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Parigi: Sinner giù con Medvedev e Rune, Musetti su con Alcaraz

Sono nove gli azzurri nel tabellone principale del Roland Garros: gli altri sono Sonego, Cecchinato, Fognini, Arnaldi ed i qualificati Zeppieri, Vavassori e Cobolli

di | 25 maggio 2023

Jannik Sinner esulta (Foto Sposito)

Jannik Sinner esulta (Foto Sposito)

Sorteggio così così per gli azzurri - diventati 9 - al via nel tabellone principale del Roland Garros, secondo Slam del 2023, che scatta domenica sulla terra rossa parigina (montepremi 49.600.000 euro). 

E’ andata bene a Jannik Sinner, n.8 del ranking e del seeding, che debutterà contro il francese Alexandre Muller, n.100 ATP, mai affrontato in carriera. L’altoatesino è stato sorteggiato nella parte bassa del tabellone: per lui ipotetici ottavi contro Tiafoe (n.12) o Zverev (n.22), quarti con Medvedev (n.2) e semifinali con Ruud (n.4) o Rune (n.6). E’ la quarta presenza al Roland Garros per il 21enne di Sesto Pusteria che nel 2020 da debuttante assoluto si arrese solo nei quarti al “signore della terra (e di Parigi)” Rafa Nadal: sempre lo spagnolo nel 2021 lo ha fermato negli ottavi. Lo scorso anno ancora ottavi fatali, costretto al ritiro per infortunio contro Rublev.

Lorenzo Musetti

Meno fortunato Lorenzo Musetti, n.18 ATP e 17esima testa di serie, che affronta lo svedese Mikhael Ymer, n.53 del ranking (protagonista a Lione di un episodio che gli è costato la squalifica: ha fracassato la racchetta sul seggiolone dell’arbitro), già battuto in tre set al primo turno di Rotterdam (veloce indoor) nel 2022. Per il 21enne di Carrara secondo turno contro il vincente di Shevchenko-Otte e terzo turno contro il britannico Norrie (n.14) sulla strada per…Alcaraz!

Terzo Roland Garros per il Next Gen toscano: nel 2021 era stato fermato negli ottavi da Djokovic (dopo essere stato avanti due set a zero contro il numero uno del mondo, era stato costretto a ritirarsi a metà del quinto set per un infortunio), lo scorso anno da Tsitsipas, sempre al quinto set e sempre dopo aver vinto i primi due.

Fabio Fognini colpisce di rovescio (foto Sposito)

Nel primo quarto di tabellone c’è anche Fabio Fognini, n.130 ATP, che dovrà vedersela subito con il canadese Felix Auger-Aliassime, n.10 del ranking e del seeding, che lo ha sconfitto in due set al primo turno di Rio de Janeiro (terra) nel 2019. Il 22enne di Montreal, però, alla sua quinta presenza a Parigi, ha giocato bene solo lo scorso anno quando si è arreso in cinque set negli ottavi a Nadal.

Il 36enne di Arma di Taggia gioca il Roland Garros per la 16esima volta e vanta come miglior risultato i quarti del 2011, quando non poté nemmeno scendere in campo contro Nole perché infortunato (ha raggiunto poi gli ottavi nel 2018 e nel 2019, l’anno dell’ingresso in top ten).

Matteo Arnaldi colpisce di diritto (foto Sposito)

In alto c’è pure Matteo Arnaldi, n.105 ATP, troverà dall’altra parte della rete il colombiano Daniel Elahi Galan, n.90 del ranking, che lo ha battuto lo scorso anno al turno decisivo delle qualificazioni degli Us Open. Per il 22enne sanremese si tratta dell’esordio assoluto a Parigi.

Marco Cecchinato (foto Fioriti)

Nel secondo quarto è capitato Marco Cecchinato, n.73 ATP, che debutterà contro il francese Luca Van Assche, n.79 del ranking, per la prima volta al via nel main draw dello Slam di casa. “Ceck” ha vinto l’unico precedente con il 19enne di Woluwe St. Lambert, disputato lo scorso autunno in finale al Challenger di Lisbona (terra).

Il 30enne palermitano ha del Roland Garros un bellissimo ricordo, datato 2018, quando raggiunse una fantastica semifinale arrendendosi in tre set a Thiem dopo aver però eliminato Djokovic. Per il siciliano è la decima partecipazione, l’ottava settima nel tabellone principale: lo scorso anno ha perso al secondo turno contro Hurkacz.

La volée di diritto di Lorenzo Sonego (foto Fioriti)

Così come Lorenzo Sonego, n.45 ATP, che farà il suo esordio contro lo statunitense Ben Shelton, n.35 del ranking e 30 del seeding, che lo ha sconfitto in tre set lottati al primo turni del Masters 1000 di Cincinnati la scorsa estate. Per il 20enne di Atlanta, Georgia, è la prima volta in assoluto all’ombra dellaTour Eiffel.

Per il 27enne torinese è la sesta presenza a Parigi, la quinta nel tabellone principale dove vanta gli ottavi raggiunti nel 2020 (stoppato da Schwartzman). Lo scorso anno è uscito di scena al terzo turno dopo essere stato avanti due set a uno contro Ruud (poi arrivato in finale).

In tabellone ci sono anche Giulio Zeppieri, Andrea Vavassori e Flavio Cobolli. Il 22enne di Latina, n.129 ATP, che per il secondo anno di fila ha superato le “quali”, dovrà vedersela con il kazako Alexander Bublik, n.48 del ranking, mai affrontato in carriera.

Il 28enne di Torino, n.148 ATP, per la prima volta promosso nel main draw parigino, troverà invece dall’altra parte della rete il serbo Miomir Kekmanovic, n.36 del ranking e 31 del seeding (anche in questo caso si tratta di una sfida inedita).

Ma l’avversario peggiore è capitato a Cobolli, che per la prima volta ha conquistato un posto nel tabellone principale di uno Slam: il 21enne romano, n.159 del ranking, sfiderà infatti lo spagnolo Carlos Alcaraz, re del tennis mondiale. Il 20enne di El Palmar ha vinto in due set l’unico precedente, giocato al primo turno delle qualificazioni del Challenger di Todi (terra) nel 2020.

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