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Mannarino alla finale n.10 (live tv alle 23): Van De Zandschulp vede le streghe

Il francese, n. 65 del mondo, ha lasciato solo quattro game a Botic Van de Zandschulp, n.23 e seconda testa di serie del torneo ATP 250 di Winston-Salem. Affronterà nel match decisivo il serbo Laslo Djere

27 agosto 2022

Adrian Mannarino si è guadagnato la finale del Winston Salem Open al termine del percorso più duro che potesse trovare nel tradizionale appuntamento pre-Us Open della Carolina del Nord, che si svolge nella città tristemente nota per i processi alle streghe del 17° secolo. Dopo aver annullato quattro match point al primo turno contro l’australiano O’Connell, ha dovuto superare quattro teste di serie per raggiungere un risultato che a livello di tour gli mancava dal 2020: la n.9 Emil Ruusuvuori, la n.8 Albert Ramos Vinolas, la n4 Maxime Cressy e, ieri, la n.2 Botic Van De Zanschulp, n.23 del mondo.

Il 34enne francese, n.65 ATP, si è imposto sull’olandese in modo molto netto: 6-0, 6-4 in un'ora e 15 minuti. Dovesse imporsi oggi contro il serbo Laslo Djere, Mannarino diventerebbe il vincitore più anziano nella storia del torneo.

"Io sono davvero vecchio!" ha scherzato nella sua intervista post -match. "Il mio corpo non risponde bene come quando avevo 20 anni, ma sono ancora qui e corro ancora veloce".

Sfruttando appieno i 29 errori non forzati di Van de Zandschulp, quattro dei quali arrivati quando Mannarino ha fatto il break decisivo sul 4-5 del secondo set, Mannarino ha avuto il controllo del match sin dall'inizio ma ha dovuto arginare un deciso tentativo di rimonta dell'olandese nel secondo set, che ha giocato il tutto per tutto: la vittoria gli avrebbe permesso di entrare per la prima volta tra i Top 20 della classifica.

Mannarino è così approdato alla sua finale n.10 della carriera. L’ultima risaliva al torneo di Nur-Sultan, quasi due anni fa. Per 10 finali ma un solo titolo, a 's-Hertogenbosch nel 2019. Il francese è già sicuro di aver risalito 13 posizioni questa settimana raggiungendo il n. 52 della Pepperstone ATP Live Rankings: dovesse imporsi salirebbe al n.45.

Il suo prossimo avversario, il serbo Laslo Djere ha avuto bisogno di nove match point per avere la meglio sullo svizzero Marc-Andrea Huesler, n.102 Atp e proveniente dalle qualificazioni, prima di chiudere 7-6(3), 7-6(5). Ne ha mancati sei in un game-maratona sul 4-5 del secondo set, poi altri due sul 5-6.

Non ha però esitato quando ha avuto la possibilità di chiudere nel tie-break, dopo due ore e 17 minuti.

Djere, che aveva salvato a sua volta due match-point contro Richard Gasquet nei quarti di finale. La sua vittoria contro Huesler è stata la prima delle sue cinque partite a Winston-Salem chiusa in due set.

Il 27enne di Senta andrà a caccia del suo terzo titolo in carriera, dopo quello di Rio del 2019 e del Sardinia Open nel 2020, entrambi su terra battuta. Questa è la sua prima finale in un torneo che si gioca sul duro.

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