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Cori Gauff promette di essere più offensiva mentre Swiatek vuole abbassare il livello di pressione al Qatar Total Open, il WTA 500 di Doha in diretta su SuperTennis e SuperTenniX
di Alessandro Mastroluca | 13 febbraio 2023
"Voglio tenere entrambi i piedi per terra, non mi aspetto di giocare sempre un tennis perfetto". La numero 1 del mondo Iga Swiatek ha cercato, fin dall'Australian Open concluso con la sconfitta negli ottavi contro la futura finalista Elena Rybakina, di abbassare le aspettative per il 2023. Non vuole mettersi addosso troppa pressione in vista delle prossime sfide. Da questa settimana inizia la salita per la polacca, campionessa in carica al Qatar Total Open, WTA 500 di Doha con sette Top 10 al via, trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTenniX.
Dodici mesi fa Swiatek trionfava al Khalifa International Tennis & Squash Complex perdendo appena un set. A Doha iniziava la striscia di 37 vittorie consecutive che ha cambiato il volto della stagione. Dopo il Qatar Total Open, ha trionfato a Indian Wells e Miami, diventando la più giovane giocatrice a completare il Sunshine Double, ovvero a vincerli entrambi uno dopo l'altro; e poi ancora sulla terra rossa a Stoccarda, a Roma e al Roland Garros. Nel corso di questa serie, con un percorso accelerato dall'addio al tennis di Ashleigh Barty, è diventata la prima polacca numero 1 del mondo nel ranking WTA.
Dopo l'Australian Open, ha detto la campionessa in carica nella classica conferenza stampa pre-torneo a Doha, "avevo bisogno di resettare un po'. So cosa non aveva funzionato in Australia. Sono contenta che, fin dalla preparazione, siamo riusciti a concentrarci con il mio team sul lavoro in campo. Ci siamo allenati tanti, ad alto ritmo, sento che posso mantenere l'attenzione sugli aspetti tattici e migliorare come giocatrice".
Swiatek, che gode di un bye come le prime quattro teste di serie e dunque inizia il suo torneo un turno avanti, debutterà contro Danielle Collins, che l'ha battuta in semifinale all'Australian Open 2022, o una qualificata. In questo quarto di tabellone figurano anche Belinda Bencic, che ha appena vinto ad Abu Dhabi l'ottavo titolo in carriera e il secondo della stagione, e l'ex numero 1 del mondo Victoria Azarenka.
Nell'altro quarto della parte alta è inserita Coco Gauff, testa di serie numero 4 che, come riporta L'Equipe, ha sottolineato il suo carattere maturo e il suo desiderio di evolvere come giocatrice sempre meno difensiva. "Sono la più grande di tre figli, forse questo è un elemento di responsabilità. Ho l'impressione di aver dovuto apprendere tante cose molto in fretta - ha detto -. Ho sempre saputo cosa dovessi fare, ma tra saperlo e metterlo in pratica c'è una grande differenza. E anche se fuori sembro molto calma, dentro non sono affatto così controllata".
Cresciuta velocemente, abituata da subito a confrontarsi con le pressioni, Gauff ha le idee chiare anche sul suo percorso tecnico.
"All'ultimo Australian Open sono arrivate in semifinale quattro giocatrici offensive (Sabalenka, Rybakina, Azarenka, Linette). E' a quello che devo tendere. Non direi che la difesa è la mia seconda natura, lavoro soprattutto su come attaccare al momento giusto, non penso di aver bisogno di entrare in campo e tirare forte sempre perché ho le qualità fisiche per un tennis completo. Ma di sicuro devo essere più offensiva, questo sì".
Gauff potrà mettere subito alla prova questa sua intenzione contro Zhang Shuai o la ceca Petra Kvitova, due volte campionessa di Wimbledon e di questo torneo (2018, 2021), contro cui si misurerà nel suo primo match a Doha.
Nella sua sezione anche Veronika Kudermetova, testa di serie numero 8, e la fresca finalista di Abu Dhabi, la neo Top 15 Liudmila Samsonova.
La francese Caroline Garcia e la greca Maria Sakkari presidiano il primo quarto della parte bassa del tabellone. Sakkari ha avuto un sorteggio tutt'altro che benevolo, almeno sulla carta. Dovrà infatti affrontare al primo turno la cinese Zheng Qinwen, numero 24 del mondo che ha guadagnato oltre 100 posizioni in classifica dall'inizio del 2022. Votata alla fine dell'anno scorso Newcomer of the Year nel circuito WTA, ha vinto 47 partite dal 2022 ad oggi, di cui nove contro Top 20. E arriva a Doha sulla scia della semifinale della scorsa settimana ad Abu Dhabi.
Nell'ultimo spicchio di tabellone, infine, troviamo Jessica Pegula. La statunitense ha commosso tifosi e avversarie con la confessione, pubblicata sul sito The Players' Tribune, dei problemi di salute di sua madre che dall'anno scorso soffre di afasia espressiva e di problemi di memoria come conseguenza di un arresto cardiaco".
La statunitense debutterà, dopo il bye, contro Madison Keys o l'ex campionessa del Roland Garros Jelena Ostapenko. Ai quarti potrebbe incontrare Daria Kasatkina, russa in campo come atleta neutrale, che dopo la pubblicazione dell'articolo ha definito Pegula "un gran bel modello positivo per i bambini. La rispetto moltissimo".