Dal 4 all'8 giugno al Centro estivo FIT di Castel di Sangro: si sfidano 109 atleti in rappresentanza di 11 nazioni. Il saluto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) Marco Bussetti
Un appuntamento da non perdere: per la prima volta in Italia si stanno svolgendo i Mondiali studenteschi di tennis presso il Centro estivo di Castel di Sangro appena rinnovato. Nella rassegna sono impegnate 11 rappresentative: Italia, Cina, Turchia, Germania, Francia, Paesi Bassi, Cile, Cina Taipei, Inghilterra, Australia e Emirati Arabi, rappresentanti quattro dei cinque continenti per un totale di 109 atleti tra i 15 e i 18 anni. Giovani che si sfideranno fino a sabato.
La manifestazione, partita ieri pomeriggio da piazza del Plebiscito alle ore 18.30, ha visto sfilare per le vie del paese le rappresentative con le scuole locali fino al palazzetto dello sport, dove tutto è culminato con l’alza bandiera e l’accensione della fiaccola.
Per la Federazione Italiana Tennis erano presenti il Presidente di FIT Servizi Emilio Sodano, il Direttore generale di FIT Servizi Marco Martinasso, oltre al Direttore dell’Istituto Superiore di Formazione "Roberto Lombardi" Michelangelo Dell’Edera, il membro del consiglio federale Donato Calabrese e il presidente del Comitato regionale Abruzzo/Molise Luciano Ginestra. A fare gli onori di casa il sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso.
Una decima edizione dei Mondiali studenteschi di tennis dal forte respiro internazionale, dunque, all'insegna del fair play e dell'amicizia, pensata per favorire la diffusione dello sport nelle scuole. Il programma della manifestazione, organizzata da ISF - International Schools Sport Federation in collaborazione con Kinder+Sport Joy of Moving, il progetto di responsabilità sociale del Gruppo Ferrero presente con i suoi istruttori. Proprio per rendere onore ai valori di fondo dell'evento, alla squadra che rappresenterà maggiormente i principi del fair play sarà assegnato il Trofeo Fair Play Kinder+Sport Joy of moving
Tanti i momenti di festa, come il Cultural day del 5 giugno, con visita al Parco Nazionale d'Abruzzo, e la Nations Night organizzata allo scopo di incoraggiare gli scambi tra le diverse culture delle delegazioni partecipanti.