Galan e Lebron in Belgio, una prima da numeri uno

Dalla premiazione dell’Open di Alicante, quarta tappa stagionale del World Padel Tour, a quella del nuovo Brussels Padel Open, quinto appuntamento del 2022, sono passati esattamente 28 giorni, ma nel circuito non è cambiato nulla. O meglio, molte coppie – specialmente nel maschile – si sono dette addio aprendo a nuove soluzioni, ma il posto sul gradino più alto del podio è finito di nuovo alle due formazioni più forti: Ale Galan e Juan Lebron a livello maschile, Gemma Triay e Alejandra Salazar fra le donne.

Particolarmente convincente il torneo dei primi due, che a inizio stagione non avevano brillato ma nella capitale belga (che al Tour & Taxis ha fatto spesso registrare il tutto esaurito) hanno confermato gli ottimi segnali di Alicante, dominando nuovamente buona parte degli incontri disputati. Hanno lasciato per strada un set solamente nel primo, contro Gonzalo Rubio e Jorge Ruiz, ma poi si sono rivelati inavvicinabili per tutti, mettendo in fila Lamperti/Sanz (6-2 6-3), Tapia/Gutierrez (6-3 6-2) e quindi la nuovissima coppia Stupaczuk/Lima, i quali non avevano mai giocato un torneo insieme prima di presentarsi in Belgio, ma hanno impiegato giusto un set per trovare l’alchimia ideale. L’hanno ceduto all’esordio contro Arroyo/Ramirez, ma da lì in avanti ne hanno vinti otto di fila, superando i numero due Navarro/Di Nenno e quindi anche un’ottima versione di Belasteguin/Coello.

Tuttavia, in finale si sono dovuti arrendere alla legge dei più forti, capitolando con un doppio 6-3 in un incontro lungo appena un’ora e un quarto, e mai veramente in discussione. Si è deciso su pochi punti, nei quali la superiorità di Galan/Lebron ha fatto la differenza, fino a quando il primo ha sfondato con uno smash x3 la difesa di “Stupa” e ha accolto l’abbraccio del compagno, insieme al quale ha conquistato il titolo numero 15 dal 2020 in poi, il secondo di una stagione che si sta facendo via via sempre più brillante.

Anche per Gemma Triay e Alejandra Salzazar l’incontro più complicato della settimana in Belgio è stato il primo, nel quale sul Campo 2 si sono trovate costrette a rimontare un set a una coppia di grande esperienza come Carolina Navarro ed Eli Amatrian. Ce l’hanno fatta chiudendo per 3-6 6-2 6-1, e non appena sono state promesse sulla Pista Central del Tour & Taxis sono tornate le solite dominatrici, già capaci di aggiudicarsi tre dei quattro tornei disputati in precedenza. Hanno fatto poker nella finale contro Virginia Riera e Patty Llaguno, la prima del 2022 senza dall’altra parte della rete le numero 2 Ariana Sanchez e Paula Josemaria, cadute addirittura all’esordio contro le sorprendenti Esther Carnicero e Lucia Martinez.

Anche in finale le numero uno sono state costrette a rimontare un set di svantaggio (4-6), dopo una partenza così così, ma durante la pausa hanno riordinato le idee insieme a coach Rodrigo Ovide e da lì in poi non c’è stata più partita. Nel secondo set sono volate subito sul 5-0, lasciandosi riavvicinare prima di chiudere per 6-3, mentre nel terzo un nuovo 5-0 si è trasformato in 6-0 ha messo la parola fine al torneo femminile, ribadendo la – netta – superiorità delle più forti, in particolare di una Triay che quando è in palla (ossia molto spesso) sa davvero fare la differenza.

L’appuntamento belga è stato positivo anche per i colori azzurri, in particolare per Emily Stellato e Carolina Petrelli, che vincendo quattro partite in due giorni (fra Pre Previa e Previa) si sono guadagnate un posto nel Cuadro Final, per la prima volta insieme. E all’esordio fra le più forti hanno giocato anche un match di buonissimo livello contro Claudia Jensen e Carla Mesa, arrendendosi per 6-1 3-6 6-1. Buonissima anche la prova di Carolina Orsi, che insieme alla compagna Sandra Bellver ha strappato un set alle numero 7 del ranking Aranzazu Osoro e Victoria Iglesias, prima di cedere per 6-3 4-6 6-4.