-
Padel

Donne terze, uomini quinti: ai Mondiali è la miglior Italia di sempre

Gli azzurri riscrivono la storia del padel tricolore all’Ooredoo World Padel Championship di Doha: le ragazze battono la Francia e per la prima volta si guadagnano il podio mondiale dietro solo a Spagna e Argentina, mentre gli uomini chiudono quinti vincendo una gran battaglia contro il Paraguay. Impossibile chiedere di più. Alla Spagna entrambi i titoli mondiali

di | 20 novembre 2021

Le aspettative della vigilia? Più che giustificate. Lo dicono i risultati da record conquistati dall’Italia allOoredoo World Padel Championship, quindicesima edizione del campionato del mondo organizzato dall’International Padel Federation. La competizione di Doha rappresentava un grande test per valutare la crescita del movimento azzurro, anche in relazione a un’attenzione sempre maggiore per la disciplina (pure in termini di investimenti), e il riscontro non poteva essere migliore, visto che sia le donne sia gli uomini hanno conquistato il più importante piazzamento di sempre.

Sui campi del Khalifa Tennis & Squash Complex le ragazze hanno chiuso addirittura al terzo posto, o al primo delle "umane", alle spalle solamente delle inavvicinabili Spagna e Argentina. Un traguardo storico, frutto di cinque vittorie in sei giorni e di un livello medio che cresce di continuo, come si può notare anche dalla crescita costante delle azzurre nel ranking mondiale. Gli uomini, invece, hanno terminato il Mondiale al quinto posto, migliorando di un gradino il record precedente ma soprattutto ottenendo il massimo possibile dopo la sconfitta (inevitabile) nei quarti di finale contro la Spagna.

Giorgia Marchetti, al debutto in nazionale, ha firmato il punteggio del successo sulla Francia insieme a Carolina Orsi

Le ragazze di Marcela Ferrari hanno chiuso il loro Mondiale da record battendo per 2-1 la Francia nella finale per il terzo posto, e vendicando così la sconfitta del 2019 nella finale degli Europei di Roma. Allora avevano dominato le francesi, mentre stavolta sono stati più forti le azzurre, rapidamente in vantaggio con la coppia d’oro Pappacena/Sussarello, che ha impiegato appena 49 minuti per battere Fiona Ligi ed Elodie Invernon, superate con un doppio 6-2. Ma la risposta della Francia non si è fatta attendere, firmata dalla numero 20 del mondo Alix Collombon e da Charlotte Soubrie, che contro la coppia Tommasi/Stellato sono finite subito sotto per 3-1 nel primo set ma poi hanno preso il controllo dell’incontro, chiuso con il punteggio di 6-3 6-3.

Per il match decisivo, la ct dell’Italia ha deciso di dare fiducia a una coppia inedita, con Carolina Orsi a fianco di Giorgia Marchetti, unica debuttante in azzurro. Un azzardo che ha pagato, al termine di una battaglia durissima contro Lea Godallier (numero 38 del mondo) e Mai Vo. Ci sono volute quasi due ore e mezza, con tanti capovolgimenti di fronte e alti e bassi da ambo le parti, ma alla fine l’hanno spuntata le azzurre con il punteggio di 7-5 5-7 6-3, domando la tensione che nel finale si è fatta sempre più pesante e regalando all’Italia il ruolo di terza forza del padel mondiale al femminile. Un bronzo che, visto chi c’è sui due gradini più alti del podio, vale quanto una medaglia d’oro.

Rivivi la vittoria dell'Italia femminile contro la Francia

Rivivi la vittoria dell'Italia maschile contro il Paraguay

Ancora più emozionante l’ultima vittoria degli uomini, arrivata dopo oltre cinque ore di sfide, punto su punto, con il Paraguay, contro il quale gli azzurri partivano alla pari. Per vincere servivano almeno due prestazioni di altissimo livello, e invece ne sono arrivate addirittura tre, perché anche nell’unico match perso Riccardo Sinicropi e Lorenzo Di Giovanni sono andati davvero a un passo dal successo contro Matias Fernandez e Horacio Adorno, arrendendosi per 6-4 2-6 6-4 dopo aver condotto per 4-2 al terzo set.

Per fortuna, in precedenza era giunta un’altra meravigliosa vittoria di Simone Cremona e Marcelo Capitani, davvero fenomenali in questo Mondiale. Contro Diego Gonzalez e Martin Abud i due sono arrivati a condurre per 6-3 5-3, ma dopo aver mancato due match-point nel nono game Capitani ha iniziato ad accusare le fatiche dei giorni precedenti, calando vistosamente di livello. Ma proprio lì sono venute fuori tutte le qualità di Cremona, che ha fatto gli straordinari per qualche game, destreggiandosi fra varie situazioni delicate per tenere in bilico un match diventato complicatissimo in un amen. Tuttavia, dopo aver salvato tre palle-break (di fila) sul 5-5, e poi rimontato uno svantaggio di 4-2 nel tie-break, gli azzurri ce l’hanno fatta di nuovo, conquistando (per 6-3 7-6) la quinta vittoria in sei incontri ai mondiali.

L'Italia maschile ha chiuso al quinto posto superando per 2-1 il Paraguay. A segno Cremona/Capitani e Britos/Cattaneo

Del duo Britos/Cattaneo, una delle più grandi intuizioni di capitan Spector per questo Mondiale, il punto della festa azzurra, conquistato in rimonta contro Jose Benitez e Santiago Castaneyra, probabilmente la miglior coppia della formazione paraguaiana. I sudamericani hanno vinto meritatamente il primo set per 6-3, ma da quel momento in poi gli azzurri hanno gradualmente preso il comando delle operazioni, manovrando gli scambi con grande pazienza e intelligenza tattica. Non sono mai riusciti a scappare via, ma punto dopo punto hanno lavorato ai fianchi i rivali, riuscendo a far pesare una superiorità minima ma sufficiente per ribaltare l’equilibrio, imporsi per 3-6 6-3 6-3 e festeggiare un quinto posto da record, saltellando in mezzo al campo, abbracciati ai compagni, al grido di “Italia, Italia, Italia”.

La festa della nazionale maschile dopo il successo sul Paraguay, che è valso il quinto posto mondiale

A Doha, come era già successo nel 1998 a Mar Del Plata (Argentina) e nel 2010 a Riviera Maya (Messico), entrambi i titoli mondiali sono andati alla Spagna, che ha superato l’Argentina per 2-0 sia nella finale femminile del pomeriggio sia in quella maschile, giocata in serata. Fra le donne la roja ha conquistato il quarto successo iridato consecutivo (e settimo in totale), grazie alle vittorie delle numero uno del mondo Salazar/Triay (6-2 6-0 a Claudia Jensen e Silvana Campus) e delle numero due Ari Sanchez e Paula Josemaria, che l’hanno spuntata per 7-6 2-6 6-4 in una battaglia di tre ore contro Delfina Brea e Aranzazu Osoro.

Nel maschile, invece, a consegnare alla Spagna il quarto titolo mondiale sono state le coppie Coello/Galan e Navarro/Lebron. I primi hanno conquistato il punto dell’1-0 battendo per 6-1 7-5 una brutta versione di Tapia/Gutierrez, mentre i secondi hanno vinto per 6-2 3-6 7-5 un match spettacolare contro Fernando Belasteguin e Martin Di Nenno, crollati sul più bello. I due argentini, infatti, sono arrivati a condurre per 5-2 al terzo, a un solo game da un successo che avrebbe spedito in campo Chingotto e Tello da favoriti contro Alex Ruiz e Coki Nieto, e spostato l’equilibrio della finale dalla parte dei sudamericani. Ma con un parziale di 5 game di fila Navarro e Lebron hanno fatto il miracolo, riportando in Spagna un titolo mondiale che mancava dal 2010.

TORNEO FEMMINILE

Finale 1°/2° posto
SPAGNA b. ARGENTINA 2-0
Salazar/Triay (ESP) b. Campus/Jensen (ARG) 6-2 6-0
Sanchez/Josemaria (ESP) b. Brea/Osoro (ARG) 7-6 2-6 6-4

Finale 3°/4° posto
ITALIA b. FRANCIA 2-1
Pappacena/Sussarello (ITA) b. Ligi/Invernon (FRA) 6-2 6-2
Collombon/Soubrie (FRA) b. Stellato/Tommasi (ITA) 6-3 6-3
Marchetti/Orsi (ITA) b. Godallier/Vo (FRA) 7-5 5-7 6-3

CLASSIFICA FINALE
1° Spagna, 2° Argentina, 3° ITALIA, 4° Francia, 5° Brasile, 6° Belgio, 7° Messico, 8° Germania, 9° Olanda, 10° Paraguay, 11° Uruguay, 12° Stati Uniti, 13° Danimarca, 14° Giappone, 15° Cile, 16° Gran Bretagna.

TORNEO MASCHILE

Finale 1°/2° posto
SPAGNA b. ARGENTINA 2-0
Galan/Coello (ESP) b. Gutierrez/Tapia (ARG) 6-1 7-5
Lebron/Navarro (ESP) b. Belasteguin/Di Nenno 6-2 3-6 7-5

Finale 5°/6° posto
ITALIA b. PARAGUAY 3-0
Capitani/Cremona (ITA) b. Gonzalez/Abud (PAR) 6-3 7-6
Adorno/Fernandez (PAR) b. Di Giovanni/Sinicropi (ITA) 6-4 2-6 6-4
Britos/Cattaneo (ITA) b. Castaneyra/Benitez (PAR) 3-6 6-3 6-3

CLASSIFICA FINALE
1° Spagna, 2° Argentina, 3° Brasile, 4° Francia, 5° ITALIA, 6° Paraguay, 7° Uruguay, 8° Cile, 9° Belgio, 10° Germania, 11° Gran Bretagna, 12° Polonia, 13° Messico, 14° Danimarca, 15° Stati Uniti, 16° Qatar.

Per la terza volta (dopo 1998 e 2010) la nazionale spagnola si è aggiudicata entrambi i titoli mondiali

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti