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Nella sesta giornata, l’ultima del round robin del “Chichèn Itza Group”, Badosa, già qualificata come prima, ha ceduto in due set a Swiatek, già eliminata. Nella notte italiana Maria batte 6-3 al terzo Aryna la bielorussa e si aggiudica l’ultimo pass per le semifinali dove martedì affronterà Kontaveit. L’altra “semi” manderà in scena il derby spagnolo Badosa-Muguruza
di Tiziana Tricarico | 16 novembre 2021
Tutta la grinta di Maria Sakkari (foto Getty Images)
Si è chiuso anche il round robin del “Chichèn Itza Group” che, dopo Badosa, ha promosso Sakkari tra le migliori quattro delle WTA Finals (5 milioni di dollari di montepremi) entrate nel vivo sul cemento all’aperto dell’AKRON Tennis Stadium (struttura da 7.600 posti realizzata per l’occasione) nel Pan American Tennis Center di Guadalajara, nello Stato di Jalisco in Messico, a 1.500 metri sul livello del mare (SuperTennis e SuperTennix trasmettono in diretta tutti i match). Venerdì infatti il “Teptihuacàn Group” ha già promosso in semifinale l’estone Anett Kontaveit.
Tutto in una notte: Maria Sakkari ha sconfitto 76(1) 67(6) 63 Aryna Sabalenka aggiudicandosi l’ultimo posto disponibile per le semifinali, dove martedì dovrà vedersela con Kontaveit. Nell’altra “semi” derby spagnolo Badosa-Muguruza. Nel primo incontro del day 6 sono infatti scese in campo solo per lo spettacolo Paula Badosa, già sicura di un posto in semifinale da sabato oltretutto come prima del girone, e Iga swiatek, già eliminata: successo per 64 75 della polacca, che si è tolta la soddisfazione di vincere il suo primo match alle WTA Finals.
Il saluto a fine match tra Aryna Sabalenka e Maria Sakkari (foto Getty Images)
E’ Maria Sakkari la quarta semifinalista. Nella notte italiana la greca, n.6 del ranking e 4 del seeding, ha sconfitto 76(1) 67(6) 63, dopo oltre due ore e tre quarti di lotta, Aryna Sabalenka, n.2 WTA e prima testa di serie. Ora la 26enne di Atene si giocherà un posto in finale con l’estone Anett Kontaveit. "Ovviamente la mia stagione non è ancora finita, ma questo torneo è già un grande successo dopo questa vittoria - ha detto Sakkari -. Sono molto, molto felice di avere ancora buone emozioni in campo: gioco sempre con il cuore anche se sono passati 11 mesi da quando abbiamo iniziato questa stagione. Domani cercherò soprattutto di godermi la partita”.
La bielorussa aveva perso in due set con Badosa e vinto in tre con Swiatek grazie al supporto del pubblico di casa: la greca aveva battuto in due set Swiatek ma aveva ceduto sempre in due set a Badosa. Ma la 23enne di Minsk era in vantaggio per 4-1 sulla 26enne di Atene: dopo la vittoria di Sakkari nella loro prima sfida, al terzo turno di Cincinnati 2019, Sabalenka si era infatti imposta nel round robin a Zhuhai 2019, al primo turno di Dubai 2020, al terzo turno di Doha 2020 ed in semifinale lo scorso gennaio ad Abu Dhabi. Ma stavolta la grande velocità di piedi e l’intensità del tennis della greca ha fatto la differenza contro una bielorussa troppo fallosa ed in balia dei suoi demoni interiori.
Dopo aver perso la battuta subito in avvio, Sabalenka si è ripresa immediatamente il break ed è stata lei a mettere pressione alla Sakkari nei turni di servizio, obbligando la greca ad annullare palle-break anche nel quarto e nel sesto game. Nell’ottavo la bielorussa è finalmente riuscita a prendere un break di vantaggio salendo 5-3, ma la greca si è rifatta sotto (5-5) dopo aver annullato un set-point alla sua avversaria. Ha deciso un tie-break dominato dalla 26enne di Atene - grazie anche a tre ace - che ha ceduto il primo punto ma ha vinto i sette successivi chiudendo 7-1.
Un diritto in allungo di Maria Sakkari (foto Getty Images)
Tutta la delusione di Aryna Sabalenka (foto Getty Images)
Nel secondo parziale Aryna ha spezzato l’equilibrio prendendo un break di vantaggio nel settimo gioco: lo ha confermato ed è salita 5-3. Nel nono game Maria ha annullato due set point ed in quello successivo ha riagguantato la sua avversaria (5-5).
Sabalenka si è ripresa il break di vantaggio ma lo ha restituito di nuovo e a decidere è stato un altro tie-break. Stavolta le due hanno lottato punto a punto: la bielorussa ha mancato un altro set-point sul 6-5 ma poi, con una buona prima seguita da un rovescio in attacco, è riuscita a chiudere per 8 punti a 6 pareggiando il conto dei set.
Nella frazione decisiva Sabalenka ha ceduto la battuta nel primo gioco ma poi ha brekkato per due volte di fila Sakkari allungando sul 3-1.
A quel punto si è spenta la luce e la 26enne di Atene ha vinto tutti gli ultimi cinque giochi, archiviando la pratica 6-3 strappando a zero la battuta alla 23enne di Minsk, che ha visto il suo ultimo dritto deviato in corridoio dal net.
I numeri fotografano una partita tesa e nervosa dove Sakkari è riuscita a controllare l’emozione molto meglio della sua avversaria. Per Maria 8 ace ed 8 doppi falli, il 56,2% di prime in campo con il 70,6% di punti vinti ed un 37,7% di punti conquistati anche con la seconda.
Aryna da parte sua ha messo a referto 7 ace contro ben 19 doppi falli (10 solo nel terzo set) confermandosi la giocatrice che ne commette più di tutte: ben 296 in questo 2021 di cui 42 solo a Guadalajara.
Maria è stata la prima tennista greca in top ten e la prima tennista donna del suo Paese a qualificarsi per le WTA Finals. La 26enne di Atene quest’anno non ha vinto alcun titolo ma a giocato un tennis straordinario per tutta la stagione: tra i migliori piazzamenti la finale ad Ostrava ma soprattutto le semifinali al Roland Garros e agli Us Open. Ora la semifinale alle WTA Finals: per lei fin qui 38 vittorie contro 19 sconfitte.
Aryna era arrivata a Guadalajara come la super-favorita, forte di un “best ranking”, numero 2, raggiunto in una stagione iniziata in decima posizione, ma ancora una volta ha dovuto lottare più contro sé stessa che contro le avversarie. Per la 23enne di Minsk era la prima partecipazione in singolare (nel 2019 aveva vinto il “Masters B” di Zhuhai) ottenuta grazie ai successi ad Abu Dhabi e a Madrid (primo “1000” vinto in carriera) ma anche alla finale a Stoccarda e alle semifinali a Wimbledon e agli Us Open (gli Slam continuano ad essere il suo tallone d’Achille). Ha chiuso la stagione con 45 vittorie contro 18 sconfitte.
Iga Swiatek e Paula Badosa (foto Getty Images)
Il servizio di Iga Swiatek (foto Getty Images)
Allenamento, esibizione, entrambe le cose. Sono scese in campo solo per lo spettacolo Paula Badosa, n.10 WTA e quarta testa di serie, già sicura di un posto in semifinale da sabato oltretutto come prima del girone, e Iga swiatek, n.9 del ranking e 5 del seeding, già eliminata. La polacca si è imposta per 75 64, in un’ora e 39 minuti di gioco, prendendosi la soddisfazione di vincere il suo primo match al Masters, dopo le sconfitte in due set con Sakkari ed in tre con Sabalenka, ed interrompendo ad otto la striscia di vittorie consecutive della spagnola che a Guadalajara aveva battuto in due set sia Sabalenka che Sakkari.
La spagnola che oggi ha compiuto 24 anni aveva vinto in due set l’unico precedente con la 20enne di Varsavia, disputato al secondo turno dei Giochi Olimpici di Tokio questa estate.
Paula è partita bene prendendo un break di vantaggio già nel terzo gioco (2-1) ma lo ha restituito immediatamente (2-2): nel decimo game è stata lei ad offrire un’altra palla-break/set-point ma Iga non ne ha approfittato (5-5). Nel dodicesimo però la Badosa di palle-break ne ha concesse due e sulla seconda Swiatek ha piazzato la risposta e si è assicurata il primo set per 7-5.
Nella seconda frazione la spagnola ha provato ad accorciare gli scambi e a tirare sempre più forte, forse anche per non sprecare troppe energie in vista della semifinale. Il cambio di tattica ha spiazzato la polacca che di nuovo nel terzo gioco ha ceduto la battuta (2-1). Stavolta però Paula ha confermato il break (3-1) al termine di un game durato ben 24 punti con sei palle-break annullate.
Badosa ha difeso il vantaggio fino al 4-2 poi Swiatek, che ha continuato a fare la differenza con la risposta, ha infilato quattro giochi di fila, anche grazie all’aiuto della spagnola che con suoi “missili terra-aria” non ha praticamente più preso il campo, chiudendo 6-4 e siglando il suo primo successo alle WTA Finals.
Saluta dunque Gudalajara e la stagione 2021 Iga, la prima tennista nata dopo il 2000 ad aver preso parte alle WTA Finals. La 20enne di Varsavia non ha ripetuto il 2020 (con il trionfo al Roland Garros) ma ha comunque aggiunto altri due titoli al suo palmares, Adelaide e gli Internazionali BNL d’Italia a Roma, riprendendosi in extremis un posto nell’élite mondiale. Il suo bilancio è stato di 36 vittorie contro 15 sconfitte.
Già pensa al prossimo match invece Paula, la seconda tennista spagnola in top ten dietro Muguruza (che martedì sarà la sua avversaria in semifinale): per lei è la prima partecipazione alle Finals. La 24enne nata a New York a gennaio era appena numero 70 poi ha conquistato i suoi due primi trofei, Belgrado e soprattutto Indian Wells, ed ha messo insieme una notevole serie di piazzamenti interessanti come i quarti al Roland Garros e gli ottavi a Wimbledon, le semifinali a Charleston e Madrid. Alla vigilia dell’appuntamento di Guadalajara è diventata la quinta giocatrice del suo Paese a conquistare un posto nell’élite mondiale nell’Era Open dopo Sanchez-Vicario, Martinez, Suarez Navarro e Muguruza. Per lei in questo 2021 fin qui 43 vittorie contro 16 sconfitte.
RISULTATI DELLA SESTA GIORNATA (LUNEDI’)
(5) Swiatek b. (7) Badosa 75 64
(1) Krejcikova/Siniakova b. (6) Guarachi/Krawczyk 57 76(3) 10-7
(4) Sakkari b. (1) Sabalenka 76(1) 67(6) 63
(3) Hsieh/Mertens b. (8) Fichman/Olmos 64 76(3)
Chichèn Itza Group
(7) Paula Badosa ESP) - in semifinale
(4) Maria Sakkari (GRE) - in semifinale
(1) Aryna Sabalenka (BLR) - eliminata
(5) Iga Swiatek (POL) - eliminata
Teptihuacàn Group
(8) Anett Kontaveit (EST) - in semifinale
(6) Garbiñe Muguruza (ESP) - in semifinale
(3) Karolina Pliskova (CZE) - eliminata
(2) Barbora Krejcikova (CZE) - eliminata
“SuperTennis”, la tv della FIT, trasmette in diretta e in esclusiva le WTA Finals di Guadalajara. Questa la programmazione:
martedì 16 novembre - LIVE alle ore 21.00 (semifinale1)
mercoledì 17 novembre - LIVE alle ore 02.30 (semifinale2)
giovedì 18 dicembre - LIVE alle ore 02.30 (finale)
Questa invece la programmazione sulla app SuperTennix:
martedì 16 novembre - LIVE alle ore 21.00 (semifinale1)
mercoledì 17 novembre - LIVE alle ore 02.30 (semifinale2)
giovedì 18 dicembre - LIVE alle ore 02.30 (finale)
WTA Finals Guadalajara: foto di rito per le otto protagoniste del singolare (foto Getty Images)
RISULTATI
(3) Pliskova b. (2) Krejcikova 06 64 64
(5) Stosur/Zhang b. (2) Aoyama/Shibahara 46 63 10-7
(6) Muguruza b. (8) Kontaveit 64 64
(4) Melichar-Martinez/Schuurs b. (7) Jurak/Klepac 64 36 10-2
(7) Badosa b. (4) Sakkari 76(4) 64
(1) Krejcikova/Siniakova b. (3) Hsieh/Mertens 63 61
(1) Sabalenka b. (5) Swiatek 26 62 75
(6) Guarachi/Krawczyk b. (8) Fichman/Olmos 06 63 11-9
(8) Kontaveit b. (3) Pliskova 64 60
(2) Aoyama/Shibahara b. (4) Melichar-Martinez/Schuurs 64 76(5)
(6) Muguruza b. (2) Krejcikova 26 63 64
(7) Jurak/Klepac b. (5) Stosur/Zhang 67(10) 76(4) 10-5
(4) Sakkari b. (5) Swiatek 62 64
(3) Hsieh/Mertens b. (6) Guarachi/Krawczyk 76(3) 62
(7) Badosa b. (1) Sabalenka 64 60
(1) Krejcikova/Siniakova b. (8) Fichman/Olmos 64 61
(8) Kontaveit b. (2) Krejcikova 63 64
(2) Aoyama/Shibahara b. (7) Jurak/Klepac 60 64
(3) Pliskova b. (6) Muguruza 46 62 76(6)
(4) Melichar-Martinez/Schuurs b. (5) Stosur/Zhang 62 62