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Roland Garros rinviato di una settimana: è ufficiale - Il comunicato della FFT

L'anticipazione del quotidiano sportivo francese è stata confermata da un tweet gli organizzatori: il torneo si svolgerà dal 30 maggio al 13 giugno (anziché dal 23 maggio al 6 giugno) per approfittare delle riaperture che il governo francese dovrebbe prevedere dal 1° giugno

08 aprile 2021

Lo stadio Philippe Chatrier al Roland Garros

Lo stadio Philippe Chatrier al Roland Garros

Roland Garros slitta di una settimana. L’Equipe aveva anticipato ierila decisione ufficiale della FFT che è arrivata oggi, con un tweet. Sul sito del prestigioso quotidiano sportivo francese si leggeva infatti che il torneo, anziché dal 23 maggio al 6 giugno, si dovrebbe svolgere dal 30 maggio al 13 giugno.

Lo scorso anno la prova parigine del Grande Slam sulla terra battuta fu rinviata in autunno. Troppo complicato, nonostante le preoccupazioni di questi giorni con i numeri del contagio che restano alti, agire in modo analogo quest’anno, con la stagione europea sulla terra battuta già iniziata.

Dunque ecco spuntare una soluzione di compromesso: slittare di una settimana per la Federazione francese può significare poter contare su una rinnovata flessibilità nei protocolli sanitari da giugno. Potrebbe quindi essere che il numero di spettatori autorizzati ad entrare nel recinto dello stadio Roland-Garros sia superiore a quello che sarebbe nel contesto attuale, e di sicuro rispetto allo scorso anno (1.000 persone al giorno).

 

Inoltre il governo prevede di riaprire l'accesso alle terrazze a metà maggio, potrebbe prenderebbe in considerazione anche la possibilità di consentire ai ristoranti di servire al chiuso dal 1 ° giugno, sostiene l'Equipe.

Due misure che cambierebbero profondamente la situazione nella capacità della FFT di organizzare l '“ospitalità”, ovvero permettere ai suoi principali partner di invitare molti clienti a venire a pranzare “da Roland”. Senza dimenticare che si tratta di un intero ecosistema che trarrebbe vantaggio dalle sue nuove possibilità. Ovviamente, non vi è alcuna garanzia che tutto ciò sarà possibile slittando solo di una settimana, ma probabilmente è un "rischio" che si vuole correre considerando che queste riaperture porterebbero nelle casse della FFT  decine di milioni di euro in più.

 

Lo slittamente del torneo parigino non è privo di conseguenze per i circuiti ATP e WTA. I tornei di Stoccarda (ATP), 's-Hertogenbosch (ATP e WTA) e Nottingham (WTA), che danno il via alla stagione sull'erba, cominciano lunedì 7 giugno. Al  Roland Garros si giocherà al 13 giugno, quindi dovranno essere annullati o rinviati, nel qual caso la Federazione francese di tennis dovrà offrire loro un risarcimento finanziario.

Questo è quello che è successo nel 2020 quando il Roland Garros decise unilateralmente di spostarsi alla fine di settembre, o quest'anno, quando l'Australian Open è slittato da metà gennaio a inizio febbraio. I tornei ATP di Montpellier (22-28 febbraio) e Marsiglia (8-13 marzo), che hanno dovuto essere rinviati di qualche settimana per lasciare spazio a Melbourne, hanno ricevuto un sostanzioso indennizzo da Tennis Australia.

Quest’anno dunque si ripresenterà la situazione di calendario che era tipica fino al 2015, quando tra la finale del Roland-Garros e l’inizio del torneo di Wimbledon (in programma dal 28 giugno all'11 luglio) passavano solo due settimane.

Il comunicato ufficiale della Federazione francese

Durante il suo ultimo intervento, il 31 marzo, il Presidente della Repubblica ha annunciato che da maggio è previsto un graduale ritorno alla normalità degli eventi culturali e sportivi, previo miglioramento della situazione sanitaria.

Su queste basi, la FFT ha lavorato in stretta collaborazione con il Ministero dell'Istruzione Nazionale, della Gioventù e dello Sport e dei servizi statali competenti sui vari scenari a sua disposizione per l'organizzazione del Roland -Garros, tenendo conto del calendario sportivo internazionale.

In questo contesto, il posticipo del torneo di una settimana è apparsa la soluzione più adatta. Le qualificazioni si svolgeranno quindi da lunedì 24 a venerdì 28 maggio e saranno seguite dal sorteggio finale, da domenica 30 maggio a domenica 13 giugno.

 

Massimizzare le opportunità

Se la FFT è lieta che le autorità pubbliche abbiano mantenuto importanti eventi sportivi nonostante le restrizioni sanitarie, il suo obiettivo, per questa edizione 2021 del Roland-Garros, è massimizzare le possibilità che il torneo possa essere giocato di fronte al maggior numero possibile di spettatori, sia per i giocatori che per l'intera comunità di appassionati, garantendo la sicurezza per la salute di tutti. In considerazione di questo duplice scopo, ogni settimana può rivelarsi preziosa.

 

"Sono lieto che la consultazione con le autorità pubbliche, i vari organismi internazionali di tennis, i nostri partner ed emittenti e il lavoro in corso con WTA e ATP abbia permesso di posticipare di una settimana l'edizione 2021 del torneo. Roland- Garros, e li ringrazio per questo. Questo rinvio offrirà un po’ più di tempo per migliorare la situazione sanitaria e dovrebbe consentirci di ottimizzare le nostre possibilità di accogliere gli spettatori al Roland Garros, in questo impianto trasformato che ora si estende su oltre 12 ettari. Per i tifosi, i giocatori ma anche per l'atmosfera, la presenza del pubblico è fondamentale per il torneo che è primo evento sportivo internazionale della primavera", ha dichiarato Gilles Moretton, Presidente della FFT.

Pieno supporto dal Consiglio del Grande Slam

Parlando a nome dei quattro tornei del Grande Slam, il Direttore Generale del Consiglio del Grande Slam Ugo Valensi ha dichiarato: “Questi sono tempi estremamente difficili per le persone di tutto il mondo. Dobbiamo essere ottimisti per il futuro ma la pandemia fa ancora parte delle nostre vite. Poiché i tornei del Grande Slam rappresentano gli eventi di punta del nostro sport, faremo di tutto per garantire che possano essere organizzati nelle migliori condizioni. Dopo le consultazioni, il Consiglio del Grande Slam sostiene pienamente la FFT nella sua decisione di rinviare il Roland Garros di una settimana per aumentare le sue possibilità di organizzare il torneo in buone condizioni ".

Inoltre, la FFT continuerà a collaborare con i servizi statali per sviluppare le condizioni organizzative più adeguate in termini di salute. I protocolli sanitari che verranno definiti in questo modo saranno oggetto di una successiva comunicazione.

La posizione di ATP e WTA

"Il tennis ha richiesto un approccio agile al calendario negli ultimi dodici mesi per rispondere alle sfide della pandemia" si legge in un comunicato congiunto ATP e WTA. "La decisione di rinviare l'inizio del Roland Garros di una settimana è stata presa nel contesto delle restrizioni anti-COVID rese più severe recentemente in Francia. Il tempo in più aumenta la possibilità di giocare con il pubblico presente.

"ATP e WTA stanno lavorando insieme agli altri soggetti su cui il posticipo del torneo ha un impatto per ottimizzare il calendario per i giocatori, i tornei e i fan nelle settimane che precedono e seguono il Roland Garros. Altri aggiornamenti saranno comunicati per tempo"

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