
Chiudi
Dopo essersi salutati lo scorso settembre, in una stagione che li aveva visti guadagnarsi il ruolo di coppia rivelazione, Javi Leal e Miguel Semmler tornano sui propri passi. Riprenderanno a giocare insieme già da Miami, e per il 2022 puntano a un posto nei primi 20 del mondo. Annunciate anche altre nuove formazioni
di Marco Caldara | 02 febbraio 2022
Nella prima parte del 2021 erano stati la coppia rivelazione dell’anno, poi – a sorpresa – avevano deciso di separarsi per cercare altre strade. Ma nel valutare le possibili soluzioni per la stagione 2022, Javi Leal e Miguel Semmler si sono resi conto che la scelta più intelligente era quella di tornare sui propri passi, ricomponendo una coppia che per mesi, e quasi dal nulla, ha ottenuto risultati di altissimo livello.
La loro storia è stata una delle più chiacchierate dell’intera stagione quando, ai primi di maggio durante l’Open di Vigo, stabilirono un record del World Padel Tour vincendo la bellezza di otto partite nello stesso torneo. Dal primo turno della Pre-Previa i due spagnoli si spinsero fino ai quarti di finale, mostrando un’intesa incredibile e un padel brillante, che poi gli ha permesso di scalare un’enormità di posizioni e di guadagnarsi un posto a tempo pieno (per classifica) nel Cuadro Final dei tornei, senza dover passare dai turni preliminari. Poi qualche risultato al di sotto delle aspettative, in realtà fisiologico visto che il livello medio dei loro avversari è cambiato completamente nel giro di poche settimane, aveva fatto prevalere i dubbi sulle certezze, portando all’allontanamento fra i due.
Ma già da Miami la relazione sportiva riprenderà. “Ci conosciamo benissimo – ha detto Leal, classe 2003 e originario di El Puerto de Santa Maria come il numero uno Juan Lebron –, ci alleniamo nella stessa struttura e ci capiamo alla grande. Entrambi ci siamo resi conto che l’opzione ideale era quella di riprende a giocare l’uno a fianco dell’altro”.
Leal e Semmler sono una bella coppia, con grandi potenzialità. Basti pensare che Leal ha appena 18 anni, il che lo rende l’under 20 più in alto nel ranking mondiale (al numero 36), mentre il compagno – classe 1997 – fino al 2019 giocava ancora a tennis, con un best ranking da numero 514 ATP, prima di mollare tutto, iscriversi all’università di marketing e sposare il padel.
Nel giro di poche settimane è diventato subito molto competitivo, e nel 2021 ha capito di potersi togliere con la pala quelle soddisfazioni che nel tennis sono sempre rimaste troppo lontane. Nel frattempo, lo scorso anno si è già meritato il premio di giocatore rivelazione della stagione, un riconoscimento che nel recente passato è stato assegnato a giocatori come Stupaczuk, Galan, Lebron, Tapia e Di Nenno. Una compagnia di altissimo livello, che la dice lunga sulle possibilità del madrileno, che saltuariamente lavora anche come telecronista (di tennis) per Movistar+.
“Nella lista – ha detto – ci sono alcuni dei giocatori più forti della storia: è un premio per tutto il lavoro della stagione, che mi sento di dover dividere con Javi. Fin da piccolo sognavo la top-100 nel tennis, ma a 21 anni mi sono reso conto che era fuori portata. Sono felice di averci provato col padel, che mi sta dando grandi opportunità”. L’obiettivo di Leal e Semmler, che si allenano all’Academia M3 di Madrid seguita da Mariano Amat e Jorge Martínez (gli stessi coach del duo Galan/Lebron), e di raggiungere la top-20 del ranking. Un obiettivo difficile, ma forse non impossibile per un duo che ha già stupito a più riprese.
Oltre al ritorno di Leal/Semmler, negli ultimi giorni sono state annunciate anche altre nuove coppie in vista del 2022, che – a meno di sorprese dell’ultimo minuto – dovrebbe ora conoscere tutte le principali formazioni attese in Florida per il primo appuntamento del World Padel Tour, al via il 21 febbraio. In termini di classifica, la recente novità più importante è l’unione fra Josete Rico, numero 28 del mondo e fratello maggiore del top-20 Javi, e Victor Ruiz, anche se in realtà anche questo si tratta di un ritorno. I due hanno giocato insieme già per vari periodi, ultimo un poker di tornei nel 2021, con un quarto di finale a Las Rozas e tre ottavi negli appuntamenti successivi. Risultati che hanno suggerito di riprovarci.
Interessante anche la coppia che vedrà Inigo Zaratiegui, numero 46 del mondo e vincitore a dicembre delle Cupra FIP Finals di Cagliari, spalleggiare il brasiliano Lucas Bergamini, che lo segue in classifica e dopo l’addio col connazionale Campagnolo cerca una soluzione per recuperare terreno. Gonzalo Rubio, “lasciato” da Ivan Ramirez che è andato a formare una coppia giovanissima ed esplosiva con Alex Arroyo, ha invece scelto per il 2022 Jorge Ruiz, noto anche in Italia perché fra gli artefici della promozione in Serie A del Village Paddle Imola. Nel femminile, infine, Mari Carmen Villalba (n.24) ha annunciato che affronterà la stagione 2022 insieme ad Ari Canellas, numero 36.