-
Eventi internazionali

A Basilea Musetti spreca, Ramos-Vinolas ringrazia

Negli “Swiss Indoors Basel” Lorenzo, fresco vincitore del titolo a Napoli, cede in tre set allo spagnolo dopo essere stato avanti 4-1 nel set decisivo. A guidare il seeding è il n.1 del mondo Alcaraz. Torneo live su SuperTennis e SuperTennix

di | 26 ottobre 2022

Un recupero di diritto in allungo di Lorenzo Musetti (foto Sposito)

Un recupero di diritto in allungo di Lorenzo Musetti (foto Sposito)

Ha gestito il match fino al 4-1 del set decisivo. Poi, improvvisamente, si è spenta la luce e Lorenzo Musetti è uscito di scena al primo turno degli “Swiss Indoors Basel”, ATP “500” dotato di un montepremi di 2.135.350 euro che si sta disputando sul veloce indoor di Basilea, in Svizzera.

Il 20enne di Carrara, n.23 ATP (“best ranking” dopo il secondo titolo del 2022 - ed in carriera - conquistato alla Tennis Napoli Cup) ed ottava testa di serie, ha ceduto 16 63 64, in poco meno di due ore e un quarto di partita, allo spagnolo Albert Ramos-Vinolas, n.40 del ranking. Il Next Gen toscano ha probabilmente pagato tutta insieme la stanchezza di un autunno giocato al massimo, con due semifinali di fila, Sofia e Firenze, ed un centro pieno, a Napoli domenica scorsa.

Uno pari il bilancio dei precedenti con il 34enne di Barcellona a segno in due set al primo turno del Masters 1000 di Indian Wells (cemento) nel 2018 ed il Next Gen toscano vincitore sempre in due set al primo turno sulla terra di Marrakech quest’anno. Lorenzo ed Albert a Basilea hanno giocato il doppio insieme: sono stati battuti all’esordio al super tie-break dal salvadoregno Arevalo e dall’olandese Rojer, primi favoriti del seeding.

Primo set con poca storia, incamerato per 6-1 da un Musetti quasi perfetto nonostante una fasciatura al braccio destro, sopra e sotto il gomito, che ha richiesto anche l’intervento del trainer per essere sistemata: un risultato un po’ troppo severo forse per lo spagnolo che ha avuto palle break sia nel terzo game (tre) che nel quinto (due).

Seconda frazione molto più equilibrata con un secondo intervento del trainer al cambio campo con lo spagnolo avanti 3-2. Ramos-Vinolas ha servito molto meglio e ha ridotto il numero dei gratuiti mentre Musetti ha pagato caro il passaggio a vuoto che gli è costato il break nell’ottavo game. Lo spagnolo non si è lasciato sfuggire l’occasione e poco dopo ha pareggiato il conto dei set (6-3).

Nel quarto gioco della frazione decisiva lo spagnolo, avanti 30-0, è tornato a sbagliare qualcosa di troppo e l’azzurro ad avere palla-break che ha trasformato con un diritto incrociato atterrato proprio nell’angolino (3-1). Nel game successivo Lorenzo ha cancellato con due ace altrettante chance per il contro-break (4-1).

Nel sesto gioco il 20enne di Carrara non ha trasformato due chance per il doppio break (4-2) ed in quello successivo ha concesso il contro-break (4-3) dopo essere stato avanti 40-0. A farne le spese la racchetta, scagliata sulla sedia al cambio campo. Galvanizzato dall’essere rientrato in partita Ramos-Vinolas ha riagguantato l’azzurro sul 4 pari e poi gli ha strappato di nuovo la battuta (5-4). E poi con il quinto gioco di fila ha chiuso il discorso. Peccato.

Carlos Alcaraz al servizio (foto Getty Images)

Tre i top ten in tabellone. A guidare il seeding è il numero uno del mondo, lo spagnolo Carlos Alcaraz: il 19enne di El Palmar (Murcia) precede il norvegese Casper Ruud, n.3 ATP (eliminato con un doppio 6-4 all’esordio dallo svizzero Stan Wawrinka, n.194 ATP, in gara con il ranking protetto), il canadese Felix Auger-Aliassime, n.9 ATP, reduce dai titoli back-to-back di Firenze ed Anvesa (è in serie positiva da otto match), e il croato Marin Cilic, n.16 ATP, unico “past champion” in gara (si è aggiudicato l’edizione del 2016).

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti