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Doppio impegno per l'azzurro e il danese, i migliori under 20 in classifica dietro a Carlos Alcaraz. Protagonisti delle finali di singolare e di doppio al Challenger di Sanremo, scendono in campo anche nelle qualificazioni a Monte-Carlo, a un'ora d'auto dall'altra parte del confine
di Alessandro Mastroluca | 09 aprile 2022
Un sabato particolare per Holger Rune e Flavio Cobolli, impegnati al Challenger di Sanremo e nelle qualificazioni del Masters 1000 di Montecarlo. Un giorno da frontalieri, che permette a entrambi di non cancellarsi dalle finali del Challenger e contemporaneamente di non rinunciare alla possibilità di entrare in tabellone nel primo Masters 1000 sul rosso della stagione.
Cobolli, che ha conquistato il primo titolo Challenger a Zadar a fine marzo entrando così per la prima volta in Top 150, è oggi il terzo miglior Under 20 nel ranking ATP dopo Carlos Alcaraz e Rune. "Mi sento umano, è strano essere accostato a questi due extra-terrestri - ha detto nell'intervista a SuperTennis dopo il successo in Croazia-. Ho il mio tempo, ci arriverò piano piano. Lavorando, lavorando, lavorando".
Oggi il lavoro sarà doppio, tra il Circolo Tennis Sanremo e il Monte-Carlo Country Club, che distano un'oretta in auto, traffico permettendo. Alle 11.00 il romano, cresciuto al Tennis Club Parioli, ha sconfitto 64 62 il francese Hugo Gaston, minuto ma svelto e dal tennis tutto tocchi, volée e palle corte. Una bella vittoria nel match, non scontato, che ha aperto il programma sul Court Rainer 3 del Principato.
Poi alle 16.00 sarà di scena a Sanremo per la finale di doppio con Matteo Gigante, anche lui in grande crescita. La coppia azzurra sfiderà i francesi Geoffrey Blancaneaux e Alexandre Muller.
Pretty easy, as these things go: pic.twitter.com/98MGoiDTBs
— Ben Rothenberg (@BenRothenberg) April 8, 2022
Rune, protagonista alle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals di Milano lo scorso novembre, farà il percorso inverso. Alle 11.00 finale a Sanremo, vinta 61 26 64 contro la rivelazione del torneo, il numero 493 del mondo Francesco Passaro, che ha raggiunto la prima finale Challenger partendo dalle qualificazioni. E grazie a questo risultato guadagnerà circa 140 posizioni in classifica, migliorando abbondantemente il suo best ranking.
A Monte-Carlo, poi, sarà il moldavo Radu Albot ad attenderlo nell'ultima partita in programma sempre sul Court Rainer 3, non prima delle 17.00.