Fabian Marozsan (n.67 Atp), che dopo aver eliminato al primo turno Marin Cilic in quattro set ha concesso il bis battendo, questa volta in tre set, l'argentino testa di serie n.22 Francisco Cerundolo col punteggio di 76(5) 64 62. Tennis imprevedibile e cristallino quello del magiaro, andato all'assalto del servizio di Cerundolo ottenendo complessivamente il 47% di punti in risposta. Condizione che se sarà in grado di replicare contro l'ex top10 a stelle e strisce potrebbe rivelarsi decisiva al fine di disinnescarne il servizio, sua arma principale. Per i due si tratterà anche del primo confronto in carriera.
La sorpresa di giornata arriva invece dal secondo quarto del tabellone, quello in cui è presente Jannik Sinner. Frances Tiafoe, testa di serie numero 17, è stato infatti sconfitto nettamente in tre set dal ceco n.75 del mondo Tomas Machac, ritiratosi due anni fa nel loro unico precedente giocato in United Cup quando era in svantaggio di un set ma in vantaggio 4-2 nel secondo.
La rivincita si è chiusa dopo poco più di due ore e mezza di gioco col risultato di 64 64 76(5) senza che Tiafoe sia riuscito a leggere a fondo il servizio del rivale - appena cinque le palle break costruite, solo due quelle convertite - né aver affondato i colpi in risposta.
Look what it means to Tomas Machac! He's through to the third round of a Grand Slam for the very first time.
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The Czech accounts for Frances Tiafoe 6-4 6-4 7-6(5)#AusOpen • @wwos • @espn • @eurosport • @wowowtennis pic.twitter.com/TFBKpkFQ9v
Enough said, Tomas Machac!#AusOpen • #AO2024 pic.twitter.com/ZS3NYEqIb0
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Dopo la fatica fatta contro il brasiliano Thiago Seyboth Wild, il n.5 del seeding Andrey Rublev questa volta ha impiegato tre set per disfarsi dell'americano Christopher Eubanks (64 64 64) nel loro primo confronto diretto. Vincitore dell'Atp250 di Hong-Kong nella settimana di vigilia del via degli Australian Open, Rublev ha confermato il suo buon momento e una condizione atletica che nel corso del match gli ha permesso spesso di chiudere rapidamente gli scambi, aiutato in questo anche dai 38 gratuiti dell'americano.
Per quanto monocorde, la prestazione del russo è apparsa costante e capace di attestarsi a lungo su ottimi livelli. Concentrato è inoltre apparso Rublev quando, resosi conto della poca incisività alla risposta, si è trattato di costruirsi le sue occasioni per portare l'inerzia del match dalla sua.
An impressive @AndreyRublev97 wins through to the third round, defeating Chris Eubanks 6-4 6-4 6-4.#AusOpen • @wwos • @espn • @eurosport • @wowowtennis pic.twitter.com/JG0pOa3Rx0
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Un copione che l'americano Sebastian Korda, testa di serie n.29 e vincitore in tre set contro il francese (n.110 Atp) Quentin Halys, metterà ora alla prova in un terzo turno dall'esito non così scontato, per quanto entrambi gli scontri diretti giocati sin qui dai due (un quarto di finale a Miami nel 2021 e la finale dell'Atp250 di Gijon del 2022) siano stati entrambi vinti dall'attuale n.5 del mondo.
Nella parte bassa del tabellone ha dovuto faticare non poco invece il n.7 del seeding Stefanos Tsitsipas contro l'australiano Jordan Thompson. In vantaggio 2-1 e giunti al quarto set, Tsitsipas nel decimo game ha perso la battuta dopo aver sprecato due match point rilanciando le ambizioni del beniamino della Margaret Court Arena, incapace però nel dodicesimo game di convertire i quattro set point in suo favore costruiti ancora una volta con il greco alla battuta. Giunti al tie-break, il finalista della scorsa edizione degli Australian Open ha infine ritrovato lucidità archiviando il match alla prima occasione utile e chiudendolo col punteggio di 46 76(6) 62 76(4).
What. A. Match.
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Jordan Thompson goes down swinging, but its @steftsitsipas' night.
The 2023 #AusOpen runner-up wins an entertaining and enthralling encounter 4-6 7-6(6) 6-2 7-6(4).@wwos • @espn • @eurosport • @wowowtennis pic.twitter.com/xZZoasEpNc
"C'è stato un momento in cui sembrava che le cose non stessero girando in mio favore, l'inerzia del match stava per sfuggirmi, specialmente dopo esser andato alla battuta per il match - ha riflettuto il greco in conferenza stampa, adesso ateso da un terzo turno contro il francese Luca Van Assche che ha eliminato Lorenzo Musetti - La sfida è stata non cedere, perché sarebbe stato facile finirne preda. Mi sono rifiutato di accettare quella situazione perché sapevo nel profondo di me stesso di poter fare meglio e che avevo già superato situazioni difficili come quella".