-
Eventi internazionali

Sardegna Open: Musetti da paura, “Ceck” vince il derby con Fabbiano. Out Travaglia

Sulla terra rossa del Tennis Club Cagliari il Next Gen di Carrara concede un game soltanto all’austriaco Novak. Il marchigiano cede in tre set al francese Simon, che al secondo turno sfiderà Sonego, terza testa di serie. SuperTennis live

di | 06 aprile 2021

Il gesto di vittoria di Lorenzo Musetti (foto Sposito)

Esordio positivo per Lorenzo Musetti e Marco Cecchinato nel “Sardegna Open”, torneo ATP 250 con 408.800 euro di montepremi che quest’anno si disputa sui campi in terra rossa del Tennis Club Cagliari.

C’era tanta attesa per l’esordio di Musetti, che proprio in terra sarda lo scorso ottobre centrò la sua prima semifinale ATP. Ed il 19enne di Carrara, n.90 ATP (best ranking dopo il terzo turno nel “1000” di Miami) non ha tradito le attese liquidando 60 61, in appena 52 minuti di partita, l’austriaco Denis Novak, n.101 del ranking.

E175EC22-F14B-4A59-A758-F8F3BEE08939
Play

Nella loro prima sfida il toscano - che ha sfoggiato un nuovo look con codino - è partito super deciso, a dispetto del forte vento di maestrale. Risultato: un bel “bagel” rifilato in appena 23 minuti al 27enne di Wiener Neustadt. L’austriaco ha anche provato a mischiare un po’ le carte con qualche variazione ma non è riuscito ad aggiudicarsi nemmeno il quinto game dove era avanti 40-0.

Anche in avvio di seconda frazione Musetti ha strappato la battuta a Novak e poi, dopo aver annullato una chance per il contro-break, è salito 2-0. Non che l’austriaco non ci abbia provato ma il Next Gen toscano ha continuato a giocare a braccio sciolto tra millimetrici rovesci lungo-linea, dritti sulla riga e passanti in tweener. Nel quarto gioco il toscano ha annullato due palle-break prima di allungare 4-0. Novak è riuscito a conquistare finalmente un game (4-1) ma nulla più: e Lorenzo ha chiuso 6-1.

“Ho giocato una partita quasi perfetta anche se le condizioni non erano facili” - ha detto Musetti ai microfoni di SuperTennis -. Dovevo sfruttare il vento a mio favore e ci sono riuscito. Sono molto soddisfatto per come ho giocato. Prima di entrare ero un po’ teso perché avevamo dovuto aspettare più del previsto. Stiamo lavorando bene e sono fiducioso. La terra è il mio habitat naturale. Lo scorso anno sono arrivato in semifinale: spero di riuscire a ripetermi e magari anche di vincere il torneo”.  

Al secondo turno Musetti troverà il britannico Daniel Evans, n.32 ATP e primo favorito del seeding: tra i due non ci sono precedenti: “Non l’ho mai affrontato ma l’ho visto giocare diverse volte. Me la giocherò a viso aperto”.

Lorenzo Musetti colpisce di diritto (foto Sposito)

Marco Cecchinato (foto Sposito)

6F45D2ED-79E3-4F93-B682-75CDC8DD5FBC
Play

Avanza anche Marco Cecchinato, n.93 ATP, finalista nella prima edizione del torneo, che si è aggiudicato per 64 46 63, in due ore e venti minuti, il derby tricolore contro Thomas Fabbiano, n.172 del ranking e in gara con una wild card.

Il 31enne di San Giorgio Ionico era avanti 2-1 nei precedenti, ma il 28enne palermitano aveva vinto proprio l’ultimo, disputato al primo turno del challenger di Todi nel 2015. Primo set deciso da un unico break al decimo gioco messo a segno dal siciliano, sfruttando le prime palle-break offerte dal pugliese. E pensare che “Ceck” aveva dovuto annullare una palla-break nel settimo gioco e due nel nono. Nella seconda frazione Fabbiano si è fatto recuperare un primo break di vantaggio, ma nel nono gioco se lo è ripreso e in quello successivo, dopo aver annullato una chance per il contro-break al suo avversario, ha pareggiato il conto. Nella frazione decisiva a decidere è stato il break messo a segno da Cecchinato nel sesto game grazie al quale il siciliano ha archiviato la pratica per 6-3.

“Erano condizioni difficilissime per me: sono soddisfatto solo per il risultato - ha commentato ‘Ceck’ a caldo -. Non è mai facile giocare un derby. Non riuscivo ad esprimere il mio gioco, a far muovere la palla. Comunque sto lavorando molto bene e sono molto concentrato. Sono pronto a giocare tante partite. Fisicamente sto bene, la stagione è lunga e sono pronto a tornare in alto”.

Al secondo turno - sempre giovedì - Cecchinato affronterà il tedesco Yannick Hanfmann, n.105 del ranking: il 29enne di Monaco di Baviera ha vinto l’unico precedente, disputato nei quarti del challenger di Todi lo scorso anno. “Lo conosco bene, è un avversario duro, soprattutto in queste condizioni. Ogni match comunque è diverso”.

Nulla da fare, invece, per Stefano Travaglia: in un match concluso con le luci artificiali, il 29enne di Ascoli Piceno n.69 ATP, ha ceduto per 16 63 64, dopo una battaglia di oltre due ore, al francese Gilles Simon, n.63 del ranking.

Primo set a senso unico con il marchigiano che dall’1-1 ha infilato un parziale di sei giochi consecutivi che gli ha permesso non solo di chiudere 6-1 il primo parziale ma anche di partire con un break di vantaggio nella seconda frazione. Simon ha messo a segno il contro-break (1-1) e nell’ottavo game, durato ben 18 punti, ha tolto ancora la battuta all’azzurro, pareggiando poco dopo il conto dei set. Travaglia ha accusato il colpo ed ha ceduto ancora la battuta in avvio di frazione decisiva: è riuscito ad evitare il bis nel terzo gioco ma il doppio break è arrivato nel settimo (5-2). Il marchigiano ha provato a reagire (5-4) ma il 36enne di Nizza, dopo aver annullato una chance del 5 pari al suo avversario (errore di rovescio di Travaglia), ha archiviato la pratica al secondo match-point (6-4).

Giovedì sarà dunque Simon l’avversario di Lorenzo Sonego, 25enne di Sanremo n.34 ATP e terzo favorito del seeding, che entrerà in gara direttamente al secondo turno. Tra i due non ci sono precedenti.

Stefano Travaglia (foto Sposito)

Nella prima giornata - lunedì - erano usciti di scena all’esordio Giulio Zeppieri e Federico Gaio. Il 19enne di Latina, n.313 del ranking mondiale, in gara grazie ad una wild card, è arrivato vicinissimo al primo successo nel circuito maggiore (secondo torneo ATP per lui), cedendo per 16 75 76(3) allo sloveno Aljaz Bedene, n.58 del ranking.
Il 29enne di Faenza, n.137 ATP, pure lui in tabellone grazie ad una wild card, è stato invece sconfitto 64 62 dal serbo Laslo Djere, n.57 del ranking e campione in carica.

A guidare il seeding è il britannico Daniel Evans, n.32 ATP: il 29enne di Birmingham precede lo statunitense Taylor Fritz, n.30 ATP, l’azzurro Sonego e il georgiano Nikoloz Basilashvili, n.37 ATP, vincitore tre settimane fa del titolo a Doha (battendo tra gli altri anche Federer). Per tutti e quattro ingresso in gara direttamente al secondo turno.

Il campione in carica - come detto - è il serbo Laslo Djere che lo scorso ottobre, sui campi del Forte Village di Santa Margherita di Pula, sconfisse in finale Marco Cecchinato.

“SuperTennis”, la tv della FIT segue in diretta e in esclusiva l’ATP 250 “Sardegna Open” di Cagliari. Questa la programmazione:

mercoledì 7 aprile - LIVE alle ore 11.00, 13.00, 15.00 e 17.00

giovedì 8 aprile - LIVE alle ore 11.00, 13.00, 15.00 e 17.00

venerdì 9 aprile - LIVE alle ore 11.00, 13.00, 15.00 e 17.00

sabato 10 aprile - LIVE alle ore 12.00 e 14.00 (semifinali)

domenica 11 aprile - LIVE alle ore 13.00 (finale); replica alle 21.00

Jacopo e Matteo Berrettini (foto Sposito)

RISULTATI

“Sardegna Open"

ATP 250

Cagliari, Italia

4 - 11 aprile, 2021

€408.800 - terra rossa

SINGOLARE

Primo turno

Lorenzo Musetti (ITA) b. Denis Novak (AUT) 60 61

Laslo Djere (SRB) b. (wc) Federico Gaio (ITA) 64 62

Marco Cecchinato (ITA) b. (wc) Thomas Fabbiano (ITA) 64 46 63

Gilles Simon (FRA) b. Stefano Travaglia (ITA) 16 63 64

(3) Lorenzo Sonego (ITA) bye

Aljaz Beedene (SLO) b. (wc) Giulio Zeppieri (ITA) 16 75 76(3)

Secondo turno

Lorenzo Musetti (ITA) c. (1) Daniel Evans (GBR)

Marco Cecchinato (ITA) c. Yannick Hanfmann (GER)

(3) Lorenzo Sonego (ITA) c. Gilles Simon (FRA)

DOPPIO

Primo turno

Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) b. (1) Marcelo Melo/Jean-Julien Rojer (BRA/NED) 63 36 10-6

(wc) Andrea Pellegrino/Giulio Zeppieri (ITA) b. Nikoloz Basilashvili/Andre Begemann (GEO/GER) 76(6) 16 10-7

Marco Cecchinato/Stefano Travaglia (ITA) b. (4) Lloyd Glasspool/Jonny O’Mara (GBR) 36 63 14-12

(wc) Jacopo Berrettini/Matteo Berrettini (ITA) b. Guillermo Duran/Guido Pella (ARG) 57 64 10-8

(2) Simone Bolelli/Andres Molteni (ITA/ARG) b. Nathaniel Lemmons/Jackson Withrow (USA) 75 64

Secondo turno

Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) c. (wc) Andrea Pellegrino/Giulio Zeppieri (ITA)

Marco Cecchinato/Stefano Travaglia (ITA) c. vinc. Federico Coria/Daniel Evans (ARG/GBR)-Harri Heliovaara/Denis Molchanov (FIN/UKR)

(wc) Jacopo Berrettini/Matteo Berrettini (ITA) c. vinc. Treat Huey/Frederik Nielsen (PHI/DEN)-(3) Matthew Ebden/Divij Sharan (AUS/IND)

(2) Simone Bolelli/Andres Molteni (ITA/ARG) c. Taylor Fritz/Tommy Paul (USA)

QUALIFICAZIONI

Primo turno

Matteo Viola (ITA) b. (5) Brandon Nakashima (USA) 67(4) 61 62

(3) Sumit Nagal (IND) b. Andrea Pellegrino (ITA) 63 64

(4) Jurij Rodionov (AUT) b. (wc) Francesco Forti (ITA) 64 76(4)

(8) Liam Broady (GBR) b. (wc) Jacopo Berrettini (ITA) 64 61

Turno di qualificazione

(1) Jozef Kovalik (SVK) b. Matteo Viola (ITA) 76(3) 46 76(4)

ORDINE DI GIOCO

SINGOLARE

DOPPIO

QUALIFICAZIONI

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti