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Venus Williams per Newsweek: "La lotta per l'uguaglianza è ancora lunga"

In un articolo per un numero speciale della rivista USA, Venus Williams ha parlato della lotta per l'uguaglianza nello sport, compresi i prize money.

di | 22 giugno 2022

"All'inizio della mia carriera, ci sono stati momenti che mi hanno aperto gli occhi verso le disuguaglianze fra uomini e donne. Ho visto quante partite maschili e quante femminili erano in programma sul Centrale nei tornei combined: se ti mettono sui campi laterali, te ne accorgi. Anche rendersi conto che il prize money non era uguale è stato molto significativo".

Venus Williams, la prima campionessa di Wimbledon in singolare a ricevere lo stesso assegno del campione maschile nella stessa edizione, inizia così il suo articolo sulla rivista Newweek per celebrare i cinquant'anni del Titolo IX, l'insieme di emendamenti alla costituzione USAS approvati nel 1972 che proibiscono la discriminazione sulla base del sesso nei programmi educativi sponsorizzati dallo stato. Grazie al Titolo IX sono emerse una serie di competizioni sportive femminili nelle università americane.

L'articolo di Venus Williams fa parte di un numero speciale con gli interventi di grandi sportive statunitense, come il capitano della nazionale femminile di calcio Megan Rapinoe, celebre per il discorso anti-Trump nel 2019 dopo la vittoria ai Mondiali.

"Possiamo fare molto anche solo facendo qualcosa di positivo nella tua vita - scrive Venus -. Non mi è mai interessato quello che persone pensavano di me in quanto atleta. Conta che le donne continuino a migliorare: quando abbiamo una piattaforma per farlo, non ci ferma nessuno. Noi donne poi dobbiamo abbracciare la nostra femminilità nella sua interezza. Non dobbiamo nasconderci".

Il messaggio di Venus alle atlete è chiaro, forte, deciso. E' un invito a prendersi la scena oggi e a preparare il terreno perché gli effetti non si perdano. "Come donne dobbiamo incoraggiare la prossima generazione. E' importante che le madri, i padri, i fratelli, gli insegnanti dicano alle ragazze che possono raggiungere i risultati desiderati" ha scritto Venus. 

Cresciuta in una famiglia diventata talmente celebre da figurare in un film premiato agli Oscar, la biografia del padre Richard, Venus ha dedicato uno spazio significativo nel suo articolo al ricordo dell'insegnamento di sua madre. "E' una donna forte, non ammette debolezze: abbiamo un carattere molto simile - scrive -. Ci ha sempre detto che non dobbiamo chiedere per avere qualcosa, dobbiamo uscire fuori e prendercelo. Devi far succedere le cose, non aspettarti che qualcuno ti dia qualcosa".

Un messaggio che ricorda una delle frasi centrali del film "La ricerca della felicità" con Will Smith, l'attore che ha vinto l'Oscar per la sua interpretazione di Richard Williams ma durante la cerimonia ha fatto parlare di sé per lo schiaffo al presentatore Chris Rock dopo una battuta un po' infelice sulla moglie di Smith affetta da alopecia. Una scena per cui Smith sarà escluso dalla cerimonia dei premi per i prossimi dieci anni.

Nella sua celebrazione degli effetti del Titolo IX, Venus omaggia Billie Jean King che diventò la prima tennista a guadagnare 100 mila dollari in una singola stagione proprio nel 1972, lo stesso anno in cui gli emendamenti vennero approvati. E continua a guardare al futuro. Vuole avere sempre più opportunità per aumentare la consapevolezza delle disuguaglianze di genere negli USA e nel mondo. La conoscenza di temi così importanti, scrive, è essenziale perché tante più donne possano iniziare a cambiare il mondo e le loro vite.

"Sono pronta a ripartire e fare il massimo perché le donne siano trattate con uguaglianza. E' importante che nessuna di noi si stanchi. Tutti quelli che toccano la vita delle donne e delle ragazze possono fare la loro parte. La mia speranza è che il tennis continui a crescere, che ci siano campionesse che vogliano contribuire a rendere questo sport al femminile ancora più straordinario".

Venus vuole essere ricordata come "una brava persona, che è riuscita a dare". Per le giovani donne e alle giovani tenniste, Venus Williams ha un ultimo suggerimento, con cui si chiude il suo articolo. "Scommettete su voi stesse, perché sarà ogni volta la vostra scommessa migliore - ha scritto -. Non è sempre facile, ma a volte bisogna anche mentire a se stessi prima di farcela. Anche nei giorni in cui non credete in voi stesse, usate il linguaggio del corpo di chi ha piena fiducia".

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