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Camila, obiettivo best ranking: il meglio deve ancora venire

Camila Giorgi sfiderà Jelena Ostapenko nella sua seconda semifinale consecutiva al WTA Eastbourne, trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTenniX. Vincere il titolo le darebbe la certezza di migliorare il best ranking. Ma potrebbe bastare anche la finale. Gli scenari

di | 23 giugno 2022

"Los de afuera son de palo", "quelli là fuori non esistono". Lo diceva ai suoi compagni di squadra Obdulio Varela, il capitano dell'Uruguay che vinse i Mondiali del 1950 battendo il Brasile in casa loro, al Maracanà. Chissà quante volte deve averlo pensato, ad ogni inciampo e ad ogni rinascita, Camila Giorgi. La numero 1 azzurra appassiona e divide, scatena aspettative elevate poi, quando meno te lo aspetti, soprende con prestazioni e tornei che mettono una luce diversa sul suo tennis e sulla sua storia.

L'erba sembra perfetta per alimentare il suo gioco aggressivo e fulmineo, che quando non si perde in testardaggini o incertezze riesce a spingere fino a un ritmo insostenibile per tutte o quasi. Non a caso su questa superficie ha vinto il primo titolo WTA, a 's-Hertogenbosch nel 2015.

Le quindici vittorie contro Top 10, l'ultima sfavillante su Garbine Muguruza questa settimana, sono lì a dimostrarlo. Il campo parla.

E dice che Camila è di nuovo in semifinale, per il secondo anno di fila e Eastbourne, torneo trasmesso in diretta su SuperTennis e sulla nostra piattaforma digitale SuperTenniX.

Contro la bulgara Tomova non c'è stata storia: 26 vincenti totali e 18 errori, di cui nove nei primi quattro game. Quando Camila gioca così, e riesce a chiudere un secondo set senza concedere palle break pur avendo messo il 44% di prime, allora non c'è storia. 

E' maturata così la sua ventesima semifinale WTA in carriera, la quinta in un WTA 500. Per centrare la decima finale, avrà da superare Jelena Ostapenko che sull'erba ha messo spesso a frutto quel suo passato lontano di ballerina per danzare agile e pungere (1-1 i precedenti, la lettone ha vinto l'unico sull'erba a Wimbledon 2017).

Con questo risultato, Giorgi è virtualmente numero 26 del mondo, il suo best ranking toccato la prima volta nell'ottobre del 2018. Se arrivasse in finale potrebbe guadagnare un'altra posizione superando Amanda Anisimova, a patto però di non perdere il match per il titolo contro la brasiliana Haddad Maia che sfiderà Petra Kvitova nell'altra semifinale. Se dovesse vincere il titolo, si presenterebbe a Wimbledon da numero 21 del ranking WTA. Considerato che ai Championships ha già giocato un ottavo da qualificata nel 2013 e un quarto di finale nel 2018 togliendo un set a Serena Williams,sognare di sparigliare le carte e avviarsi una luminosa seconda parte di stagione è più che legittimo. 

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