-
Eventi internazionali

Pechino: Fognini cede a Khachanov

Nei quarti del “China Open” Fabio ha controllato per un set e mezzo il russo, quarta testa di serie, poi è praticamente uscito dal match. Thiem, numero uno del seeding, ha stoppato Andy Murray: in semifinale anche Tsitsipas e “Sascha” Zverev

di | 04 ottobre 2019

Atp Pechino 2019

E’ finita nei quarti di finale, con non pochi rimpianti, l’avventura di Fabio Fognini al “China Open”, torneo Atp 500 dotato di un montepremi di 3.515.225 dollari in corso sui campi in cemento di Pechino, in Cina (combined con un Wta Premiere Mandatory). Il 32enne di Arma di Taggia, numero 12 del ranking mondiale e sesto favorito del seeding - seguito in questa trasferta da Corrado Barazzutti (nel suo box anche Davide Sanguinetti) - ha ceduto per 36 63 61, in poco più di un’ora e tre quarti di partita, al russo Karen Khachanov, numero 9 Atp e quarta testa di serie. Fabio ha giocato benissimo per un set e mezzo abbondante, poi il 23enne moscovita si è “svegliato” e l’azzurro non è riuscito a reagire.

4F851536-8EE9-4B14-B899-B372E23C07F8
Play

La cronaca. Era la prima sfida tra il ligure ed il 23enne moscovita e nel primo parziale Fognini è partito a razzo: ha strappato il servizio a Khachanov già nel secondo gioco e nel quarto ha fallito anche due opportunità per il doppio break (3-1). Il russo si è un po’ scosso ed ha recuperato il break di svantaggio (3-2) ma nel sesto game Fabio gli ha strappato nuovamente la battuta e poi ha confermato il vantaggio salendo 5-2: stavolta l’azzurro non si è concesso distrazione ed ha archiviato il set per 6-3.

Il moscovita ha iniziato con piglio diverso la seconda frazione, giocando in maniera più attenta ed aggressiva: nel terzo gioco ha salvato una delicatissima palla-break ma nel sesto è stato lui a strappare la battuta a Fognini - con la collaborazione determinante prima di un diritto steccato e poi di una volée di rovescio sbagliata dall’azzurro - ed ha quindi allungato sul 5-2 dopo aver recuperato da 0-30. E poco dopo Khachanov ha pareggiato il conto dei set.

Nel primo gioco della terza frazione Fabio ha ceduto il servizio perdendo quattro punti consecutivi dal 30-0: il russo ha portato ad otto la striscia di punti vincenti (2-0). Con un doppio fallo Fognini ha ceduto ancora la battuta nel quinto game ed il russo ha preso il largo 5-1 prima di chiudere 6-1 su un drop-shot di Fabio che si è fermato sul nastro.

A Pechino dopo un esordio complicato contro il kazako (ma è nato in Russia) Mikhail Kukushkin, numero 60 Atp, piegato solo al tie-break del set decisivo, Fognini al secondo turno ha regolato con autorità il russo Andrey Rublev, numero 35 Atp. Il terzo russo di fila è stato fatale per Fabio che a Pechino puntava a confermare la semifinale di dodici mesi fa (quando dopo aver battuto Fucsovics non poté scendere in campo contro Del Potro per un infortunio alla caviglia destra). Ed un’occasione mancata per incamerare altri punti preziosi in chiave “Race to London”.

3E7F4923-3865-427F-BED6-02188479EDD0
Play

La corsa verso Londra

Fognini, dopo una prima parte di stagione eccezionale - illuminata dal successo di Monte-Carlo (il primo di un azzurro in un Masters 1000) e dall’ingresso per la prima volta in carriera nei top ten - negli ultimi mesi non è riuscito ad esprimersi al meglio per il problema al piede destro. Attualmente nella "Race to London", la classifica che prende in considerazione solo i risultati ottenuti dal primo gennaio, Fabio è tredicesimo con 2.055 punti, a 200 punti dall’ottava posizione - l’ultima utile per partecipare al Masters di fine stagione alla “O2 Arena” - occupata dal tedesco Alexander Zverev con 2.255 punti (“Sascha” è ancora in corsa nel “China Open”). Davanti a Fabio ci sono il belga Goffin con 2.235 punti (David è ancora in corsa a Tokyo), nono, Matteo Berrettini con 2.185 punti, (uscito all’esordio a Pechino per mano di Murray), decimo, il giapponese Nishikori con 2.180 punti (ma Kei ha deciso di saltare tutto lo swing asiatico), undicesimo, ed il francese Monfils con 2.125 punti (già eliminato a Pechino), dodicesimo.

Per quanto riguarda gli inseguitori, invece, quello più pericoloso al momento è l’argentino Schwartzman, quattordicesimo con 1.850 punti (staccato di 205 punti dall’azzurro), ma già fuori a Pechino.

Gli altri semifinalisti

Sabato in semifinale Khachanov dovrà vedersela con l’austriaco Dominic Thiem, numero 5 del ranking mondiale e primo favorito del tabellone, che si è imposto per 62 76(3), in un’ora e 54 minuti di gioco, sul britannico Andy Murray, numero 503 del ranking mondiale, in gara grazie ad una wild card, tornato dopo un anno (Shenzhen 2018) tra i migliori otto di un torneo del circuito maggiore. Uno pari il bilancio dei precedenti tra il 23enne di Mosca ed il 26enne di Wiener Neustadt.

Dopo due mesi (dal “City Open” di Washington) Stefanos Tsitsipas è di nuovo tra i migliori quattro in un torneo Atp: il 21enne di Atene, numero 7 Atp e terza testa di serie, ha sconfitto per 76(3) 63, in un’ora e 13 minuti di gioco, lo statunitense John Isner, numero 19 del ranking mondiale, superato per la prima volta in tre sfide. Sabato il Next Gen greco si giocherà un posto in finale con tedesco Alexander Zverev, numero 6 Atp e seconda testa di serie, che ha superato per 76(3) 63, in poco meno di un’ora e un quarto di gioco, l’altro statunitense Sam Querrey, numero 55 Atp. Tsitsipas è in vantaggio per 2-1 nei precedenti ed ha vinto proprio le ultime due sfide.

 

952C8CFD-C9F6-411E-BE1A-FEC6748F1A4C
Play

"SuperTennis", la tv della Fit, trasmette in diretta ed in esclusiva il torneo ATP 500 di Pechino (combined con il Wta Premier Mandatory). Questa la programmazione:
sabato 5 ottobre - LIVE alle ore 10.30 ed alle ore 15.00 (semifinali); replica alle ore 19.00 ed alle ore 23.00 
domenica 6 ottobre - LIVE alle ore 13.30 (finale); replica alle ore 22.00

-----------------------------------

RISULTATI
"China Open"
Atp World Tour 500
Pechino, Cina
30 settembre - 6 ottobre, 2019
$3.515.225 – cemento

SINGOLARE
Primo turno
(pr) Andy Murray (GBR) b. (8) Matteo Berrettini (ITA) 76(2) 76(7)
(q) Jeremy Chardy (FRA) b. Marco Cecchinato (ITA) 67(7) 63 76(4)
(6) Fabio Fognini (ITA) b. Mikhail Kukushkin (KAZ) 64 46 76(6)

Secondo turno
(6) Fabio Fognini (ITA) b. Andrey Rublev (RUS) 63 64

Quarti
(4) Karen Khachanov (RUS) b. (6) Fabio Fognini (ITA) 36 63 61

DOPPIO
Primo turno
Fabio Fognini/Dominic Tiem (ITA/AUT) b. (wc) Xin Gao/Runhao Hua (CHN) 64 75
Karen Khachanov/Andrey Rublev (RUS) b. Matteo Berrettini/Felix Auger-Aliassime (ITA/CAN) 67(2) 62 10-8

Quarti
Ivan Dodig/Filip Polasek (CRO/SVK) b. Fabio Fognini/Dominic Tiem (ITA/AUT) 64 64

QUALIFICAZIONI
Primo turno
Vasek Pospisil (CAN) b. (7) Andreas Seppi (ITA) 63 64

IL TABELLONE AGGIORNATO

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti