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Assegnati al 7 Padel Village di Siracusa i titoli amatoriali del campionato nazionale padel FIT TPRA by Noberasco. Fa doppietta l’Emilia Romagna, col personale hat-trick di Veronica Castellano, che in meno di un anno ha vinto tutto il possibile. Vittorie anche da Piemonte, Calabria e Sicilia
di Marco Caldara | 15 aprile 2022
Sono dieci in tutto, cinque uomini e cinque donne, e dallo scorso week-end possono vantare il titolo di campioni italiani nello sport del momento. Un fregio che il circuito amatoriale FIT TPRA rende accessibile a tutti gli amatori del paese, nel padel, ma anche nel tennis e nel cugino beach. A giugno a Milano Marittima si giocherà per la prima volta un maxi evento nazionale che metterà insieme i tre sport di racchetta, ma prima c’erano ancora da distribuire gli scudetti dello scorso Campionato nazionale padel FIT TPRA by Noberasco, con il Master finale di Siracusa rimandato prima per l’allerta meteo e poi per la quarta ondata Covid.
Finalmente l’evento si è giocato e per i vincitori è valsa la pena aspettare, sia per la splendida cornice trovata al 7 Padel Village (dove sono arrivate a giocarsi il tricolore un totale di 36 coppie, dopo un lungo iter di qualificazione provinciale e poi regionale), sia per l’enorme soddisfazione costruita a suon di vibora e bandeja fra sabato e domenica, e che li accompagnerà per tutta la vita.
La regione che ha raccolto di più è stata l’Emilia Romagna, il cui movimento ha visto ripagato lo sforzo dei tanti giocatori che non hanno voluto mancare in Sicilia, malgrado la trasferta non fosse delle più banali. Ne è nato un dominio assoluto nelle due categorie femminili, con entrambi i titoli finiti in Emilia. Nell’Entry Level si sono imposte Ilenia Biondi, 35 anni da Modena, e Veronica Cattani, 31 anni da Albinea, chiudendo senza mai soffrire un torneo che sin dalle prime battute della fase a gironi le aveva individuate come le favorite numero uno. 6-1 6-4 il punteggio della finale contro le palermitane Benvegna/Capizzi.
Nel doppio femminile, invece, è arrivata l’annunciata tripletta della regina del padel FIT TPRA Veronica Castellano, che ha completato il suo personalissimo hat-trick. Nel giro di soli dieci mesi, infatti, la 42enne modenese si è presa tutti i titoli possibili nel circuito: nel 2021 ha vinto prima lo scudetto nel doppio misto (col marito Massimiliano Soranna) e poi quello della Coppa Italia a squadra con “le donne di viaEmilia”, e ora ha fatto tris imponendosi nel doppio femminile insieme a Martina Nadalini.
Ma guai a pensare che il loro percorso sia stato semplice, visto che hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per battere – due volte – le astigiane Emanuela Castino e Marcella Gaetano. Nel girone l’hanno spuntata al fotofinish, poi le hanno ritrovate in finale e hanno avuto la meglio per 7-6 7-5, sbagliando meno nei pochissimi frangenti decisivi.
Nell’Open maschile il successo è andato invece a Riccardo Maiolatesi e Tommaso Giachetti, coppia del Santo Stefano Padel & Tennis di Sandigliano (Biella). 23 anni il primo, 19 il secondo, erano la coppia più giovane dell’intero tabellone e la loro maggiore freschezza si è fatta sentire fra semifinale e finale. Per conquistare il match decisivo, infatti, sono stati costretti a vincere una autentica maratona contro Manciucca/Terenziani, sconfitti per 7-6 6-7 7/4, ma hanno recuperato in fretta dallo sforzo e nell’incontro successivo non hanno dato scampo ai baresi Lovascio/Giotta.
Per le regioni del sud Italia c’è stata comunque tanta gioia, grazie alle coppie Falbo/Graziani e Buscaino/Ricevuto. Emanuel Falbo e Antonio Graziani, entrambi di Crotone, si sono rivelati i più forti nel doppio Entry Level, seppur il loro torneo non sia iniziato tutt’altro che bene. I due calabresi hanno rischiato seriamente di non superare l’iniziale fase a gironi, ma dopo aver scampato il pericolo hanno cambiato marcia e in finale si sono presi la rivincita contro gli emiliani Oscar Manenti e Tommaso Zani. Il giorno precedente avevano avuto la meglio questi ultimi, mentre in finale Falbo/Graziani sono partiti meglio e poi hanno saputo contenere il ritorno dei rivali, beffati nel tie-break finale.
Ad Aurora Buscaino ed Ezio Ricevuto è andato invece il titolo del doppio misto: una vittoria prevedibile quella dei due trapanesi del Circolo Tennis Canottieri Ing. Rocco Ricevuto, che partivano con tutti i favori del pronostico e si sono confermati al 7 Padel Village. 46 anni lui, 15 lei (protagonista con la nazionale italiana juniores agli ultimi mondiali in Messico) i due siciliani hanno lasciato le briciole a tutti gli avversari incontrati, cedendo la miseria di 14 giochi nei cinque incontri che li hanno condotti al titolo nazionale. 6-3 6-2 il risultato della finale contro i vercellesi Borri/Vercellone, altra coppia mista di altissimo livello che però nulla ha potuto al cospetto dei due siciliani.
Una vittoria, quella di Buscaino/Ricevuto, importante anche per l’intera regione Sicilia, che si conferma al top anche per la qualità dei suoi giocatori di punta, e non solo per un primato organizzativo sempre più evidente, come la crescita in termini di praticanti e strutture. È ciò che, durante le premiazioni, ha sottolineato Gianni Milan, Vicepresidente vicario della Federtennis con delega al settore padel, il quale ha elogiato il movimento siciliano e poi anticipato ai presenti alcune delle novità che verranno presto introdotte nel circuito. In particolare quelle riguardanti il ranking, i cui dettagli verranno svelati successivamente.
I RISULTATI DELLE FINALI
Doppio maschile Open: Maiolatesi/Giachetti b. Lovascio/Giotta 6-3 6-2
Doppio femminile Open: Castellano/Nadalini b. Castino/Gaetano 7-6 7-5
Doppio misto: Ricevuto/Buscaino b. Vercellone/Borri 6-3 6-2
Doppio maschile Entry Level: Falbo/Graziani b. Zani/Manenti 6-3 2-6 7/5
Doppio femminile Entry Level: Biondi/Cattani b. Benvegna/Capizzi 6-1 6-4