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Eventi internazionali

Cocciaretto domina il derby con Paolini: è nei quarti ad Hobart

Nel secondo turno dell'Hobart International" Elisabetta concede appena tre game a Jasmine nel derby tricolore: si giocherà un posto nelle semifinali con la statunitense Pera, sesta favorita del seeding. Torneo live su SuperTennis e SupeTenniX

di | 11 gennaio 2023

Elisabetta Cocciaretto esulta (foto Getty Images)

Semplicemente ingiocabile! Con una prestazione solida e senza sbavature Elisabetta Cocciaretto ha centrato l'ingresso nei quarti di finale dell’”Hobart International”, torneo WTA 250 da 259.303 dollari di montepremi che dopo tre anni è tornato a disputarsi sul cemento di Hobart, in Tasmania (Auatralia), uno degli ultimi due appuntamenti per rifinire la preparazione in vista degli Australian Open (l’altro è Adelaide).

Nella notte italiana la 21enne di fermo, n.69 WTA, si è aggiudicata per 62 61, in appena 56 minuti di partita, il derby tricolore contro Jasmine Paolini, n.65 del ranking. Le sfide tra connazionali a tennis spesso sono bruttine, e quella tra la marchigiana e la 27enne toscana di Castelnuovo di Garfagnana (in gara insieme nel doppio dove hanno perso subito) lo è stata abbastanza. A fare tutta la differenza del mondo lo strapotere fisico di Cocciaretto, protagonista all'esordio dell'eliminazione della francese Cornat, n.34 WTA e terza testa di serie del torneo, perfettamente a suo agio in campo dal primo all'ultimo "quindici". Jasmine, che già non era stata brillantissima nel match di primo turno contro la rumena Tig, n.790 WTA (in gara con il ranking protetto), ha invece mostrato una condizione atletica non troppo incoraggiante. 

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Paolini era in vantaggio per 2-1 nel bilancio dei precedenti - tutti piuttosto combattuti - con la marchigiana: Jasmine aveva vinto il primo, negli ottavi dell'ITF da 60mila dollari di Brescia nel 2019, e l'ultimo, negli ottavi del WTA di Palermo lo scorso luglio, mentre Elisabetta si era imposta al primo turno dell'ITF da 100mila dollari di Dubai nel 2020. Nonostante una partenza con break a favore in entrambi i set, invece, stavolta non c'è stata proprio partita. Nel primo parziale Paolini, dopo aver subìto il contro-break, è riuscita a rimanere aggrappata nel punteggio fino al 2-2. Nella seconda frazione ha invece incassato una striscia di sei game di fila da Cocciaretto che ha chiuso al secondo match-point con una prima robusta.

Proprio il servizio ha dato una grossa mano alla tennista allenata da coach Fausto Scolari: 3 ace e nessun doppio fallo, più del 68% di prime in campo con il quale ha vinto il 75% dei punti oltre ad un 61,5% di punti conquistati con la seconda. E sei palle-break su sei trasformate.

Il movimento di chiusura del rovescio di Elisabetta Cocciaretto (foto Getty Images)

Giovedì nei quarti Cocciaretto troverà dall'altra parte della rete la statunitense Bernarda Pera, n.44 del ranking e sesta favorita del seeding. La 28enne di origini croate (è nata a Zadar) ha vinto in due set entrambe le sfide precedenti con l'azzurra: nei quarti delWTA di Budapest (terra), dove la mancina americana avrebbe poi conquistato il suo primo trofeo, ed al primo turno delle qualificazioni del WTA di San Diego (cemento). 

Per la marchigiana si tratta della quarta presenza tra le migliori otto di un torneo WTA: Budapest 2022 (sconfitta da Pera), Guadalajara 2021 (vincitrice su Davis ma stoppata poi in semifinale da Bouchard), e Palermo 2020 (battuta da Kontaveit) le precedenti. 

Per Elisabetta profumo do "best ranking": virtualmente è n.62.

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