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Festa Serena: "The Last Dance" inizia con un successo

Serena Williams inizia il suo ultimo torneo in carriera battendo Danka Kovinic. Gioca con un vestito ispirato allo stile dei pattinatori di figura e a fine partita viene celebrata da regina. Al prossimo turno incontrerà Anett Kontaveit, numero 2 del mondo

di | 30 agosto 2022

Lo stadio di tennis più grande del mondo è tutto per lei. I 23.700 spettatori che riempiono l'Arthur Ashe Stadium, il Centrale di Flushing Meadows, per la prima sessione serale dello US Open 2022 hanno occhi solo per Serena Williams. La 23 volte campionessa Slam non tradisce.

Il suo ultimo torneo da professionista, il suo "Last Dance", per citare la celebre serie Netflix sull'ultima stagione nel basket NBA dei Chicago Bulls di Michael Jordan, inizia con una vittoria. Serena Williams batte Danka Kovinic, prima montenegrina ad aver raggiunto una finale WTA, 63 63.

A fine partita, va in scena una celebrazione del suo ruolo e della sua figura. Oprah Winfrey, la presentatrice più influente della tv americana, fa da voce narrante di un video breve quanto intenso. Poi entra in campo Billie Jean King. "Mi sono vestita di rosa perché è il colore preferito di Serena" ha detto la fondatrice della WTA che ha ricordato il loro primo incontro durante una clinic nell'aprile del 1988. "Aveva sei anni, le chiesi se sapeva servire. Lo fece e io le dissi: non cambiarlo mai, non toccarlo".

Nonostante il tempo che passa, nonostante quel suo servizio oggi non sia più quello da manuale che lasciava impotenti le avversarie, affrontare Serena Williams oggi continua a intimidire.

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I decibel all'interno dello stadio ad ogni punto, ad ogni game, ad ogni possibile momento di difficoltà, stordiscono. Non deve essere certo facile, per Kovinic, sapere di avere intorno un tale muro di sguardi. Non è facile giocare davanti a tutta la famiglia Williams (non c'è il padre Richard, però), a Mike Tyson e Bill Clinton, pescati dalle telecamere sulle tribune. Non c'è però quell'ostilità aperta e crudele, a cui qui è stata sottoposta Naomi Osaka che l'ha battuta nella finale del 2018. Forse perché chi è venuto ad assistere al match, è venuto a testimoniare la storia, e questo sarebbe rimasto un appuntamento con la storia anche in caso di sconfitta di Serena.

Ma questa non resterà la sua ultima partita in singolare. Kovinic interpreta il suo ruolo con una compostezza senza acuti. Consapevole del suo ruolo in commedia, non si ribella alla parte che il sorteggio le ha affidato. Nessuno slancio come quelli di Roberta Vinci nella storica semifinale del 2015, nessuna richiesta di applausi anche per sé. 

Serena ha chiuso con cinque vincenti in più, 23 a 18, e un terzo degli errori forzati. Ha comandato il gioco più con il peso del blasone che dei colpi. Ha portato in campo quel che è stata, il ricordo di una storia inimitabile. Ha partecipato alla sua festa con l'equivalente di un abito da sera: un vestito ispirato a quelli dei pattinatori di figura da lei stessa progettato. Un completo in sei strati, uno per ogni titolo vinto a Flushing Meadows, tempestato di cristalli che scintillano sotto i riflettori e creano giochi di luce anche sulle scarpe.

Il suo è un look con una missione precisa. Deve dare un messaggio, ha spiegato Tania Flynn di Nike, comunicare “che le donne meritano di essere viste". Serena, che sa bene quanti occhi e quante telecamere indugiano su di lei, ha scelto di osare ancora una volta. Perché, come ha scritto il giornalista Gerald Marzorati nel suo libro “Seeing Serena”, "ha sempre voluto essere un soggetto e un semplice oggetto di quell'attenzione".

In questa serata-evento, ne ha dato ancora conferma. E' uscita dal campo da regina mentre sulle tribune gli spettatori alzavano cartoncini in modo da comporre l'enorme scritta "Serena we love you" bianca su fondo blu. "The last dance" non è ancora finito. Proseguirà al secondo turno contro la numero 2 del mondo, l'estone Anett Kontaveit. Difficile immaginare quale celebrazione andrà in scena, dopo questa, se dovesse firmare la sua prima vittoria contro una Top 5 dall'Australian Open 2021.

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