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Fabio torna in campo venerdì per i quarti del “China Open”: dall’altra parte della rete trova il russo Khachanov, quarta testa di serie. Un’altra chance per accumulare punti in chiave “Race to London”. Da non perdere anche la sfida tra l’austriaco Thiem, numero uno del seeding, ed il britannico Murray
di Tiziana Tricarico | 03 ottobre 2019
Lo aveva promesso Fabio. Che avrebbe fatto di tutto in questi ultimi tornei dell’anno per riuscire ad agguantare un posto per le Atp World Tour Finals. E sta mantenendo fede a quanto dichiarato. Intanto è nei quarti del “China Open”, torneo Atp 500 dotato di un montepremi di 3.515.225 dollari in corso sui campi in cemento di Pechino, in Cina (combined con un Wta Premiere Mandatory), dove, dopo un esordio complicato contro il kazako (ma è nato in Russia) Mikhail Kukushkin, numero 60 Atp, piegato solo al tie-break del set decisivo, Fognini, numero 12 del ranking mondiale e sesto favorito del seeding, al secondo turno ha regolato con autorità per 63 64, in un’ora e un quarto esatta di gioco, sul russo Andrey Rublev, numero 35 Atp. Venerdì il 32enne di Arma di Taggia - seguito in questa trasferta da Corrado Barazzutti (nel suo box anche Davide Sanguinetti) - troverà il russo Karen Khachanov, numero 9 Atp e quarta testa di serie. Tra Fabio ed il 23enne moscovita non ci sono precedenti.
Fognini, dopo una prima parte di stagione eccezionale - illuminata dal successo di Monte-Carlo (il primo di un azzurro in un Masters 1000) e dall’ingresso per la prima volta in carriera nei top ten - negli ultimi mesi non è riuscito ad esprimersi al meglio per il problema al piede destro. Attualmente nella "Race to London", la classifica che prende in considerazione solo i risultati ottenuti dal primo gennaio, Fabio è tredicesimo con 2.055 punti, a 130 punti dall’ottava posizione - l’ultima utile per partecipare al Masters di fine stagione alla “O2 Arena” - occupata da un altro azzurro, Matteo Berrettini (uscito all’esordio a Pechino per mano di Murray) con 2.185 punti. Tra Fabio e Matteo ci sono però, raccolti in pochissimi punti, il giapponese Nishikori con 2.180 punti (ma Kei ha deciso di saltare tutto lo swing asiatico), il tedesco Alexander Zverev con 2.165 (“Sascha” è ancora in corsa nel “China Open”), il belga Goffin con 2.145 (David è ancora in corsa a Tokyo) ed il francese Monfils con 2.125 punti (già eliminato a Pechino).
Per quanto riguarda gli inseguitori, invece, quello più pericoloso al momento è l’argentino Schwartzman, quattordicesimo con 1.850 punti (staccato di 205 punti dall’azzurro), ma già fuori a Pechino.
A Pechino - sempre venerdì - sarà una sfida da non perdere anche quella tra l’austriaco Dominic Thiem, numero 5 del ranking mondiale e primo favorito del tabellone, ed il britannico Andy Murray, numero 503 del ranking mondiale, in gara grazie ad una wild card, tornato dopo un anno (Shenzhen 2018) tra i migliori otto di un torneo del circuito maggiore. Nel bilancio dei precedenti il 32enne di Dunblane è avanti 2-1 ma Thiem ha vinto proprio l’ultima sfida, in semifinale a Barcellona due anni fa.
Ha staccato il pass per i quarti anche il tedesco Alexander Zverev, numero 6 Atp e seconda testa di serie, che ha sconfitto per 63 61, in appena 62 minuti di gioco, il “baby” canadese Felix Auger-Aliassime, numero 20 del ranking mondiale. Venerdì il 22enne di Amburgo si giocherà un posto nelle semifinali con lo statunitense Sam Querrey, numero 55 Atp: “Sascha” ha vinto l’unico precedente.
Bella vittoria del greco Stefanos Tsitsipas, numero 7 Atp e terza testa di serie, che ha battuto in rimonta per 46 63 62, dopo oltre due ore di lotta, il georgiano Nikoloz Basilashvili, numero 17 Atp e campione in carica. Era da Washington ad inizio agosto che il 21enne di Atene non raggiungeva i quarti: prossimo ostacolo per lui l’altro statunitense John Isner, numero 19 del ranking mondiale. Il 34enne di Greensboro si è aggiudicato entrambe le sfide precedenti.
"SuperTennis", la tv della Fit, trasmette in diretta ed in esclusiva il torneo ATP 500 di Pechino (combined con il Wta Premier Mandatory). Questa la programmazione:
venerdì 4 ottobre - LIVE
alle ore 06.30
FOGNINI (ITA) c. Khachanov (RUS)
non prima delle ore 08.30
Thiem (AUT) c. A.Murray (GBR)
non prima delle ore 10.30
Isner (USA) c. Tsitsipas (GRE)
non prima delle ore 13.30
A.Zverev (GER) c. Querrey (USA)
sabato 5 ottobre - LIVE alle ore 10.30 ed alle ore 15.00 (semifinali); replica alle ore 19.00 ed alle ore 23.00
domenica 6 ottobre - LIVE alle ore 13.30 (finale); replica alle ore 22.00
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RISULTATI
"China Open"
Atp World Tour 500
Pechino, Cina
30 settembre - 6 ottobre, 2019
$3.515.225 – cemento
SINGOLARE
Primo turno
(pr) Andy Murray (GBR) b. (8) Matteo Berrettini (ITA) 76(2) 76(7)
(q) Jeremy Chardy (FRA) b. Marco Cecchinato (ITA) 67(7) 63 76(4)
(6) Fabio Fognini (ITA) b. Mikhail Kukushkin (KAZ) 64 46 76(6)
Secondo turno
(6) Fabio Fognini (ITA) b. Andrey Rublev (RUS) 63 64
Quarti
(6) Fabio Fognini (ITA) c. (4) Karen Khachanov (RUS)
DOPPIO
Primo turno
Fabio Fognini/Dominic Tiem (ITA/AUT) b. (wc) Xin Gao/Runhao Hua (CHN) 64 75
Karen Khachanov/Andrey Rublev (RUS) b. Matteo Berrettini/Felix Auger-Aliassime (ITA/CAN) 67(2) 62 10-8
Quarti
Ivan Dodig/Filip Polasek (CRO/SVK) b. Fabio Fognini/Dominic Tiem (ITA/AUT) 64 64
QUALIFICAZIONI
Primo turno
Vasek Pospisil (CAN) b. (7) Andreas Seppi (ITA) 63 64
IL TABELLONE AGGIORNATO
