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Jannik (n.15) trova il britannico Edmund: Lorenzo (n.17) sorteggiato contro il sudafricano Harris, Sonego contro il portoghese Borges. Martedì in campo i tre azzurri inseriti nella parte bassa del tabellone: Berrettini affronta il britannico Murray, per Fognini c’è l’australiano Kokkinakis mentre Bellucci, promosso dalle qualificazioni nel suo primo main draw Slam, deve vedersela con il francese Bonzi
di Tiziana Tricarico | 16 gennaio 2023
Jannik Sinner colpisce di diritto (foto Getty Images)
Nel day 1 debuttano anche i tre azzurri inseriti nella parte ala del tabellone degli Australian Open, primo Slam del 2023 dotato di un montepremi record (76,5 milioni di dollari australiani), che scatta lunedì sui campi in cemento di Melbourne Park.
Jannik Sinner, n.16 ATP e 15esima testa di serie, affronterà al primo turno il britannico Kyle Edmund, n.581 ATP, in gara grazie al ranking protetto: ironia della sorte perché è il replay del primo turno della scorsa settimana ad Adelaide I, vinto dall’altoatesino 63 62 (unico precedente). Il 28enne di origini sudafricane (è nato a Johannesburg), semifinalista nel 2018, torna a Melbourne - dove partecipa per la settima volta - dopo tre anni. Per il 21enne di Sesto Pusteria è invece la quarta presenza con i quarti dello scorso anno (stoppato in tre set da Tsitsipas) come miglior risultato.
Lorenzo Musetti colpisce di diritto (foto Getty Images)
Nello stesso slot di tabellone dell’altoatesino (i due potrebbero incontrarsi al terzo turno) c’è anche Lorenzo Musetti, n.19 ATP (“best ranking”) e 17esima testa di serie, che farà il suo esordio con il sudafricano Lloyd Harris, n.186 ATP, in tabellone grazie al ranking protetto, già battuto in semifinale nel Challenger di Forlì nel 2020. Per il 25enne di Città del Capo è la quinta presenza a Melbourne dove vanta il terzo turno nel 2021. Quarta partecipazione, invece, per il 20enne di Carrara che insegue la prima vittoria nel main draw.
Sfida inedita, invece, per Lorenzo Sonego, n.47 ATP, sorteggiato al primo turno contro il portoghese Nuno Borges, n.111 del ranking, esordiente nel main draw dello Slam “aussie”. Per il 27enne torinese è invece la sesta partecipazione con il terzo turno della scorsa edizione (sconfitto da Kecmanovic) come miglior risultato. In caso di successo il piemontese dovrebbe trovare al secondo turno il polacco Hubert Hurkacz, n.11 del ranking e 10 del seeding, che però a Melbourne, nonostante la superficie a lui favorevole, nella quattro partecipazioni precedenti non è mai andato oltre il secondo turno.
Lorenzo Sonego colpisce di diritto (foto Getty Images)
Martedì toccherà invece ai tre azzurri inseriti parte bassa, quella di Ruud, seconda testa di serie. Matteo Berrettini, n.14 ATP e 13esimo favorito del seeding, debutterà contro il britannico Andy Murray, n.66 del ranking. Il numero uno azzurro è avanti per 3-1 nei precedenti con l’ex re del tennis mondiale (2016) ed ha vinto proprio gli ultimi tre, il più recente al terzo turno degli Us Open lo scorso settembre. Il 35enne scozzese di Dunblane, alla 15esima partecipazione, è stato 5 volte finalista (2010, 2011, 2013, 2015 e 2016). Sesta presenza, invece, per il 26enne romano, con la semifinale di dodici mesi fa (battuto in quattro set da Nadal, poi vincitore del titolo) come miglior risultato.
Matteo Berrettini al servizio (foto Getty Images)
Il vincente di questa sfida troverebbe al secondo turno quello del match tra Fabio Fognini, n.57 ATP, e l’australiano Thanasi Kokkinakis, n.159 del ranking, che si è imposto in entrambi i confronti diretti con il ligure. Il 26enne di Adelaide è alla settima presenza in tabellone. Per il 35enne di Arma di Taggia si tratta invece della 17esima partecipazione allo Slam Down Under dove ha raggiunto quattro volte gli ottavi (2014, 2018, 2020 e 2021).
Il rovescio di Fabio Fognini (foto Getty Images)
Infine Mattia Bellucci, n.152 del ranking, proveniente dalle qualificazioni, dovrà vedersela con il francese Benjamin Bonzi, n.48 ATP (nessun precedente). Il 26enne di Nimes, finalista a Pune l’altra settimana, è alla seconda presenza nello Slam Down Under dove lo scorso anno ha raggiunto il secondo turno. Per il 21enne di Busto Arsizio si tratta invece della prima partecipazione al tabellone principale di un Major.
La volée di diritto di Mattia Bellucci