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Il coach di Jannik Sinner traccia un bilancio del lavoro con l'altoatesino e svela la programmazione per l'ultima parte del 2022. L'intervista di Francesca Paoletti, inviata a Bologna per SuperTenniX, la piattaforma digitale della Federazione Italiana Tennis
18 settembre 2022
Jannik Sinner ci teneva a giocare per la nazionale in Coppa Davis a Bologna. "E' stato lui a spingere nonostante avesse qualche acciacco dopo lo US Open. Voleva esserci a tutti i costi" ha detto il coach Simone Vagnozzi nell'intervista all'inviata di SuperTenniX, Francesca Paoletti.
Dopo la sconfitta contro Carlos Alcaraz nei quarti di finale dello US Open, ha proseguito Vagnozzi, "Jannik era stanco e un po' triste per l'occasione che ha avuto. Vedere Alcaraz che ha vinto il torneo gli ha messo un po' di tristezza in più. Ma dopo un paio di giorni ha capito che ha fatto un grande torneo".
Definita anche la programmazione di Sinner da qui alla fine della stagione. "La prossima settimana ci alleneremo, poi Jannik farà Sofia, Nur-Sultan e Firenze - ha concluso Vagnozzi -. Faremo poi un'altra settimana di allenamento, dopo Vienna e Parigi Bercy. Sicuramente ci sarà la Davis a Malaga". Finora il bilancio del suo lavoro con l'altoatesino, è positivo. "Negli ultimi due slam è arrivato ai quarti, che ora sono il suo miglior risultato in tutti gli Slam. Stiamo mettendo cose nuove, siamo vicino ad andare ancora più in là nei tornei più importanti".