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L'italiano analizza così la sconfitta in tre set contro il tedesco Koepfer: "Ci sono stati momenti in cui non è girata, ma è il tennis". Ora testa allo swing americano: "Giocherò Montreal e Cincinnati, negli States ho sempre fatto bene"
29 luglio 2024
amareggiato, ma lucido nell'estrarre quel che di buono è riuscito a offrire nonostante una sconfitta inattesa e per di pià arrivata in rimonta: "Non è stata la partita che speravo soprattutto dopo quella di ieri. Sono partito bene, poi sono calato abbastanza - ha spiegato a caldo Matteo Arnaldi dopo l'eliminazione subita da parte del tedesco Koepfer - Lui ha giocato bene ed è stato anche fortunato, ci sono stati dei momenti in cui non é girata in mio favore, mi sono innervosito un po' ed è un piccolo passo indietro rispetto a ieri, ma se devo prendere le cose positive prendo la prima vittoria alle Olimpiadi, ho rigiocato due set di buon tennis e mi aggrappo a quello per lo swing americano".
"Lui ha colpito tre righe, poi altre due, è il tennis: capita, è normale. Oggi mi ha dato fastidio, ci sta in campo innervosirsi, non sono contento però è così", ha ancora sottolineato ai microfoni a fine match.
Ora testa allo swing americano, e a un momento dela stagione durante il quale l'anno scorso riuscì a togliersi delle belle soddisfazioni: "Montreal e Cincinnati, cercherò di ritrovare il livello che voglio e a cui ho sempre giocato, in questo torneo ci sono sprazzi in cui sono riuscito a giocare meglio e ne sono contento, cercherò di ripartire da quello. In America ho sempre giocato bene e spero di riuscire a esprimere il mio livello".