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Eventi internazionali

Sardegna Open: Musetti show, annullati 4 MP ad Evans. Ai quarti anche Sonego

Sulla terra rossa del Tennis Club Cagliari il Next Gen toscano elimina il britannico prima testa di serie del torneo. Il piemontese, terzo favorito del seeding, all’esordio concede appena cinque giochi a Simon. Cecchinato sconfitto in due set dal tedesco Hanfmann. SuperTennis live

di | 08 aprile 2021

Lorenzo Musetti Sardegna Open

La soddisfazione di Lorenzo Musetti (foto Sposito)

E’ ancora Musetti show al “Sardegna Open”, torneo ATP 250 con 408.800 euro di montepremi che quest’anno si sta disputando sulla terra rossa del Tennis Club Cagliari. Una partita iniziata benissimo e che stava per finire nel peggiore dei modi per il Next Gen azzurro, con una sconfitta dopo aver fallito un match-point. Ed invece è stata gioia pura.  

Il 19enne di Carrara, n.90 ATP (best ranking dopo il terzo turno nel “1000” di Miami), che mercoledì ha ricevuto una wild card per il main draw a Monte-Carlo, ha battuto 61 16 76(7), dopo una battaglia di due ore e nove minuti dove è successo di tutto, il britannico Daniel Evans, n.32 ATP e primo favorito del seeding.

Il diritto di Lorenzo Musetti (foto Sposito)

“Non l’ho mai affrontato ma l’ho visto diverse volte. Me la giocherò a viso aperto”, aveva detto alla vigilia Lorenzo da Carrara. Che sul campo si è tradotto in una partenza folgorante: 5-0, dopo due palle-break annullate proprio nel quinto game al 30enne di Birmingham, che non ha mai avuto un gran feeling col “rosso” ma che comunque è in un buon momento di forma (lo scorso febbraio, grazie al successo nel Murray River Open sul cemento di Melbourne, primo titolo ATP vinto in carriera dopo due finali perse, aveva firmato il best ranking, n.26).

Il britannico è riuscito finalmente a tenere un turno di servizio (5-1) ma Musetti ha chiuso 6-1 alla prima opportunità.

Evans ha reagito in avvio di seconda frazione strappando la battuta a Musetti nel secondo gioco e poi, dopo aver annullato all’azzurro due chance per rientrare, è salito 3-0 grazie ad un tennis estremamente aggressivo fin dalla risposta.

Il Next Gen toscano ha subìto un secondo break (4-0) ma se lo è ripreso immediatamente (4-1): il britannico però ha continuato a mettere pressione sull’azzurro togliendogli di nuovo la battuta e poco dopo gli ha restituito il 6-1.

Nella frazione decisiva il match è diventato davvero bello con entrambi i giocatori che hanno dato il massimo. Evans ha annullato una palla-break in un laborioso quarto gioco (2-2). Nel nono è stato il britannico a sprecare una prima palla-break mentre l’azzurro è stato bravissimo ad annullare con un passante lungo linea di diritto la seconda (5-4). Nel dodicesimo game il britannico ha cancellato un match-point costringendo Musetti a sbagliare il passante e a decidere è stato il tie-break.

Il 30enne di Birmingham è schizzato avanti 4-0, Lorenzo ha recuperato uno dei due mini-break (4-2) ma il britannico è salito comunque sul 5-2: Evans è arrivato a servire per chiudere sul 6-3 ma ha perso entrambi i punti alla battuta e poi Musetti lo ha riagguantato sul 6 pari. Con il quarto punto consecutivo Lorenzo si è procurato un match-point (il secondo dell’incontro) ma ha messo fuori la risposta (7-7). Ancora una chance di chiudere per il britannico (8-7) che l’azzurro ha cancellato con una prima robusta (8-8). Musetti si è procurato un altro match-point (il secondo nel tie-break, il terzo complessivo) e stavolta è andato a prendersi con determinazione la vittoria con il terzo drop-shot vincente di giornata, chiudendo per 9 punti a 7. 

“Sono partito benissimo, poi nel secondo set lui ha cambiato tattica ed ha iniziato ad attaccare fin dalla risposta: facevo fatica a rispondere, lui prendeva la rete e la copriva benissimo - ha detto Musetti che questa settimana sfoggiando un nuovo look con codino -. Sono stato bravo a recuperare nel tie-break: oggi potevo davvero perderlo. I tie-break sono una roulette russa dove può succedere di tutto. L’importante è crederci fino alla fine e stare su tutti i punti. Sia con il servizio che con la smorzata oggi sono stato bravo”. Poi è tornato sull’atteggiamento non proprio simpatico del britannico: “Ci sono state scintille oggi, ma sicuramente non da parte mia. Anche se sono un ragazzino non mi sembra giusto essere trattato così. Lui non si è comportato proprio correttamente, forse si sente più esperto…comunque non mi interessa: ho vinto la partita. Evidentemente chiudere al primo match-point non mi piace, preferisco far soffrire Simone, la mia famiglia e tutti quelli che mi seguono…”.

Venerdì nei quarti Musetti dovrà vedersela con il serbo Laslo Djere, n.57 del ranking e campione in carica, che ha eliminato con un doppio 63 l’australiano John Millman, n.44 ATP e sesto favorito del seeding.  Si tratta di una rivincita: lo scorso anno nelle semifinali del “Sardegna Open” il 25enne di Senta superò il Next Gen toscano, costretto al ritiro sul 4-1 del terzo ser per un problema al gomito. 

La prima parte di stagione di Musetti non è stata affatto male, anzi: due finali challenger (ad Antalya 1 e a Biella 2, e poi la splendida settimana sul cemento di Acapulco dove partendo dalle qualificazioni ha raggiunto la sua prima semifinale in un ATP 500, mettendo in fila Schwartzman, Tiafoe e Dimitrov prima di cedere a Tsitsipas, e conquistando l’affetto del pubblico messicano.  

Ora il Next Gen toscano è tornato in terra sarda dove lo scorso ottobre centrò la sua prima semifinale ATP. Dopo la “passeggiata” all’esordio dove ha lasciato un game soltanto all’austriaco Denis Novak, n.101 del ranking, è di nuovo nei quarti grazie al successo su Evans.

Lorenzo Musetti colpisce di diritto (foto Sposito)

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Il diritto di Lorenzo Sonego (foto Sposito)

Tra i migliori otto anche Lorenzo Sonego. Il 25enne torinese, n.34 ATP e terzo favorito del seeding, reduce dagli ottavi nel Massters 1000 di Miami, ha liquidato al secondo turno (per lui l’esordio) 64 61, in un’ora e 35 minuti di gioco, il francese Gilles Simon, n.63 del ranking, che all’esordio aveva recuperato un set ed un break di svantaggio a Stefano Travaglia, n.69 ATP.

Nella loro prima sfida è stato il 36enne di Nizza - rientrato a Cagliari dopo sei settimane di “pausa di riflessione” - a tentare per primo l’allungo strappando la battuta al piemontese (2-1) ma Sonego si è ripreso immediatamente il break (2-2). Nell’ottavo gioco Simon ha recuperato da 0-30 ma ha finito comunque per cedere la battuta spedendo il 25enne torinese a servire per il set sul 5-3. Sonego non ne ha approfittato subito sfruttando il servizio (5-4) ma nel decimo gioco, al termine di uno scambio da paura, ha brekkato nuovamente il francese assicurandosi il parziale (6-4).

Nel secondo gioco della seconda frazione Lorenzo ha mancato tre opportunità di togliere il servizio a “Gillou” ma nel quarto gioco il piemontese ha messo a segno il break e poi, dopo aver recuperato da 15-40 ed annullato una ulteriore chance a Simon di rientrare, è salito 4-1.

Il francese non ha più opposto resistenza e l’azzurro ha chiuso con un diritto imprendibile al secondo match-point.

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“Non mi aspettavo di giocare subito così bene sulla terra arrivando da tanti tornei sul veloce - ha commentato a caldo il piemontese -. Lui è un giocatore solido, che ti costringe a giocare tutti i punti e che non molla mai. Sulla terra la cosa più importante è il fisico, c’è parecchio dispendio di energie: ho lavorato parecchio di gambe e su traiettorie più alte dei colpi. E poi cercando di variare il più possibile il servizio”.

Venerdì Sonego si giocherà un posto nelle semifinali con il tedesco Yannick Hanfmann, n.105 del ranking. Il piemontese è in vantaggio per 2-1 nel bilancio dei precedent grazie alle vittorie messe a segno al primo turno del challenger di Genova nel 2019 ed al primo turno delle qualificazioni di Monaco di Baviera sempre del 2019: il tedesco si è invece imposto nella finale del challenger di Ismaning nel 2017. “E’ un giocatore completo: ha avuto qualche infortunio altrimenti sarebbe molto più in alto nel ranking. Cercherò di fare il mio gioco e di vincere la partita”.

In apertura di giornata, infatti, si era conclusa al secondo turno l’avventura di Marco Cecchinato. Il 28enne palermitano, n.93 ATP, finalista nella prima edizione del torneo, che all’esordio aveva dovuto lottare tre set per aggiudicarsi il derby tricolore contro Thomas Fabbiano, n.172 del ranking e in gara con una wild card, è stato sconfitto 75 61 in un’ora e 33 minuti di partita, dal tedesco Yannick Hanfmann, n.105 del ranking.

Il 29enne di Monaco di Baviera aveva vinto l’unico precedente, disputato nei quarti del challenger di Todi lo scorso anno. ”Lo conosco bene, è un avversario duro, soprattutto in queste condizioni”, aveva detto “Ceck” alla vigilia. Ed infatti così è stato.

Primo set estremamente equilibrato con entrambi i giocatori tenacemente attaccati ai rispettivi turni di servizio. Il siciliano ha annullato una palla-break nel terzo gioco: il tedesco una, delicatissima nell’ottavo. Nell’undicesimo game, però, Cecchinato ha ceduto la battuta dopo essere stato avanti 30-0, complici almeno un paio di gratuiti di rovescio, e nel gioco successivo Hanfmann, con l’aiuto di un paio di righe, ha chiuso per 7-5.

Il 28enne palermitano ha accusato il colpo ed in avvio di seconda frazione ha offerto subito due palle-break: la prima l’ha cancellata con una complicatissima volèe di rovescio ma sulla seconda ha commesso doppio fallo, il primo dell’incontro.

Il tedesco ha ringraziato ed ha approfittato del momento no dell’azzurro - che nel terzo game ha rimediato un “warning” per aver disintegrato la racchetta dopo un doppio fallo - raddoppiando i break ed allungando sul 4-0, dopo aver recuperato da 0-30, e portando a sette la striscia di giochi consecutivi (dal 4-5 del primo set). “Ceck” ha arrestato l’emorragia (4-1), ha avuto anche una chance di riprendersi uno dei due break ma Hanfmann ha finito per strappare ancora la battuta all’azzurro archiviando la pratica (6-1) su un diritto lungo del suo avversario.

La delusione di Marco Cecchinato (foto Sposito)

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“SuperTennis”, la tv della FIT segue in diretta e in esclusiva l’ATP 250 “Sardegna Open” di Cagliari. Questa la programmazione:

venerdì 9 aprile - LIVE alle ore 11.00: Bedene c. Fritz

a seguire: SONEGO c. Hanfmann

a seguire: MUSETTI c. Djere

non prima delle ore 17.00: Basilashvili c. Struff

sabato 10 aprile - LIVE alle ore 12.00 e 14.00 (semifinali)

domenica 11 aprile - LIVE alle ore 13.00 (finale); replica alle 21.00

RISULTATI

“Sardegna Open”

ATP 250

Cagliari, Italia

4 - 11 aprile, 2021

€408.800 - terra rossa

SINGOLARE

Primo turno

Lorenzo Musetti (ITA) b. Denis Novak (AUT) 60 61

Laslo Djere (SRB) b. (wc) Federico Gaio (ITA) 64 62

Marco Cecchinato (ITA) b. (wc) Thomas Fabbiano (ITA) 64 46 63

Gilles Simon (FRA) b. Stefano Travaglia (ITA) 16 63 64

(3) Lorenzo Sonego (ITA) bye

Aljaz Beedene (SLO) b. (wc) Giulio Zeppieri (ITA) 16 75 76(3)

Secondo turno

Lorenzo Musetti (ITA) b. (1) Daniel Evans (GBR) 61 16 76(7)

Yannick Hanfmann (GER) b. Marco Cecchinato (ITA) 75 61

(3) Lorenzo Sonego (ITA) b. Gilles Simon (FRA) 64 61

Quarti

Lorenzo Musetti (ITA) c. vinc. Laslo Djere (SRB)-(6) John Millman (AUS)

(3) Lorenzo Sonego (ITA) c. Yannick Hanfmann (GER)

DOPPIO

Primo turno

Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) b. (1) Marcelo Melo/Jean-Julien Rojer (BRA/NED) 63 36 10-6

(wc) Andrea Pellegrino/Giulio Zeppieri (ITA) b. Nikoloz Basilashvili/Andre Begemann (GEO/GER) 76(6) 16 10-7

Marco Cecchinato/Stefano Travaglia (ITA) b. (4) Lloyd Glasspool/Jonny O’Mara (GBR) 36 63 14-12

(wc) Jacopo Berrettini/Matteo Berrettini (ITA) b. Guillermo Duran/Guido Pella (ARG) 57 64 10-8

(2) Simone Bolelli/Andres Molteni (ITA/ARG) b. Nathaniel Lemmons/Jackson Withrow (USA) 75 64

Quarti

Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) b. (wc) Andrea Pellegrino/Giulio Zeppieri (ITA) 61 64

Federico Coria/Daniel Evans (ARG/GBR) b. Marco Cecchinato/Stefano Travaglia (ITA) 62 62

(wc) Jacopo Berrettini/Matteo Berrettini (ITA) b. Treat Huey/Frederik Nielsen (PHI/DEN) 76(5) 63

(2) Simone Bolelli/Andres Molteni (ITA/ARG) c. Taylor Fritz/Tommy Paul (USA)

Semifinali

Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) b. Federico Coria/Daniel Evans (ARG/GBR) per ritiro

(wc) Jacopo Berrettini/Matteo Berrettini (ITA) c. (2) Simone Bolelli/Andres Molteni (ITA/ARG)

Finale

Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) c. vinc. (wc) Jacopo Berrettini/Matteo Berrettini (ITA) c. (2) Simone Bolelli/Andres Molteni (ITA/ARG)

QUALIFICAZIONI

Primo turno

Matteo Viola (ITA) b. (5) Brandon Nakashima (USA) 67(4) 61 62

(3) Sumit Nagal (IND) b. Andrea Pellegrino (ITA) 63 64

(4) Jurij Rodionov (AUT) b. (wc) Francesco Forti (ITA) 64 76(4)

(8) Liam Broady (GBR) b. (wc) Jacopo Berrettini (ITA) 64 61

Turno di qualificazione

Matteo Viola (ITA) c. (1) Jozef Kovalik (SVK)

ORDINE DI GIOCO

SINGOLARE

DOPPIO

QUALIFICAZIONI

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