Nell’“Erste Bank Open” l’azzurro, protagonista nei quarti dell’eliminazione del numero uno del mondo Djokovic, batte in due set anche il britannico Evans. Domenica sfida per il trofeo con il russo che supera Anderson e centra la sua quinta finale stagionale
di Tiziana Tricarico | 31 ottobre 2020
Inarrestabile Lorenzo Sonego. Con un’altra prestazione maiuscola il piemontese centra la finale dell’“Erste Bank Open”, ATP 500 - l’ultimo di questo 2020 - dotato di un montepremi di 1.409.510 euro, che si sta avviando alla conclusione sul veloce indoor della Wiener Stadthalle della capitale austriaca.
In semifinale il 25enne torinese, n.42 ATP, ripescato in tabellone come lucky loser, protagonista nei quarti della clamorosa eliminazione di Novak Djokovic (che mai aveva perso un match due set su tre conquistando così pochi game), diventando il sesto italiano nell’Era Open a battere un numero uno del mondo, ha sconfitto 63 64, in un’ora e venti minuti di partita, il britannico Daniel Evans, n.33 ATP, mai affrontato prima in carriera.
Primo set praticamente perfetto di Lorenzo, letteralmente micidiale al servizio, un fondamentale con il quale concede appena quattro punti in cinque turni. In compenso brekka subito il suo avversario nel secondo gioco e tanto basta per archiviare il primo parziale (6-3).
Il mood positivo di Sonego prosegue anche in avvio di seconda frazione dove già nel primo game strappa la battuta al britannico. Al cambio campo Evans chiede l’intervento del trainer e si fa massaggiare a lungo la spalla sinistra. Alla ripresa il 30enne di Birmingham approfitta della prima palla-break concessa dall’azzurro nell’incontro per riprendersi il break (1-1).
Lorenzo non si scompone e con una risposta anticipata micidiale costringe il britannico all’errore strappandogli di nuovo la battuta. Ed al cambio campo a farne le spese è la racchetta di Evans. Nell’ottavo gioco il britannico si procura una chance di rientrare in partita ma Lorenzo la cancella con un diritto incrociato stretto imprendibile: e poi con un paio di prime allunga sul 5-3. E poco dopo sigla il 6-4 che lo porta in finale.
On song Sonego ??
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Italy's Lorenzo Sonego defeats Dan Evans in Vienna to reach his first ATP 500 final, 6-3 6-4. #ErsteBankOpen pic.twitter.com/3DHJGftfak
Per il piemontese, allenato da sempre dal coach “Gipo” Arbino, si tratta della seconda finale in carriera dopo quella giocata lo scorso anno sull’erba di Antalya quando poi vinse il suo primo trofeo ATP dopo aver annullato un match-point al serbo Kecmanovic.
“Sono davvero felice! Non era facile dopo il match di ieri: lui è un gran talento, un ottimo giocatore con un gran rovescio. Sono contendo di aver vinto”. Poi l’intervistatore gli chiede il suo ‘amore calcistico’, se Juve o Torino: “Toro!”, risponde Lorenzo, senza un istante di esitazione.
E dire che l’avventura a Vienna era iniziata per Lorenzo con la sconfitta nel turno decisivo delle qualificazioni per mano dello sloveno Bedene. Dopo il forfait dell’argentino Diego Schwartzman, finalista domenica scorsa a Colonia, ecco una nuova possibilità: Sonego ha sconfitto all’esordio il serbo Dusan Lajovic, n.26 del ranking, si è ripetuto ai danni del polacco Hubert Hurkacz, n.31 del ranking, nei quarti ha firmato l’impresa contro Djokovic e poi ha battuto Evans, sempre senza perdere un set. Diventando il sedicesimo lucky loser nell’Era Open a centrare una finale ATP.
Grazie al risultato di sul veloce indoor austriaco nella classifica live Sonego occupa la 32esima posizione, naturalmente best ranking: se dovesse vincere il torneo entrerebbe per la prima volta in top 30 (intorno alla 26esima posizione).
When you back up the biggest win of your career with the SECOND biggest win of your career ??
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Lucky loser Lorenzo Sonego is loving life at @ErsteBankOpen pic.twitter.com/z7KR0u14hd