-
Eventi internazionali

Bronzetti ritrova il sorriso: è in finale a Rabat! Live in tv

Nel “Gran Prix Sar la Princesse Lalla Meryem” Lucia lascia due giochi alla statunitense Sloane Stephens, seconda favorita del seeding. Sabato si giocherà il titolo con l’austriaca Grabher

di | 26 maggio 2023

Lucia Bronzetti esulta (foto Fioriti)

Lucia Bronzetti esulta (foto Fioriti)

Con una prestazione praticamente perfetta Lucia Bronzetti ha centrato l’ingresso nella finale del “Gran Prix Sar la Princesse Lalla Meryem”, torneo WTA 250 dotato di un montepremi di 259.303 dollari che si sta avviando alle battute conclusive sulla terra rossa di Rabat, in Marocco.

In semifinale la 24enne riminese di Villa Verucchio, n.102 WTA, ha liquidato 61 61, in poco più di un’ora di partita, la statunitense Sloane Stephens, n.35 del ranking e seconda favorita del seeding, che nei quarti aveva annullato tre match-point consecutivi nel tie-break decisivo alla connazionale Peyton Stearns, n.69 WTA. La 30enne di Plantation, Florida, è l’avversaria con la classifica più alta mai battuta dalla romagnola che ha raggiunto così per la seconda volta l’ultimo atto in un torneo del circuito maggiore dopo Palermo 2022.

Lucia Bronzetti colpisce di rovescio

In quella che è stata la loro prima sfida l’azzurra è stata superiore in ogni aspetto del gioco, agevolata anche da una giornata storta della statunitense che ha commesso una valanga di gratuiti. Lucia ha servito molto bene (per lei anche 3 ace e nessun doppio fallo), raccogliendo punti sia con la prima (oltre il 74%) che con la seconda di servizio (oltre il 58%), non ha concesso nemmeno una palla-break e a sua volta ne ha trasformate 5 su 6 di quelle offerte da Stephens. Complessivamente la romagnola ha vinto quasi il doppio dei punti della sua avversaria 56 contro 32.

Bronzetti a Rabat doveva difendere punti preziosi, quelli della sua prima semifinale WTA raggiunta lo scorso anno, e lo ha fatto. Tornata finalmente a vincere un match di main draw battendo la svedese Peterson, n.86 del ranking, si è ripetuta superando in rimonta la tedesca Maria, n.64 WTA ed ottava testa di serie, e poi nei quarti ha “asfaltato” la statunitense Parks, n.40 del ranking e quarta testa di serie del torneo, ed in semifinale ha rifilato lo stesso trattamento all’altra statunitense Stephens, n.35 del ranking e 2 del seeding. Grazie ai punti conquistati in terra marocchina Lucia ritornerà abbondantemente tra le prime 80 del ranking (virtualmente è ora n.72: in caso di successo sarebbe n.65).

Julia Grabher

Nell’altra semifinale successo dell’austriaca Julia Grabher, n.74 WTA (nei quarti aveva eliminato la prima favorita del seeding nonché campionessa in carica Martina Trevisan, n.26 WTA, ritiratasi per un problema fisico dopo aver perso il primo set), che si è imposta 61 36 76(6), dopo una battaglia di due ore e 19 minuti, sull’argentina Julia Riera, n.195 del ranking, all’esordio assoluto in un main draw del circuito maggiore. Per la 26enne di Dornbirn si tratta della prima finale WTA in carriera.

Sabato per l’azzurra la chance di conquistare il suo primo trofeo. Uno pari il bilancio dei precedenti tra Bronzetti e Grabher, con Lucia a segno al primo turno dell’ITF da 25mila dollari di Torino e Julia vincitrice in finale nell’ITF da 60mila dollari di Bellinzona nel 2021, sempre sulla terra.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti