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Le 5 partite più belle del 2022? Sinner c’entra due volte

Il canale in streaming dell’ATP, avvicinandosi alla fine della stagione, ha proposto ai suoi follower sui social una cinquina di grandi match dai tornei dello Slam come i migliori e più emozionati della stagione. Chiedendo di segnalarne eventuali altri. In questa cerchia ristrettissima rientrano le sfide di Sinner con i vincitori di Wimbledon e Us Open

di | 25 ottobre 2022

Jannik Sinner quest’anno ha completato il suo Career Grande Slam… di quarti di finale. Dopo quelli del 2020 al Roland Garros nel 2022 è riuscito ad arrivare tra i primi otto anche a Melbourne, Londra e New York. Una piccola impresa che diventa un po’ più grande se si considera che due dei suoi match giocati nei quarti rientrano nel ristrettissimo lotto delle 5 più belle partite Slam dell’anno.

Lo suggerisce Tennis Tv, il canale in streaming dell’ATP che in un post ai propri followers su Twitter, ora che la stagione sta giungendo all’epilogo, segnala quelli che secondo la redazione sono stati i 5 match più spettacolari ed emozionanti dell’anno nei tornei dello Slam, chiedendo eventualmente di segnalarne altri.

Tra questi cinque troviamo Djokovic – Sinner, quarto di finale di Wimbledon in cui il nostro Jannik era partito avanti due set per poi essere superato dal serbo al quinto 5-7 2-6 6-3 6-2 6-2. Un Djokovic ispiratissimo che si sarebbe poi imposto in finale contro Nick Kyrgios ma che nel torneo solo contro Sinner era stato costretto a cedere due set.

E spicca ancor di più Alcaraz-Sinner, quarto di finale degli Us Open, straordinaria prestazione dell’altoatesino che ha ceduto al quinto set (6-3 6-7 6-7 7-5 6-3) dopo aver avuto a disposizione un match-point nel decimo gioco del quinto set. Una partita dura 5 ore e 15 minuti, terminata alle 2.50 della notte newyorkese. Il match terminato più tardi nella storia dello Slam della Grande Mela e la seconda partita più lunga nella storia del torneo dopo Edberg-Chang, semifinale del 1992 durata 5 ore e 26 minuti.

Come Djokovic a Wimbledon anche Alcaraz, dopo essere sopravvissuto alla battaglia con Sinner, un match giocato assolutamente alla pari (e per lunga parte condotto da Sinner sul piano tecnico tattico), si è avviato alla conquista del titolo, il suo primo Slam, colto superando in finale Casper Ruud in quattro set.

Insomma un Sinner fermato due volte nei quarti di finali ma quantomai vicino al livello di chi poi il torneo l’ha vinto. Due partite fantastiche (specie quella con Alcaraz) che si candidano a rimanere per il titolo di “Best Grand Slam Match of 2022”, insieme a Medvedev- Auger-Aliassime (quarti di finale Australian open), Nadal-Medvedev (Finale Australian Open) e Nadal-Djokovic (quarti di finale Roland Garros). Ai follower l’ardua sentenza.

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