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Carlos Alcaraz supera Adrian Mannarino. Mercoledì, nel giorno del 18mo compleanno, affronterà il suo idolo Rafa Nadal. Cadono Dimitrov e Carreno Busta
di Alessandro Mastroluca | 04 maggio 2021
Un compleanno così, siamo certi, Carlos Alzaraz non lo dimenticherà mai. Mercoledì compirà 18 anni giocando sul Manolo Santana, il campo principale della Caja Magica di Madrid, contro il suo idolo di sempre Rafa Nadal.
"E' il regalo migliore - ha detto a Tennis Channel -, un sogno che si avvera. Poter giocare contro Rafa a Madrid di fronte al pubblico spagnolo è incredibile. Non ho parole per descrivere cosa provo adesso".
Il regalo se l'è meritato sul campo, battendo 64 60 Adrian Mannarino, mancino francese più esperto che lo precede di 86 posizioni in classifica. Grazie anche a 19 vincenti, Alcaraz ha firmato la prima vittoria in un Masters 1000, che segue di pochi mesi il primo successo nel primo main draw Slam in carriera all'Australian Open.
E' diventato anche il più giovane giocatore a passare un turno a Madrid proprio dai tempi di Nadal, allora diciottenne, nel 2004. "Incontrandolo, imparerò molto da lui" ha detto Alcaraz.
Rafa, però, non sembra avere tanti segreti da condividere. "Gioco con passione per il gioco e obiettivi chiari - ha detto alla vigilia del torneo -, con la giusta intensità, la motivazione per andare in campo ogni giorno e provare a essere un tennista migliore. E' tutto qui".
Sembra di risentire il famoso discorso di Pelé su quanto sia facile segnare nel film "Fuga per la vittoria". Ma semplice da dire non vuol dire facile da realizzare.
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Nelle altre sfide della giornata, vince Aslan Karatsev, mentre Lloyd Harris sorprende Grigor Dimitrov, testa di serie numero 13. Il russo mette a segno 24 vincenti e festeggia la 18ma vittoria stagionale nel circuito ATP, superando 75 64 il francese Ugo Humbert che all'Sstoril ha incantato tutti al pianoforte. Karatsev, rivelazione del 2021, sfiderà Diego Schwzartzman che ha dominato all'Australian Open.
Harris conferma di aver fatto un importante salto di qualità mentale con il 63 36 76(5) su Grigor Dimitrov. Ha infatti completato la quarta vittoria in altrettante partite contro Top 20 e firmato il secondo successo della stagione al tiebreak decisivo. Eppure, la partita avrebbe potuto chiudersi anche prima se il sudafricano avesse trasformato uno dei tre match point in risposta sul 5-2 nel terzo parziale. Harris, finalista a Dubai un mese e mezzo fa, sfiderà l'australiano Alex de Minaur.
Cade anche la testa di serie numero 10, Pablo Carreno Busta, contro l'argentino Federico Delbonis. Vincono anche Cristian Garin, che elimina Fernando Verdasco e potrebbe affrontare Daniil Medvedev al terzo turno, e Marcos Giron. Lo statunitense, vero maratoneta del torneo, ha battuto Pablo Andujar 67(8) 76(4) 75 dopo tre ore e 26 minuti. Al prossimo turno cercherà contro Dominic Thiem, al rientro dopo quasi due mesi, la sua seconda vittoria in carriera contro un Top 10.
