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La belga Kim Clijsters analizza il torneo della polacca Iga Swiatek, tornata in semifinale al Roland Garros: "Impressionata dalla sua forza mentale"
di Francesca Paoletti, da Parigi | 07 giugno 2023
Riuscire ad impressionare chi non ha fatto altro che vincere e stracciare record per 23 anni: questo è un altro grande talento di Iga Swiatek. La tennista polacca ha conquistato la semifinale del Roland Garros 2023 da pochi minuti e una ex numero 1 del mondo sembra quasi non riuscire a ‘capacitarsi’ della forza di questa ragazza.
Kim Clijsters, belga, classe 1983, regina di 3 Us Open (2005, 2009 e 2010) e 1 Australian Open (2011), finalista a Parigi nel 2001 e nel 2003, 41 titoli professionistici, numero 1 del mondo sia in singolo sia in doppio e prima mamma della storia a diventare numero 1 del ranking, è sbalordita dall'ennesima, impressionante, prova di forza della giovane polacca.
“Il suo gioco mi entusiasma – spiega la belga – ma la cosa che mi impressiona di più è il suo atteggiamento mentale. Questa ragazza ha la qualità di saper affrontare ogni situazione con l’atteggiamento mentale ideale. E’ sempre impeccabile e quello che rende tutto ciò davvero straordinario è che siamo di fronte ad una ragazza molto giovane. Mi piace come gioca e come si muove, e la sua mente è sempre attiva… pensa molto, osserva ed è sempre pronta a imparare cose nuove. Non è solo un discorso tattico e tecnico… imparare costantemente dalle sconfitte è la ragione del suo costante miglioramento. Se sta bene può rimanere al top del tennis per molto molto tempo”.
Kim è stata una delle poche mamme in grado di vincere un titolo dello Slam nella storia del tennis, per questo motivo non poteva rimanere indifferente al percorso parigino di Elina Svitolina: “Sono molto felice di vedere un’altra ‘super-mamma’ in campo – ammette - . Tornare è una sfida, e non parlo solo di atlete; dopo aver vissuto una esperienza così totalizzante, e dopo aver vissuto emozioni nuove che ti cambiano per sempre, tornare a fare la tennista professionista è una bella sfida. Non è facile trovare un equilibrio e ricominciare a fare quello che ami ma se ci riesci, come nel caso di Elina, è bellissimo”.