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Torino 2022 dovrà decidere anche chi sarà il numero 1 Atp di fine anno. In lotta Alcaraz, Nadal e Tsitsipas. E' la 14esima volta che la corsa si decide alle Atp Finals.
di Luca Marianantoni | 13 novembre 2022
Andy Murray ha chiuso il 2016 da n.1 del mondo grazie al successo in finale alle Nitto ATP Finals di Londra (Foto Getty Images)
L'americano Pete Sampras , n.1 a fine 1995 (Foto Getty Images)
La storia si ripete ancora nel 1998. Rios è a 33 punti da Sampras, ma si ritira dal Masters di Hannover per un infortunio dopo la sconfitta con Henman nella prima giornata del torneo. Così Sampras è per il sesto anno consecutivo numero 1 del mondo.
Quando inizia la Tennis Masters Cup di Lisbona 2000 Safin ha 575 punti di vantaggio su Kuerten e 735 su Sampras. I tre, in corsa per la leadership, raggiungono le semifinali assieme ad Agassi. Ma quando Safin subisce un doppio 6-3 da Agassi, Kuerten può balzare al comando a patto di battere Sampras in semifinale e Agassi in finale. Incredibilmente, su una superficie a lui non troppo congeniale, il brasiliano centra l'accoppiata e si issa in cima al mondo.
La Tennis Masters Cup del 2001 sbarca a Sydney. Sulla carta Hewitt, Kuerten e Agassi hanno la possibilità di chiudere al primo posto del ranking. La lotta a tre si esaurisce quando Agassi e Kuerten vengono eliminati, mentre Hewitt conclude il girone al primo posto grazie al successo su Rafter.
Alle Atp Finals del 2002 Agassi deve recuperare 440 punti su Lleyton Hewitt, ma quando la matematica condanna il Kid (dopo la seconda sconfitta del girone), Agassi si ritira e lascia Hewitt conquistare per la seconda volta consecutiva torneo e leadership mondiale.
Lo statunitense Andy Roddick, n.1 a fine 2003 (Foto Getty Images)
Alla vigilia della Tennis Masters Cup di Shanghai 2003 Roddick ha 4335 punti, Ferrero 4205 e Federer 3625. I tre sono in corsa per la prima posizione mondiale. La vittoria inaugurale di Roddick su Moya toglie dai giochi Federer, la seconda sconfitta di "Mosquito" nel girone contro Agassi proclama numero 1 del mondo Andy Roddick.
Nel 2009 Federer arriva alla O2 Arena di Londra con 945 punti su Nadal. Dopo la sconfitta di Nadal con Soderling, a Federer basta vincere due partite del girone e il 24 novembre, dopo il successo su Murray, lo svizzero è matematicamente numero 1.
Nel 2013 Nadal e Djokovic sono separati da 1420 punti. Il 5 novembre la corsa finisce quando Rafa vince il suo match inaugurale su Ferrer.
Roger Federer nel 2009, quando chiuse la stagione al n.1 (Foto Getty Images)
Nel 2014 è Federer a dover recuperare 1310 punti su Djokovic: il 10 novembre Nole batte Cilic con un doppio 6-1 e la corsa finisce.
Nel 2016 alla finale del Masters arrivano Murray e Djokovic. Chi vince è il numero 1 del mondo di fine anno. E la vittoria premia lo scozzese.
Nel 2019 Nadal parte con 640 punti di vantaggio su Nole. Il 14 novembre però Federer elimina Djokovic battendolo nell'ultima giornata del girone e Nadal è sicuro numero 1.