La 20enne francese ha raggiunto la finale del torneo di Losanna superando in semifinale la connazionale Garcia. Sfiderà Tamara Zidansek, testa di serie n.1, ma è già sicura di entrare tra le prime 100 del mondo. Diretta dalle 13.00 sulla nostra piattaforma digitale
18 luglio 2021
Ci sarà di sicuro una vincitrice inedita al Ladies Open di Losanna dopo che la testa di serie n. 1 Tamara Zidansek e la giovane francese Clara Burel si sono imposte nelle rispettive semifinali.
Zidansek, n. 50 del mondo, ha tenuto a bada l’esordiente, a questo livello, Maryna Zanevska superandola, 7-5 6-3 in un'ora e 35 minuti, mentre Burel ha recuperato dopo essere stata ‘sotto’ un set e un break e aver subito un infortunio all’inizio del terzo, sorprendendo la testa di serie n.5 Caroline Garcia, 5-7, 6-2, 6-2 in due ore e 25 minuti.
Per la francese, ex numero uno del mondo juniores, sarà la prima finale WTA. Il precedente miglior risultato della 20enne a questo livello era stato un quarto di finale a Lione a febbraio e il suo titolo più importante finora era stato quello conquistato nell’ ITFW60 al Saint-Gaudens in maggio.
Al contrario, Zidansek ha già giocato due finali WTA, a Norimberga nel 2019 contro Yulia Putintseva e a Bogotà 2021 contro Maria Camila Osorio Serrano. La slovena sta vivendo l'anno migliore della sua carriera e con la vittoria su Zanevska che ha portato il suo record stagionale a 25-13, un percorso che comprende la semifinale raggiunta al Roland Garros un mese fa.
La settimana migliore della carriera di Burel è stata finora caratterizzata dalle vittorie sulle sue connazionali. Nei quarti di finale ha battuto la testa di serie n. 2 Fiona Ferro 7-5, 6-2, e l'ha supportata con una prestazione ‘a tutta grinta’ contro l'ex numero 4 del mondo Garcia. Burel, attualmente n.6 di Francia, ha vinto quest'anno contro tre delle quattro migliori giocatrici della sua nazione, avendo sconfitto anche Alizé Cornet a Lione.
Contro Caroline Garcia, sull'1-1 nel set decisivo, le sue chances sembravano ridotte al lumicino quando è inciampata, cadendo a terra malamente, con una smorfia di dolore. C’è voluto un timeout medico per rimetterla in piedi, con una caviglia fasciata. Ma alla ripresa, è stata ancora lei a riprendere l’iniziativa, strappando il servizio all’avversaria che poi è crollata finendo per accumulare 37 errori non forzati e 7 doppi falli.