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Il 35enne altoatesino supera al debutto il bosniaco e al 2° turno troverà lo statunitense Johnson. Lorenzi batte in due set lo statunitense Rubin e centra la qualificazione: affronterà il serbo Petrovic, pure lui qualificato
11 febbraio 2020
Paolo Lorenzi (foto Dell'Olivo)
Esordio positivo per Andreas Seppi nel "New York Open", torneo ATP 250 (dal 2018 ha preso il posto in calendario dello storico torneo di Memphis) con un montepremi di 719.320 dollari in corso sul veloce indoor del Nassau Veterans Memorial Coliseum di Long Island. Il 35enne di Caldaro, numero 98 del ranking mondiale, nella tarda serata italiana ha superato il bosniaco Damir Dzumhur, numero 100 Atp: 63 16 76(6) il punteggio con cui, dopo due ore e 7 minuti, il tennista azzurro ha colto la terza affermazione su quattro sfide, annullando anche un match point nel tie-break decisivo.
Nel quarto confronto tra i due (i tre precedenti tutti nella stagione 2017, con successi dell’altoatesino al primo turno a Sofia e Lione, mentre il 27enne di Sarajevo si era imposto nei quarti a Mosca) l’azzurro ha ceduto per primo la battuta nel terzo game, con immediato contro-break per il 2-2. Poi sul 4-3 in suo favore Seppi ha strappato il servizio all’avversario, incamerando la prima frazione in poco meno di 40 minuti. In apertura di secondo set il bosniaco ha salvato due palle-break, poi è stato lui a togliere a zero la battuta all’italiano (3-1) e con un parziale di cinque giochi consecutivi ha pareggiato la situazione. Nella partita decisiva sul 2-1 per il 35enne di Caldaro, dopo esser stato 40-0, Dzumhur ha annullato una chance di break prima di ottenere il 2-2, quindi nel settimo gioco ha piazzato lo “strappo” (Seppi ha mancato un’opportunità per issarsi 4-3) portandosi 5-3. Il giocatore di Sarajevo è arrivato a due punti dal match (40-40) nel nono game, poi quando è andato a servire sul 5-4 ha perso a zero il servizio (due doppi falli consecutivi). Andreas si è portato avanti 6-5, il rivale si è rifugiato al tie-break, dove è andato in vantaggio per 5 a 2, ma non gli è bastato. L’azzurro lo ha riagganciato sul 5 pari, poi con il suo sesto ace ha cancellato il match point a Dzumhur, andando a chiudere lui per 8 punti a 6.
Al secondo turno Seppi troverà dall’altra parte della rete lo statunitense Steve Johnson, numero 75 Atp: il 30enne californiano di Orange è in vantaggio per 3-1 nei precedenti ma l'altoatesino si è aggiudicato proprio l'ultimo, disputato al primo turno degli Australian Open dello scorso anno.
In precedenza Paolo Lorenzi aveva centrato la qualificazione al tabellone principale. Nel turno decisivo il 38enne senese, numero 116 del ranking mondiale e seconda testa di serie delle “quali”, ha regolato per 63 61, in appena un'ora e dieci minuti di gioco, lo statunitense Noah Rubin, 23enne di Long Island numero 269 Atp, bissando l'esito dell'unico precedente disputato negli ottavi del challenger di Sarasota lo scorso anno. Nel main draw Lorenzi esordirà affrontando il serbo Danilo Petrovic, 28enne di Belgrado, numero 159 Atp, pure lui qualificato: si tratta di una sfida inedita.
La prima testa di serie è lo statunitense John Isner, numero 18 del ranking mondiale, che precede il canadese Milos Raonic, numero 32 Atp, l’altro yankee Reilly Opelka, numero 40 Atp e campione in carica (unico titolo conquistato fin qui dal gigante di St. Joseph), e il francese Ugo Humbert, numero 43 Atp. Tutti e quattro entreranno in gara direttamente al secondo turno.
"New York Open"
ATP World Tour 250
Nek York, Stati Uniti
10 - 16 febbraio, 2020
$719.320 - veloce indoor
SINGOLARE
Primo turno
Andreas Seppi (ITA) b. Damir Dzumhur (BIH) 63 16 76(6)
(q) Paolo Lorenzi (ITA) c. (q) Danilo Petrovic (SRB)
Secondo turno
Andreas Seppi (ITA) c. Steve Johnson (USA)