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Bela lancia il Roland Garros del padel: “esserci è un sogno”

Presentato il Greenweez Paris Premier Padel Major, che a luglio porterà le star del padel sui campi del Roland Garros. Nel week-end al Bois de Boulogne c’era la leggenda Belasteguin: “mi sarei immaginato qualcosa di simile nel giro di 10 anni – ha detto –, invece ce ne sono voluti solamente due e sarò presente da giocatore”

di | 08 giugno 2022

Domenica, sul Court Philippe-Chatrier del Roland Garros ad assistere all’ennesima impresa di Rafael Nadal, c’era anche un suo fan particolare, un altro giocatore che ha costruito la sua leggenda con una racchetta, seppur quella da padel. Trattasi di Fernando Belasteguin, per 16 anni numero uno del mondo e giocatore simbolo dello sport cresciuto a tal punto da guadagnarsi un posto proprio in uno dei club più famosi e importanti al mondo, grazie al nuovo Premier Padel. Dopo l’enorme successo riscosso al Foro Italico, infatti, il circuito dell’International Tennis Federation si prepara a sbarcare dal 10 al 17 luglio proprio sugli stessi campi parigini calcati fino a qualche giorno fa dai campioni del tennis, per la prima edizione del Greenweez Paris Premier Padel Major, terzo dei quattro tornei più prestigiosi del circuito.

Dopo l’eliminazione dal torneo di Marbella, Bela è volato a Parigi per promuovere l’evento, ospite del suo sponsor Wilson, e ha raccontato le sue sensazioni. “Essere qui – ha detto – è come un sogno. Sono stato al Roland Garros per la prima volta nel 2020, con Wilson, ad assistere al torneo. Appena ho messo piede all’interno dell’impianto me lo sono immaginato pieno di campi da padel, iniziando a fantasticare su questa possibilità. La vedevo come qualcosa di realizzabile nel giro di 10 anni, quindi alla quale avrei potuto assistere da spettatore. Invece di anni ne sono passati solamente due e a luglio tornerà qui da giocatore. Non me lo sarei mai aspettato, e mi auguro che questo torneo possa avere una tradizione lunghissima”.

Fernando Belasteguin con la moglie Cristina durante la premiazione di Rafael Nadal al Roland Garros

Non credo – ha continuato Bela – che al momento si possa ambire a qualcosa di meglio del Roland Garros come sede per un torneo di padel. È difficile trovare posti così emblematici e con questa storia. Quando Premier Padel ha annunciato questa sede, per noi giocatori è stata una grande gioia. Personalmente sono molto contento che uno scenario unico come questo abbia aperto le porte al nostro sport. Il padel crescerà tantissimo dal punto di vista economico, anche grazie alla possibilità di giocare in location simili, che diventano una vetrina molto molto importante”.

All’Italy Major Premier Padel di Roma l’argentino si è arreso in semifinale insieme al compagno Arturo Coello, battuto dai numeri uno Galan/Lebron al termine di un duello particolarmente intenso. A Parigi saprà fare di meglio? “Sicuramente – ha continuato – mi preparerò a dovere, per provare a godermi il più possibile questo torneo. Ma ci tengo a lanciare un piccolo appello agli spettatori: indipendentemente da me, o da chi ci sarà in finali o in semifinale, voglio chiedere a tutti di venire ad assistere al torneo, e di accompagnarci in questa avventura che farà la storia del nostro sport”.

Sempre durante il Roland Garros si è tenuta anche la conferenza stampa di presentazione ufficiale del Greenweez Paris Premier Padel Major, nella quale ha parlato il presidente FIP Luigi Carraro. “Per noi – ha detto –  questo è un sogno che diventa realtà. Arriviamo da una finale a Roma che ha commosso veramente tutti, dal pubblico ai giocatori, e solo pochi giorni più tardi siamo al Roland Garros a presentare l’evento successivo del circuito. Per il padel italiano e mondiale questi sono risultati straordinari, frutto del lavoro di una grande squadra. L’unione di FIP, Qatar Sports Investments, l’associazione dei giocatori e tutte le federazioni nazionali che compongono la FIP sta facendo in modo che il padel possa sul serio diventare presto uno dei migliori sport al mondo”.

A differenza di quanto avvenuto al Foro Italico, a Parigi si giocherà anche sul Centrale, il Court Philippe-Chatrier da quasi 15.000 posti. Tuttavia, le zone degli spalti più alte verranno chiuse, con l’obiettivo di concentrare il pubblico il più vicino possibile ai protagonisti. Ma il vero cuore del torneo sarà attorno allo stadio, nella nuovissima zona dell’impianto che verrà vestita da padel, creando un ambiente amichevole e di festa, con dj, musica, spazi per le famiglie e addirittura la possibilità per il pubblico di prendere lezioni di padel con maestri federali. Il tutto con l’obiettivo di trasformare l’evento in una vera e propria festa della disciplina, sfruttando l’appeal dei professionisti come veicolo di promozione immediata sulla base.

Da sinistra: Gilles Moretton (presidente FFT), Luigi Carraro (presidente FIP), Arnaud Di Pasquale (direttore Greenweez Paris Premier Padel Major)

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