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Nel Challenger in terra emiliana il ligure ed il piemontese torneranno in campo venerdì contro, rispettivamente, il serbo Lajovic (n.2) e lo slovacco Kovalik. Il romano battuto 7-5 al terzo dall'ungherese Valkusz
di Tiziana Tricarico | 06 ottobre 2022
Semaforo rosso per Gian Marco Moroni nel secondo tuurno del "Parma Challenger presented by Iren", Challenger ATP dotato di un montepremi di 134.920 euro, organizzato da MEF tennis Events, che si sta disputando sui campi in terra battuta del capoluogo emiliano.
Il 24enne romano, n. 325 ATP, in tabellone grazie ad una wild card, che, dopo il successo in tre set sul lucky loser tedesco Lucas Gerch, n. 308 del ranking, ha ceduto 63 46 75, dopo oltre due ore e tre quarti di lotta, all'ungherese Mate Valkusz, n. 281, proveniente dalle qualificazioni. Gian Marco ha fallito un match-point nel decimo gioco del set decisivo ed ancora nel dodicesimo game ha avuto la chance di andare al tie-break ma non l'ha sfruttata. Il 24enne di Budapest (protagonista dell'eliminazione anche di Riccardo Bonadio, n.183 ATP) si è prteso dunque la rivincita per la sconfitta rimediata da Moroni al secondo turno del Challenger di Roma nel 2019.
Un posto tra i migliori otto lo hanno invece già conquistato Andrea Vavassori e Gianluca Mager. Il 27enne torinese, n.202 ATP, mercoledì ha avuto la meglio per 62 46 61, in due ore e 18 minuti, su Stefano Travaglia, e venerdì troverà dall'altra parte della rete lo slovacco Josef Kovalik, n.156 ATP, che si è imposto per 57 63 62 su Flavio Cobolli, n.159 ATP. Il piemontese ha già battuto il 29enne di Bratislava nei quarti del Challenger di Como lo scorso anno.
Il 27enne sanremese, n.184 ATP, sempre mercoledì ha stoppato 62 63 la wild card Federico Arnaboldi, n.497 del ranking ("giustiziere" all'esordio di Franco Agamenone, n.151 ATP), e venerdì si giocherà un posto nelle semifiinali con il serbo Dusan Lajovic, n. 85 del ranking e secondo favoriito del seeding, che lo ha battuto sia primo turno del Roland Garros nel 2020 che al primo turno del Challenger di Genova due settimane fa.