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Eventi internazionali

Barty show: intelligenza al potere, completezza da numero 1

Ashleigh Barty batte Swiatek nella sfida fra le ultime due campionesse del Roland Garros. Rispetto a Osaka, franata a Madrid e spesso sulla terra rossa, l'australiana mantiene il primato in classifica grazie a un rendimento di alto livello su tutte le superfici

di | 04 maggio 2021

La sfida fra le due ultime campionesse del Roland Garros incorona Ashleigh Barty. La numero 1 del mondo dimostra che la terra battuta fa ancora la differenza, ancor di più in un tennis femminile in cui pazienza e completezza nella costruzione del punto appaiono doti più rare.

La vittoria contro Iga Swiatek ha riportato al centro della scena l'intelligenza e la visione, adombrate in molti casi dall'estremizzazione del corri e tira, dalla ricerca dell'automatismo come via per il successo.

ORDINE DI GIOCO

SINGOLARE

DOPPIO

QUALIFICAZIONI

La polacca, dopo 18 set vinti di fila sul rosso, si è fermata contro la numero 1 del mondo che ha vinto la 14ma partita di fila sulla terra. Considerato l'anno sabbatico che si è presa durante e dopo il lockdown, la serie è cominciata con il suo trionfo al Roland Garros del 2019.

"Mi sono davvero divertita, mi sono goduta questa sfida - ha detto dopo la partita -. Iga ha un tennis eccezionale, ha giocato senza paura. E' impressionante come riesce a controllare il campo anche da una posizione di difesa".

La numero 1 del mondo ha raccontato il match come un incontro di scacchi, un duello di menti, sottile e raffinato. "Mi piace mettermi alla prova, ho cercato di trovare le soluzioni ai problemi che mi ha creato" ha detto.

La prima ora di gioco, ha spiegato Barty, "è servita a tutte e due per adattarci. Dovevo abituarmi al peso di palla di Iga, quando ho capito cosa davvero volevo fare in campo sono riuscita a prendere meglio il controllo del match - ha detto -. Dovevo anche abituarmi alle condizioni, è la prima volta dopo due settimane che ho giocato con il tetto aperto e c'era anche un po' di vento che soffiava in una direzione".

Superato l'ostacolo di un game chiave, il sesto del secondo set in cui ha tenuto il servizio e difeso un break di vantaggio dopo aver salvato tre chances consecutive di controbreak, ha preso il largo verso la vittoria.

Al di là delle conseguenze di una classifica bloccata a causa della pandemia, Barty ha dimostrato che la completezza è una virtù. Il suo ruolo di numero 1 si giustifica sul campo, con i risultati costanti, sul duro, sulla terra e sull'erba. 

Sul rosso, evidentemente, emerge di più la differenza con Naomi Osaka. La giapponese sembra ripercorrere le orme di Boris Becker, troppo testardo per adattare i suoi schemi alla terra battuta ma fortemente motivato a trionfare alle sue condizioni e sistematicamente deluso.

La terra rossa è invece molto più familiare a Simona Halep, che insegue il decimo titolo su questa superficie. La rumena, numero 3 del mondo, giocherà oggi alle 13 contro Elise Mertens nel primo match femminile della giormata (4-1 Halep i precedenti). 

Negli altri incontri Aryna Sabalenka, numero 7 del mondo, incontra Jessica Pegula, numero 33 del mondo dopo aver iniziato la stagione 30 posizioni più iin basso in classifica. Non prima delle 17 jennifer Brady sfida Anastasia Pavlyuchenkova, numero 41 del mondo, la giocatrice con la più bassa classifica rimasta nella parte bassa del tabellone.

Infine Karolina Muchova, che ha eliminato Osaka, chiuderà alle 20 contro la testa di serie numero 16 Maria Sakkari. Sembrano superati i problemi agli addominali che l'hanno tenuta fuori per un paio di mesi dopo la semifinale dell'Australian Open. "Giocare contro Karolina sulla terra non è facile - ha detto Osaka -, ha un dritto pesante e l'ha usato per comandare il gioco contro di me. Poi serve bene, si muove bene. Non ci sono veri punti deboli nel suo gioco".

Quelli che ancora si vedono sul rosso nel tennis di Naomi Osaka. Quelli che Barty maschera sulla terra per allungare in vetta alla classifica.

Madrid Wta, ora il gioco si fa… rosso

SuperTennis, la tv della FIT, segue in diretta e in esclusiva il WTA 1000 di Madrid. Questa la programmazione:

martedì 4 maggio - LIVE alle ore 13.00, alle 15.00, alle 17.00 ed alle 20.00

mercoledì 5 maggio - LIVE alle ore 11.00, alle 13.00, alle 15.00 ed alle 19.00

giovedì 6 maggio - LIVE alle ore 13.00 e alle 20.30 (semifinali) 

venerdì 7 maggio - repliche alle ore 13.00, 17.15 e 21.15 

sabato 8 maggio - LIVE alle 18.30 (finale)

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