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Eventi internazionali

Il giro del mondo nel tennis: Serbia (1)

Il tennis è fermo ma SuperTennis parte per un nuovo viaggio. In queste settimane di sospensione, con le classifiche congelate e il calendario da reinventare, proveremo a disegnare un atlante mondiale. Una fotografia del nostro sport, dei giocatori e dei tornei, nazione per nazione, che è anche lo stato delle cose da cui si ripartirà. Cominciamo dalla Serbia del n.1 Novak Djokovic

di | 21 marzo 2020

200321 La Serbia di Novak Djokovic ha conquistato la prima edizione dell'Atp Cup, una sorta di campionato mondiale a squadre organizzato dall'Atp in partnership con Tennis Australia

200321 La Serbia di Novak Djokovic ha conquistato la prima edizione dell'Atp Cup, una sorta di campionato mondiale a squadre organizzato dall'Atp in partnership con Tennis Australia

Il tennis è fermo, ma SuperTennis parte per un nuovo viaggio. 

In queste settimane di sospensione, proveremo a disegnare sul nostro sito un atlante mondiale del tennis.

Ogni scheda racconterà una nazione, con lo scopo di fotografare lo scenario del tennis di oggi.

Analizzeremo la presenza qualitativa e quantitativa di giocatori nelle classifiche Atp e Wta. Andremo a scoprire chi sono i "numeri 1" ma anche i "numeri 10" di ogni nazione, riferimenti significativi per valutare la consistenza di un movimento sportivo il cui naturale sviluppo è l'affermazione in ambito professionistico.
Andremo a osservare la collocazione attuale delle nazionali di Coppa Davis e di Fed Cup e l'impegno sul piano organizzativo locale, cioè quali (e quanti) i tornei inseriti in calendario nel circuito "pro".

IERI, OGGI E DOMANI: LA SERBIA DEL TENNIS IN 10 FOTO

Tutti questi elementi contribuiranno a darci un'istantanea sintetica ma oggettiva della realtà tennistica di ogni Paese preso in considerazione: alla fine contiamo di avere una grande visione globale sul tennis nel 2020. Quello che si è fermato due settimane fa. Quello da cui, appena possibile, ripartiremo.

Il nostro viaggio inizia dalla Serbia del numero 1 Novak Djokovic, un campione che ha trainato i migliori rappresentanti delle generazioni successive.

Ranking ATP: la distribuzione

La Serbia, sette milioni di abitanti, esprime il numero 1 del mondo, Novak Djokovic, che insegue i primati di Roger Federer per titoli Slam e settimane in vetta alla classifica.
Conta cinque top 100, otto top 200 e tredici giocatori tra i primi 1000, anche se fra questi rientra ancora al numero 241 Janko Tipsarevic che ha annunciato l'addio al tennis dopo la Coppa Davis dell'anno scorso. Gli altri dodici confermano la consistenza dello scenario attuale del tennis serbo.
L'ultimo dei top 1000 serbi attualmente in classifica, il trentunenne Milan Zekic, è numero 514 del mondo. 

Un'immagine di repertorio di Pedja Krstin, scattata durante l'Australian Open junior del 2012

Ranking ATP: il n.1 e il n.10

Tutti i primi 10 giocatori serbi nel ranking ATP figurano tra i primi 250. Li guida, naturalmente, Novak Djokovic, ancora imbattuto nel 2020, di cui è pleonastico delineare un profilo. E' insieme a Federe e Nadal, il protagonista di quest'età d'oro del tennis, con già 17 Slam nel palmares. Subito dietro di lui vengono Dusan Lajovic n. 23 e  Filip Krajinovic n.32.
Il decimo è il venticinquenne Pedja Krstin, 25 anni, numero 246 con un best ranking di n.159 raggiunto nel 2016. Nella sua scheda pubblicata sul sito dell'ATP, rivela di essere un giocatore da terra battuta anche se lo affascina particolarmente l'Australian Open. Ha beneficiato dei grandi consigli dei suoi due idoli, Djokovic e Janko Tipsarevic, racconta. Si dichiara tifoso di calcio, soprattutto della Stella Rossa di Belgrado, e del basket, in particolare della stella NBA LeBron James.

Krstin ha vinto in carriera 14 titoli ITF e un Challenger, a San Luis Potosì, in Messico, nel 2016. In quell'occasione, ha sconfitto in finale Marcelo Arevalo, primo tennista di El Salvador a spingersi così avanti in un Challenger.

Ranking WTA: la distribuzione

Nel ranking WTA, la presenza serba rivela maggiore quantità ma minore qualità rispetto alla situazione nel tennis maschile. La Serbia infatti esprime una sola top 100, Nina Stojanovic (n.86), tre giocatrici in top 200 e quindici tra le prime 1000. 

Nina Stojanovic è l'unica giocatrice serba tra le prime 100 del mondo nel ranking WTA

Ranking WTA: n.1 e n.10

Stojanovic, la numero 1 di Serbia nel ranking di singolare, ha toccato la sua miglior classifica lo scorso marzo (n.81). Ha vinto nove titoli ITF, il più importante nel torneo da 80 mila dollari di Poitiers dell'anno scorso. Nel circuito maggiore, ha trionfato solo in doppio, nel 2019 a Jurmala, in Lettonia.

La top 10 delle giocatrici serbe nel ranking WTA si chiude con Bojana Marinkovic, numero 820, con un solo titolo ITF in singolare in carriera, in un evento da 10 mila dollari su terra battuta al Cairo nel 2016.
 

Ivana Jorovic nel playoff promozione di Gruppo I di Fed Cup perso contro la Fran Bretagna a febbraio

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Le nazionali

Le differenze nei ranking di singolare si rispecchiano nella diversa situazione della nazionale nelle competizioni a squadre. In Coppa Davis, la Serbia di capitan Nenad Zimonijc, ex numero 1 del mondo in doppio, parteciperà per la seconda volta alle Finali di Madrid. Inserita nel girone F, affronterà l'Austria e la Germania. Novak Djokovic potrebbe dunque sfidare Dominic Thiem (numero 3 del mondo) e Alexander Zverev (n.7).

La Serbia invece non sarà nelle Finali di Fed Cup, inizialmente previste ad aprile ma rinviate per la pandemia da coronavirus. Sconfitta nel 2012 dalla Repubblica Ceca in finale (era il formidabile team serbo formato da Ana Ivanovic e Jelena Jankovic), la Serbia guidata da Tatjana Ječmenica, capitano dal 2014, resterà anche l'anno prossimo nel Gruppo I dell'area Euro/Africa. Quest'anno, nella stessa divisione, ha battuto Georgia, Turchia e Croazia, ma ha perso 2-0 il play-off promozione contro la Gran Bretagna. 

I tornei in calendario

In Serbia, il Global Report 2019 dell'ATP ha censito 16.150 giocatori, 320 coach e 192 circoli, per una media di 0,14 campi ogni 1000 abitanti.
Nel calendario 2020, considerato nella sua totalità prima delle cancellazioni e delle sospensioni per il coronavirus, non è in programma alcun torneo nei circuiti ATP, WTA e Challenger. Solo due gli eventi professionistici inseriti, due ITF da 15 mila dollari: un torneo maschile a Belgrado dal 29 giugno al 5 luglio, uno femminile la settimana successiva a Prokuplje, entrambi sul rosso. 

Novak Djokovic è ancora imbattuto nel 2020

Il tennis in Serbia

La presenza di un campione come Novak Djokovic fa davvero la differenza. E' un leader carismatico, un'ispirazione per i giovani, come hanno più volte spiegato l'amico Viktor Troicki, Laslo Djere e Miomir Kecmanovic, che l'anno scorso ha centrato la sua prima finale e in pre-season si è allenato con Nole a Dubai. 

Dall'inizio degli anni Duemila, i risultati di Ana Ivanovic e Jelena Jankovic, l'esempio di Djokovic, il trionfo in Coppa Davis nel 2010 hanno reso il tennis popolare quanto pallavolo e basket, anche più del calcio. Così spiegava la UEFA nel 2015. Ma nel 2018 Djokovic ha suonato l'allarme.

“Negli ultimi cinque-dieci anni, si è purtroppo registrata una pesante flessione – ha detto –. Sembra quasi che i giovanissimi si stiano disinteressando a questo sport, che abbiano deciso di non impegnarsi più nella pratica della disciplina”.  
 
La motivazione può avere un peso in un fenomeno così complesso come l'andamento della pratica sportiva in una nazione. Di sicuro, il ricambio generazionale nel tennis di vertice procede a velocità ridotta, soprattutto per quanto riguarda il ranking maschile. Solo tre dei primi 10 ATP (Kecmanovic, Djere e Nikola Milojevic, numero 143 del mondo) e sei delle prime dieci WTA, hanno meno di 25 anni. 

Novak Djokovic e Viktor Troicki impegnati in doppio nelle Finali di Coppa Davis 2019 a Madrid

La dispersione di talenti è certificata anche dal Global Report ITF. Solo tre giocatori e due giocatrici ogni dieci completano la transizione da junior a professionisti, evidenzia la ricerca della federazione internazionale. Inoltre, per passare da under 18 a top 100 i ragazzi e le ragazze di Serbia impiegano circa cinque anni. 

Questa transizione l'hanno completata le due grandi speranze per il futuro del tennis serbo, Kecmanovic e Olga Danilovic, figlia della stella del basket Predrag ammirato anche a Bologna. Diventata a Mosca nel 2018 la prima tennista nata negli anni Duemila ad aver conquistato un titolo WTA, entrata a fine 2018 in top 100, la 19enne è scivolata al numero 178 del mondo. Al momento, però, non si vedono nuove Jankovic o Ivanovic che possano fare da guida.  

La scheda: Serbia

Numero abitanti: 7.001.444
Tennisti tra i primi 100 Atp: 5
Tennisti tra i primi 200: 8
Tennisti tra i primi 1000: 13
Numero 1: Novak Djokovic (n.1 ATP)
Numero 10: Pedja Krstin (n. 246 ATP)
Tenniste tra le prime 100 Wta: 1
Tenniste tra le prime 200: 3
Tenniste tra le prime 1000: 15
Numero 1: Nina Stojanovic (n.86 WTA)
Numero 10: Bojana Marinkovic (n.820 WTA)
Principali manifestazioni organizzate: M15 Belgrado, W15 Prokuplje


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