-
Eventi internazionali

Anversa: per un punto Khachanov perse la testa

Karen Khachanov protesta più volte contro il giudice nel quarto di finale dell'ATP di Anversa. Vede un match point sfumare e cede in rimonta contro Dan Evans. il britannico sfiderà Ugo Humbert. De Minaur affronterà Dimitrov, promosso senza giocare per il forfait di Raonic. Semifinali in diretta su SuperTennis

di | 23 ottobre 2020

La Gran Bretagna lascerà l'Unione Europea, ma all'European Open finora hanno vinto solo britannici. Ha trionfato Kyle Edmund nella prima edizione nel 2018 e Andy Murray in versione "resurfaced" nel 2019. Quest'anno, il numero 1 britannico Daniel Evans prova il tris. Le semifinali saranno trasmesse in diretta dalle 15.30 (comunque dopo la prima semifinale del WTA Ostrava) su SuperTennis.

Evans, che ha annunciato l'intenzione di lasciare coach Mark Hilton alla fine del 2020, è in semifinale grazie alla settima vittoria contro un top-20 del 2020. Numero 35 del mondo, Evans ha eliminato Karen Khachanov 36 76 64. L'ha battuto per la seconda volta quest'anno, e sfiderà per un posto in finale Ugo Humbert. Il francese ha raggiunto la terza semifinale stagionale grazie al 63 76 sul sudafricano Lloyd Harris of South Africa. Ha perso l'unico precedente, al Challenger di Quimper del 2019 sul duro indoor. Nell'altra semifinale, si sfideranno Alex De Minaur, che ha battuto 63 60 Marcos Giron e Grigor Dimitrov, promosso senza giocare per il forfait di Milos Raonic a causa di un infortunio agli addominali.

"Ho molto chiaro come devo giocare per battere i più forti ed è quello che faccio. Cerco di eseguire il piano" ha detto Evans che ha salvato un match point sul 5-6 nel tiebreak del secondo set. poi sul 7-7, un attacco incrociato del britannico che dalle immagini tv appare largo viene chiamato buono.

Ad Anversa non c'è Hawk-Eye, dunque rimane valida la decisione del giudice di linea. Khachanov sbotta contro il giudice di sedia Adel Nour, e si infuria quando l'arbitro gli dice: "Non posso vedere tutte le palle". "Allora che ci stai a fare su quella sedia, i punti possiamo chiamarceli anche da soli" urla Khachanov che almeno un paio di volte si gira verso Evans come a invocare: diglielo anche tu che era fuori.

Alla fine del set, poi Khachanov sbotta, vorrebbe prendere a racchettate la sedia ma non la fa. Si avvia però a passi svelti fuori dal campo, ma l'arbitro lo richiama. "Dove vai?" gli chiede. "Fuori, è la pausa a fine set" risponde irato Khachanov. "No, non ci puoi andare" ribatte l'arbitro, "prima mi chiedi il permesso e poi ti faccio uscire". Improvvisamente, il pubblico a casa precipita nel dialogo di una serie tv per adolescenti fra un padre che tenta di farsi rispettare e un figlio ribelle che vuole uscire di casa un po' troppo spesso. Manca solo un "questo campo non è un albergo".

Peraltro c'era già stata una precedente protesta, sul 4-2 nel primo set, quando Nouri aveva fatto over-rule giudicando "lunga di tanto così" una palla del russo che i replay tv avevano mostrato essere in realtà buona per la stessa misura.

F972DE07-70A8-4342-8645-B8CEC4850114
Play
Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti