Camila cede in tre set alla ceca, 19esima testa di serie e piuttosto a suo agio sui prati. La numero uno azzurra, unica italiana rimasta in gara, ha pagato caro il passaggio a vuoto all’inizio del terzo set
di Tiziana Tricarico | 01 luglio 2021
Finisce al secondo turno l’avventura di Camila Giorgi a Wimbledon, terzo Slam stagionale di scena sui campi in erba dell’All England Club. La 29enne di Macerata, n.62 WTA, dopo il facile esordio contro la svizzera Jil Teichmann, n.55 WTA, ha ceduto 63 57 63, dopo oltre due ore e un quarto di lotta, alla ceca Karolina Muchova, n.22 del ranking e 19 del seeding.
Camila ha messo a segno molti più vincenti, 34 contro i 23 della sua avversaria, ma ha commesso anche parecchi gratuiti in più, 46 (di cui ben 10 doppi falli) contro 24. E soprattutto ha pagato a carissimo prezzo i dieci minuti di black-out all’inizio del terzo set.
Tra l’azzurra e la 24enne di Olomuc - che al suo primo main draw a Wimbledon, due anni fa, raggiunse i quarti (fermata da Svitolina) - non c’erano precedenti. Primo momento di difficoltà per Camila nel quinto gioco dove ha salvato tre palle-break (le prime due consecutive), tutte con la prima di servizio.
Nel settimo, però, il diritto di Muchova non ha perdonato ed è arrivato il break (4-3) dopo che l’azzurra era stata avanti 30-0. La ceca ha cambiato ritmo, ha risposto benissimo e con un parziale di dodici punti a due si è assicurata il primo set strappando ancora la battuta a Giorgi (6-3).
Nel secondo game della seconda frazione Camila ha annullato una palla break (concessa con un doppio fallo) e poi con tre discese a rete ha interrotto a cinque la striscia di giochi consecutivi della 24enne di Olomuc (1-1). Nel quinto game, giocato in maniera fantastica in risposta, l’azzurra ha strappato per la prima volta nel match il servizio a Muchova (3-2) ma la ceca si è ripresa immediatamente il break (3-3).
Giorgi però ha continuato a rispondere con efficacia ed ha tolto nuovamente la battuta alla sua avversaria (4-3) che al cambio campo ha chiesto l’intervento del trainer per una vescica al piede destro. Alla ripresa la numero uno azzurra ha confermato il break (5-3) ma poi ha rovinato tutto al momento di chiudere (5-5). La ceca, però, ha ceduto per la terza volta il servizio e Camila, dopo aver annullato due palle per il tie-break alla sua avversaria, con un passante micidiale ha pareggiato il conto dei set (7-5).
Con un doppio fallo Giorgi ha consegnato il break a Muchova in avvio di frazione decisiva (2-0).
Camila ha accusato il colpo cedendo un’altra volta il servizio, stavolta a zero (4-0): si è ripresa con orgoglio uno dei due break (4-2) e nel nono game ha avuto la chance di riprendersi anche il secondo prima di arrendersi al sesto match-point alla ceca che non ha potuto fare a meno di tirare un sospiro di sollievo rivolgendosi al suo box.

Per la marchigiana, inserita nella parte alta del tabellone, era la decima partecipazione ai “The Championships” dove può vantare i quarti nel 2018 stoppata in tre set da Serena Williams (ma anche gli ottavi nel 2012 partendo dalle qualificazioni, fermata da Aga Radwanska).
Proprio sull’erba, quella olandese di ‘s-Hertogenbosch, nel 2015 Camila ha conquistato il suo primo trofeo WTA e la scorsa settimana ad Eastbourne è tornata ad essere grande protagonista raggiungendo le semifinali (partendo dalle qualificazioni) e battendo ben due top ten prima di essere costretta al ritiro contro l’estone Kontaveit per un problema alla coscia sinistra.
RISULTATI
“The Championships”
Grand Slam
Wimbledon (Londra), Gran Bretagna
28 giugno - 11 luglio, 2021
£35.016.000 - erba
SINGOLARE
Primo turno
Andrea Petkovic (GER) b. Jasmine Paolini (ITA) 64 63
Camila Giorgi (ITA) b. Jil Teichmann (SUI) 62 62
Elena Vesnina (RUS) b. Martina Trevisan (ITA) 75 61
Secondo turno
(19) Karolina Muchova (CZE) b. Camila Giorgi (ITA) 63 57 63