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L'unico italiano rimasto in gara nel challenger di Valencia è Andrea Pellegrino. Moroni è stato battuto da Carlos Lopez Montagud, Darderi da Oleksii Krutykh e Andrea Vavassori ha perso da Javier Barranco Cosano
di Luca Marianantoni | 24 novembre 2022
Andrea Pellegrino (foto Combi)
Giornata nera per gli italiani impegnati nel challenger di Valencia. Gian Marco Moroni è stato battuto 61 63 dallo spagnolo Carlos Lopez Montagud, Luciano Darderi è stato eliminato con un periodico 6-4 6-4 dall'ucraino Oleksii Krutykh e infine Andrea Vavassori ha perso al tie-break del terzo set dallo spagnolo Javier Barranco Cosano (64 16 76 lo score).
Vavassori ha lottato per 2 ore e 53 minuti prima di arrendersi al suo avversario: dopo aver dominato il secondo set, l'italiano è stato bravo a recuperare da 4-1 a 4 pari. Sul 5 pari Vavassori ha avuto due opportunità per andare a servire per il match ma le ha sprecate. Al tie-break è scivolato sotto 4-0 e poi definitivamente per 7-2.
L'unico italiano rimasto in gara è Andrea Pellegrino che venerdì ai quarti affronterà l'ucraino Krutykh. Tra i due non ci sono precedenti. In caso di successo, Pellegrino giocherà sabato la semifinale contro uno tra il serbo Nikola Milojevic e il bulgaro Adrian Andreev.
In carriera Pellegrino ha giocato 7 semifinali Challenger: la prima a Forlì nel 2020, poi a Roma, Lisbona e Napoli 2021, Bordeaux, Vicenza e Genova 2022.